Pagina 1 di 7 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 61

Discussione: Difficile da credere...

  1. #1

    Difficile da credere...


    <center>Questa è la storiella della mia amata Corvette.
    E’ un po’ lunga, ma forse l’esperienza vissuta potrebbe servire a qualcun’altro.
    Purtroppo ciò che leggerete, soprattutto in alcuni punti, non è assolutamente frutto della mia fantasia. Magari.
    Pur sforzandomi, non potrei mai arrivare a un tale livello di creatività.
    Cercherò di essere sintetico, ma visto il numero di eventi, non sempre mi riuscirà d’esserlo.</center>
    27.01.05
    Vedo la Corvette Collector Edition in Internet.
    Durante la notte, prime manifestazioni di “Vettedipendenza” : insonnia, contrazioni muscolari, battito
    cardiaco accelerato.

    29.01.05
    Primo giro in Svizzera (Piacenza - Porrentruy km 480).
    Prima multa svizzera (120 chf. per 118 km/ora con limite dei 100)
    Tocco l’ Americana. Innamoramento immediato, profondo.
    Stretta di mano contrattuale (con il venditore).

    01.02.05
    Iscrizione Club ASI (nuovo socio = 108,68 ; annuale = 41,32)

    05.02.05
    Secondo giro in Svizzera.
    Seconda multa svizzera (120 chf. per 126 km/ora con limite 120).
    La sento respirare. A stento riescono a farmi scendere.
    Lascio acconto (2000 €uri).

    21.02.05
    Terzo giro in Svizzera. Sono 2 giorni che non dormo.
    Alle 3 di mattina a Piacenza nevica che Dio la manda.
    Catene nuove nello zaino, destinazione Chiasso per successivo treno.
    Con il treno non riesco a prendere la multa…
    Pago rimanenza (non scrivo la cifra per ragioni di …. sicurezza) + Assicurazione Totale svizzera (incluse targhe provvisorie, durata 4 giorni, €uri 200!)
    Allo spedizioniere svizzero (efficientissimo e gentile) : 80 €uri.
    Sono emozionato. Andiamo, ora ti porto a casa.

    23.02.05
    Sdogano a Piacenza.
    Importo fattura + 10% dazio doganale + 20% IVA + impegno spedizioniere (80 €uri). Sob!
    Ma oltre frontiera non ci torna più. Sono carico da Dio!

    28.02.05
    Consegno la pratica per l’ottenimento della scheda tecnica al Club ASI.

    24.04.05
    Raduno ad Adria. Bellissimo!
    Me la sono giocata (targa di prova prestata da amico, che pur con famosa delega all’uso mi dicono non valere
    un accidente).
    E’ andata bene. Punto.

    11.05.05
    Lo leggo nel sito, allora provo anche questa: richiedo, pago (160.50 $ canadesi = 100 €uri) ed ottengo (in 5
    giorni) la scheda tecnica al Servizio Vintage GM Canada.

    13.05.05
    Sono passati più di 2 mesi da quando ho inoltrato la pratica all’ ASI. Telefono direttamente a Torino per sapere come sta andando.
    TERRORE! Non hanno ancora ricevuto nulla. Nulla di nulla.
    COSA?!?
    Chiamo il Club di Piacenza.
    Con flemma da impiccagione immediata, il “Peos” che mi risponde (sono tentato d’usare altri termini, ma mi impongo di non farlo…) e che si occupa della questione, dopo aver captato il mio grado di perturbazione, mi risponde che a guardarci bene, ha trovato delle “SCARTOFFIE” (giuro, ha usato questo termine) in un cassetto della scrivania.
    No, perché : “Siccome queste Americane ne hanno sempre una, siccome il numero di telaio non punzonato, siccome il numero di motore non visibile, siccome se fosse una Fiat Topolino (COSA?!?!?!?) sarebbe già tutto pronto, allora aspettiamo che salti fuori ”qualcosa” di simile per sottoporla all’ispettore di zona per l’analisi tecnica”.
    Mi si gonfiano le vene sul collo.
    Forse, pur se al telefono, il Peos le vede.
    E questo lo convince a darmi il cellulare del tecnico ASI per accordarmi personalmente.

    17.05.05
    Siccome (e dai con ‘sto siccome, cacchio!) è solo una “passione”, riesco finalmente ad andare direttamente a casa del Tecnico ASI (si, basta poco se uno ha le targhe sull’automobile, ma non era il mio caso).
    Regalo un Lettore MP3 come ringraziamento al proprietario della targa di prova (che mi verrà concessa per 3
    successivi week-end).

