una tranquilla domenica di gennaio incredibilmente graziata dal mite clima invernale,

Oreste Rampoldi, impiegato al comune di Brescia, preso da uno slancio di euforia decide

di spingersi fino al lago per una tranquilla gita fuoriporta. Avvisata la sua dolce metà

indossa la camicia buona e il maglioncino in cocco pressato misto finto cachemere della

Dupont e si reca a lavare con maniacale attenzione la sua Ford Escort del 1989 con 31

mila kilometri originali ma con la centralina "toccata" da Mimmomotors, come del resto la mascherina frontale tipo racing lascia intendere inequivocabilmente.. .

Data la bella giornata la pulzella chiede al suo amato se può abbassare di due dita il finestrino, sfuttando peraltro la presenza dei deflettori antivortice comprati ad una primordiale televendita notturna nel 1990 su Tele Tocco (in offerta gli hanno regalato poi anche lo spoiler posteriore e le appendici per schiacciare i tergicristalli alle alte velocità oltre ad una forbice per tagliare i peli dal naso), il parere di Oreste è positivo, ma eppena accennato il gesto di rotazione sulla durissima manovella si sente un rombo spaventoso e gli specchietti retrovisori si tingono completamente di bianco...

"ma che rumore fa sto Ducato?" chiede la bella
"cara non è un Ducato, è una versione speciale del Fiorino col motore 2.5 litri dell'alfa GTV, deve essere il gelataio a consegna rapida di Pompegnino che si allena per la prossima stagione, ma questa volta non lo faccio passare, dovessi mettere pure la quinta!"


Un passante è riuscito a catturare col telefonino un fotogramma dell'inseguimento...







































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