
Originariamente Scritto da
Stroker
Ma che discorsi sono?
Nessuno (almeno non io) ha parlato di incremento delle prestazioni al calare della temperatura dell'acqua !
Cito un mio post precedente:
".....Si sa (e se non si sa..... informatevi) che maggiori sono le temperature di esercizio, maggiore è l' efficienza del motore...."
Quindi mi dici che Smokey Yunick mi da ragione a pagina 121 di "Power Secrets" (ce lo ho anche io il libriccino...... e comunque non li pigliare per oro colato sti libretti....)
Detto questo, la citazione non è pertinente col caso di cui si parla.
Qui si parla di un motore normale e si parla dell'opportunità o meno di farlo girare a 90° invece di 100° (....dimenticavo.... quando Smokey parla di temperature ideali per le massime prestazioni, parla di 200-210° F che sono 93-98° Celsius...... non 103-108°C ) mica si parla di cosa si deve fare per ottenere le massime prestazioni in un motore racing (quindi tendenzialmente SENZA limiti di budget).
Se fosse il caso, vi avrei ridetto che, se ce la fate, dovete tenere il motore oltre i 140° C.
Maggiore temperatura = Maggiore efficienza (sennò non si parlerebbe di motori in ceramica SENZA circuito di raffreddamento come punto di arrivo).
Ma provate a chiedervi cosa e come va modificato un motore per poter salire con le temperature..... abbastanza facile, un sacco di cose che possano permettere una affidabilità ragionevole per l'utilizzo pensato.
Inesorabilmente ogni modifica volta all'aumento delle prestazioni comporta maggiori costi..... anche l'aumento delle temperature di esercizio.
In questo caso, però, nessuno vuole salire con le temperature...... piuttosto, per poter sperare in una maggiore affidabilità (e i nostri amici corvettisti preoccupati delle temperature pensano a questo) molti amano tenere il motore a temperature leggermente più basse.
Come ripeto (e lo ripeterò sino alla nausea) calare le temperature di 5-10° (da 100° a 90°) alla fine non comporta nessun problema....... e anche Smokey lo consiglia !
Dimenticavo..... montare un termostato da 180° o da 160° non comporta automaticamente l' abbassamento della temperatura di esercizio di un motore..... bensì, se non si cambiano le temperature di intervento delle ventole, comportano un aumento dell' isteresi intrinseca del sistema.
In altre parole, se il termostato apre a 85° e la ventola parte a 103° per spegnersi a 108°, si avrà una temperatura oscillante, senza controllo o quasi, fra 85° e 108° circa.
E' questo che non va bene..... o si lascia tutto come è..... o si interviene sia su termostato che ventole.
Abbassare l'apertura del termostato di 5° deve prevedere il conseguente abbassamento per le ventole.
Tecnicamente parlando non ci sono reali necessità (né vantaggi) ad abbassare la temperatura di un motore di serie...... salvo la tranquillità psicologica che a qualcuno questo può dare.
Viceversa non va bene abbassare troppo le temperature (per esempio tenere un motore a 70°), anche se sfido chiunque a farlo senza montare un radiatore come un deltaplano !
Io rimango dell'idea che se non si fanno danni, tutto quello che ti fa godere di più, fai proprio bene a farlo!
Inutile cercare i perfezionismi su motori di questo tipo..... non mi stancherò mai di ricordare che si parla di potenze specifiche INFERIORI a quelle della Panda 30 !
GO-DE-TE-VE-LE come meglio potete..... già siamo circondati da politici merdaioli che le tirano fuori di sottoterra per romperci coglioni

..... voi pensate solo godere che è meglio !