    23.05.05
    L’ ASI riceve la documentazione che ho personalmente (visto il precedente se aspettavo il Club diventavo vecchio) spedito a Torino.

    30.05.05
    Faccio fare la traduzione giurata del documento Canadese.
    Grazie ad un’ amica spendo solo 35 €uri.
    Mi illudo di essere a buon punto.

    25.05.05
    Negativo. Il giro a Milano non è servito a nulla.

    26.05.05
    A qualcun altro presso la Motorizzazione di Piacenza, “sovviene” che serve anche la convalida del vecchio libretto svizzero, da parte del Consolato Italiano nel cantone di prima immatricolazione.
    Non c’è problema. In giornata vado a Basilea (450 Km).
    Per 3 timbri e un bollo mollo 30,99 €uri.

    22.06.05
    A qualcuno in Motorizzazione, viene in mente che il documento arrivato dal Canada, non ha nessun valore. La firma del Presidente Frank Agueci non vale nulla, anche se corredata di timbro “a freddo” (non riproducibile) GM. In mezzo a tanti sportelli della Motorizzazione, qualcuno “pratico di estero”, mi consiglia di recarmi presso un Consolato Canadese in Italia per fare autenticare il documento. Vista la vicinanza, scelgo Milano.
    In loco mi dicono di non poter garantire la firma di Agueci, ma visto che sono lì con 13 €uri in assegno, mi accontento della firma del console (Mr. Peter McGovern) e dei timbri del consolato Canadese e data.

    27.06.05
    Non mi perdo d’animo. Mi giunge voce che se riesco ad ottenere la scheda tecnica dalla GM Italia, allora non serve autentica. Perché è riportata la firma del Presidente che è depositata al Ministero Italiano.
    Pendolino di buon’ora. EUR, sede GM Italia. Dai dai, ci sono.
    Avevo telefonato e so che con 350 €uri, ritornerò con la scheda tecnica.
    Entrando in portineria incrocio l’Ingegnere che dovrebbe firmare la carta. E’ in partenza per gli Stati Uniti.
    Vorrei prenderlo in ostaggio, ammanettandomelo ad un polso, ma i presenti mi suggeriscono che è molto più migliore una soluzione alternativa : aspettare che il Venerdì successivo l’Ing. torni dal suo viaggio.
    Nel frattempo la Sig.na Fosca dell’ ufficio immatricolazioni GM (brava, competente, veloce) mi prepara il foglio, informandomi anche via fax sulle voci che compariranno.
    Mi reco in Motorizzazione per sottoporre l’esempio all’esperto di estero. OK, tutto perfetto.

    05.07.05
    Ore 10. Aspetto il postino sotto casa. Ha una busta con logo “GM” per me.
    Per la foga quasi gli strappo 2 dita.
    Ci siamo. Corro in Motorizzazione. Consegno il documento mancante.
    Mi dicono :”va bene le facciamo sapere tra qualche giorno”.
    NO! CAZZO! NO!
    Qualche giorno un’accidente!
    Mancava solo quel foglio, mi avevate garantito il collaudo in sua presenza, ora c’é e domani VOGLIO fare il collaudo.
    Il sorriso che mi lacera il viso e che congiunge i lobi delle mie orecchie, fa capire a chi mi sta di fronte, che l’avermi messo in lista è stata un’opera di bene.

    06.07.05
    Primo collaudo c/o la Motorizzazione di Piacenza.
    Alle 8 in punto arrivo pimpante.
    Capito male da Dio. Per 2 settimane i collaudi li esegue il DIRETTORE in persona.
    Mi dicono che è un precisino. Un rompicoglioni. Che non gli va mai bene niente. Che se ha dormito male non darebbe esito positivo manco alla sua automobile.
    Penso alle mie freccie rosse. Ho la coscienza sporca.
    Sono l’unica cosa che si potrebbe mettere in discussione.
    Ma poco più tardi capisco che è anche peggio.
    Che non ce la posso fare.
    IL TIPO E’ COMPLETAMENTE IGNORANTE IN MATERIA DI … COLLAUDI.
    A COMINCIARE DALLE PRATICHE NAZIONALI, IMMAGINIAMO QUELLE ESTERE.


    Alcune chicche :
    1.
    vuole punzonare telaio e… motore (?!?!?!?!?);
    2.
    avessi avuto che so, un’ Alfa Romeo, non serviva “nazionalizzarla” (!!!);
    3.
    deve verificare se le Normative CEE 82/318 (ancoraggi cinture sicurezza), CEE 93/59 (emissioni inquinanti con catalizzatore), CEE 92/97 (livello sonoro) presenti sul documento GM, sono ancora valide (a nulla serve tentare di convincerlo che la GM non rilascerebbe mai un documento non aggiornato e per giunta falso). E a nulla serve ricordargli che un suo collega il giorno prima, mi aveva dato l’OK riguardo le voci riportate sulla scheda tecnica GM. Risposta: “io dico “Bianco”, il collega dice “Nero” e lei con il “Grigio” non va da nessuna parte” (vi rendete conto?);
    4.
    mette in discussione l’inquinamento acustico della mia bambina. Lei è catalizzata ad iniezione, mostro le analisi fonometriche ufficiali, le marmitte originali nuove, il bollino blu (fatto anche se a Piacenza NON è richiesto). Niente, non c’è verso. Visto il mio inizio di adirazione, mi chiede, indispettito, di accenderla. Rispondo che è impossibile farlo. NON SI ERA ACCORTO CHE L’AUTO ERA GIA’ ACCESA (inaudito!!!!!);
    5.
    si mette in testa che sono “importatore” e da esperto quale è, mi informa che era meglio l’avessi acquistata in Germania;
    6.
    infine mi da il numero telefonico della Motorizzazione di Parma (dove lui compie altri reati) e mi invita a fare una verifica telefonica relativamente alla esistenza delle Normative CEE (cazzo, a mò?!?). Con in mano tutta la DOCUMENTAZIONE REGOLARE, IO CHE DOVREI FARE ?!?!?!
    Vorrei dargli una badilata. Ma cerco di calmarmi pensando che è un pazzoide. Per0’ è dura resistere. Perché il colmo è che da contribuente quale sono, lo pago io per rendermi la vita impossibile. Gli dico che trattengo a stento le lacrime dalla rabbia, che mi sta incasinando la vita senza motivazioni reali.
    Alle 14 me ne vado con nulla di fatto.

    14.07.05
    Un amico che gravita in ambiente collaudi e che si è preso a cuore la mia causa, mi telefona informandomi che la mia pratica di collaudo è stata ritenuta POSITIVA.
    GIURO CHE NON HO PAGATO NESSUNO PER QUESTA COSA.
    Si, proprio così. Lo Squilibrato ha messo la firma SENZA aver rivisto l’auto. SENZA aver provato freni, fari e quant’altro. SENZA aver punzonato il telaio.
    Si, ha scritto sul foglio di aver visto la regolare PUNZONATURA sul montante lato guida su targhetta avvitata sotto il parabrezza.
    ALLUCINANTE !!!
    Sempre il mio amico dice che così non va bene. Bisogna veramente punzonare il telaio.
    Perché se tra un anno vado al collaudo e non trovano il telaio punzonato mi sequestrano l’auto perché dovrei dimostrare di non aver cancellato il numero.
    In parole povere, dovrei dimostrare di non aver rubato l’auto…

    15.07.05
    Ritorno in Motorizzazione. Il pazzoide è in ufficio. Parlo con i suoi assistenti. Spiego la questione.
    Dicono che è impossibile sia stato dato esito positivo senza aver punzonato. Ma la firma è originale, quindi sono spiazzati. Panico. Mi indicano l’ufficio del personaggio per andare a chiedergli quale deve essere il numero da apporre sul telaio.
    Li prego di evitarmi questa mossa, perché ho paura che il tirar fuori nuovamente la questione possa provocare un ripensamento nella testa del celebroleso. Ho paura di dover ripartire dal principio. Non so a quale Santo appellarmi.
    Per fortuna San Vuotto mi pone una mano sul capo.
    Dopo un’oretta uno degli assistenti si impietosisce e decide lui il numero.
    Senza consultare un pc, un archivio dei numeri già esistenti, senza inoltrare domanda a Roma, ma soprattutto senza chiedere al Freddy Kruger delle automobili.
    Dal mio VIN 1G1AY0789C5106231 prendono la parte finale a partire dalla lettera “C”. Aggiungono una stelletta con dentro un PC, all’inizio e una alla fine del codice.
    E fatta. Ho fotografo l’evento.
    I presenti capiscono che sono emozionato.

    Rimane da compilare una dichiarazione di conformità che serve per aver le targhe.
    Vi lascio immaginare chi dovrebbe redigerlo…
    Mi dicono sia meglio aspettare il rientro dalle ferie di un altro Ingegnere che è pratico della questione “estero”. Va beh, non si può aver tutto in un giorno. E poi non vorrei mai il mio cuore non tenesse botta a troppi eventi in una sola mattinata.
    Aspetterò.

    20.07.05
    MI CONSEGNANO LE TARGHE.
    La notte dormo (o meglio, VEGLIO) con le medesime appoggiate sul comodino a lato del letto.
    Il giorno dopo le attacco (grazie Sephora per il porta targa posteriore!) e faccio un servizio fotografico degno di una diva di Hollywood.

    21.07.05
    Dovrei aspettare il famoso Certificato di Storicità (fantasma ASI mi senti?) per riuscire ad avere il 70% di sconto sulla polizza assicurativa, ma proprio non resisterei un giorno in più.
    Tiro fuori 225 €uri.
    Alla RAS li vogliono tutti. In cambio mi danno una polizza valida 3 mesi, solo RCA con guida esclusiva (si, vorrei proprio vedere se qualcuno osasse guidarla al mio posto…).
    Per ora bastano, poi si vedrà.

    Dall’età di 10 anni avevo un sogno.
    Ancora stento a crederlo, ma trenta anni dopo si è avverato.
    Non pizzicatemi, non sentirei.
    Sto ascoltando un motorone che pulsa come il cuore di un gigante buono.
    Ciao a tutti.

    Presidente dei (gloriosi) V8-AmericanPistons
    Corvette C3 - Collector Edition 1982
    Corvette C3 - Collector Edition 1982 (muletto)
    Corvette C2 - Grand Sport 1964 (in rinascita)
    Jeep Grand Cherokee 2003 - 4.7 V8 !
    Mini Cooper 1994 - 1300cc rabbiosi...
    Mini Cabrio 2010 - 1600



  2. #2
    Che dire....


    COMMOVENTE!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!

    SOOOOOONOOOOOOOOOOOO O FELICE PER TEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEE
    PROUD TO BE AN S.C.I. FOUNDER !
    Pier Paolo Lucaroni

    1979 T.Top C3 (427 CID Small-Block... right!)
    2005 YAMAHA YZF-R1 (PowerCommander USB, LeoVince Shorty, BMC)
    2005 BMW X5 3.0d
    KTM 690 SMC-R EVO2 (camme, filtro e Akrapovich completa)
    1955 Innocenti Lambretta F
    KTM 125 EXC Six Days (Matteo)
    HPI Baja 5T 1:5 30.5cc
    HPI E-Savage (Matteo)
    Mugen RC Off-Road 3.5 cc (2.2 Hp a 40'000 rpm)
    Hely MIKADO Logo10 (pale SAB, Kontroniks)
    Hely Eagle 3D RTF (in vendita)
    www.corvetteitalia.i t

  3. #3
    Che dire....


    COMMOVENTE!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!

    SOOOOOONOOOOOOOOOOOO O FELICE PER TEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEE
    PROUD TO BE AN S.C.I. FOUNDER !
    Pier Paolo Lucaroni

    1979 T.Top C3 (427 CID Small-Block... right!)
    2005 YAMAHA YZF-R1 (PowerCommander USB, LeoVince Shorty, BMC)
    2005 BMW X5 3.0d
    KTM 690 SMC-R EVO2 (camme, filtro e Akrapovich completa)
    1955 Innocenti Lambretta F
    KTM 125 EXC Six Days (Matteo)
    HPI Baja 5T 1:5 30.5cc
    HPI E-Savage (Matteo)
    Mugen RC Off-Road 3.5 cc (2.2 Hp a 40'000 rpm)
    Hely MIKADO Logo10 (pale SAB, Kontroniks)
    Hely Eagle 3D RTF (in vendita)
    www.corvetteitalia.i t

  4. #4
    Dimenticavo...



    Immagine:

    39,14KB


  5. #5
    Dimenticavo...



    Immagine:

    39,14KB


  6. #6
    Grazie Dottor Stroker.
    Chi meglio di te potrebbe sapere come funziona il cuore del gigante buono?
    Sono felice come una bestia.

  7. #7
    Grazie Dottor Stroker.
    Chi meglio di te potrebbe sapere come funziona il cuore del gigante buono?
    Sono felice come una bestia.

  8. #8
    imported_n/a
    Guest
    una vera odissea!

  9. #9
    imported_n/a
    Guest
    una vera odissea!

  10. #10
    temugin73
    Guest
    Qua il vero gigante buono sei tu... Io personalmente messo davanti a personaggi così, a quest'ora sarei già in galera giuro!!
    [}]

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •