Visualizza Risultati Sondaggio: La Crisi c'è o no??

Partecipanti
12. Non puoi votare in questo sondaggio
  • E' diminuito molto ( -20% o più )

    1 8.33%
  • E' diminuito ( -20% < -5% )

    5 41.67%
  • pressocchè stabile ( -5% < +5% )

    3 25.00%
  • E' aumentato ( +5% < +20% )

    2 16.67%
  • E' aumentato molto ( +20% o più )

    1 8.33%
Pagina 41 di 41 PrimaPrima ... 31394041
Risultati da 401 a 409 di 409

Discussione: La Crisi c'è o no??

  1. #401
    scintilla
    Guest

    Con il governo che va a pallini
    il mercato economico che lo segue e le banche
    che non offrono più niente Force V8 , è normale che la gente
    trovi sicurezza solo nel campo immobiliare

  2. #402
    Stingray1973
    Guest
    OT: azz primo post che faccio che non riguarda Adria da quando sono tornato

    Per quanto riguarda gli immobili la questione è un pò più articolata.....
    E' vero che il mattone è uno degli investimenti più sicuri, però teniamo presente che anche questo è un settore ciclico...
    Anche le case hanno avuto incrementi di valore come anche decrementi.
    Quindi non è detto che investire in un appartamento sia un investimento redditizio nel breve periodo.
    Inoltre c'è una ulteriore biforcazione nel ragionamento da seguire:
    prima casa oppure seconda casa da mettere a reddito.
    Con la prima casa si hanno agevolazioni fiscali e giustamente si conosce subito il vantaggio economico certo (si fa un mutuo al posto dell'affitto e dopo un tot di anni la casa rimane tua) mentre con la seconda casa, acquistandola come investimento, oltre a non avere agevolazioni fiscali ci si deve anche sbattere per trovare dei bravi inquilini e non è sempre così facile. Inoltre ci vogliono dei tempi tecnici per trovarli e/o per sostituirli e non c'è nessuna garanzia di un flusso di denaro costante riveniente dalla locazione.
    Ultimo e non meno importante problema è il mutuo...
    se è vero che ultimamente molti istituti finanziano anche il 95-100% del denaro necessario all'acquisto anche con mutui trentennali il rovescio della medaglia sono i tassi.........
    In particolare ora che il tasso di sconto in europa è a i minimi storici molti fanno mutui a tasso variabile che solitamente è dato da euribor 3 mesi o sei mesi (oppure tasso ufficiale di sconto) + Spread (da circa l'1% all'1,5%) quindi con un tasso da pagare di circa il 3,20 - 3,70%. Ora va un gran bene, con una politica espansiva e i tassi al lumicino....... ma se i tassi dovessero salire si potrebbe anche arrivare al raddoppio se non oltre della quota interessi...
    C'è anche la possibilità di fare un tasso fisso per tutta la durata del mutuo, ma ovviamente con un tasso più alto (attualmente) di quello variabile. Si avrebbe però il vantaggio di sapere mal che vada quanto si pagherà in un dato periodo.
    Gli immobili sono molto cari attualmente, bisogna fare molti ragionamenti per fare la scelta giusta.

  3. #403
    Stingray1973
    Guest
    OT: azz primo post che faccio che non riguarda Adria da quando sono tornato

    Per quanto riguarda gli immobili la questione è un pò più articolata.....
    E' vero che il mattone è uno degli investimenti più sicuri, però teniamo presente che anche questo è un settore ciclico...
    Anche le case hanno avuto incrementi di valore come anche decrementi.
    Quindi non è detto che investire in un appartamento sia un investimento redditizio nel breve periodo.
    Inoltre c'è una ulteriore biforcazione nel ragionamento da seguire:
    prima casa oppure seconda casa da mettere a reddito.
    Con la prima casa si hanno agevolazioni fiscali e giustamente si conosce subito il vantaggio economico certo (si fa un mutuo al posto dell'affitto e dopo un tot di anni la casa rimane tua) mentre con la seconda casa, acquistandola come investimento, oltre a non avere agevolazioni fiscali ci si deve anche sbattere per trovare dei bravi inquilini e non è sempre così facile. Inoltre ci vogliono dei tempi tecnici per trovarli e/o per sostituirli e non c'è nessuna garanzia di un flusso di denaro costante riveniente dalla locazione.
    Ultimo e non meno importante problema è il mutuo...
    se è vero che ultimamente molti istituti finanziano anche il 95-100% del denaro necessario all'acquisto anche con mutui trentennali il rovescio della medaglia sono i tassi.........
    In particolare ora che il tasso di sconto in europa è a i minimi storici molti fanno mutui a tasso variabile che solitamente è dato da euribor 3 mesi o sei mesi (oppure tasso ufficiale di sconto) + Spread (da circa l'1% all'1,5%) quindi con un tasso da pagare di circa il 3,20 - 3,70%. Ora va un gran bene, con una politica espansiva e i tassi al lumicino....... ma se i tassi dovessero salire si potrebbe anche arrivare al raddoppio se non oltre della quota interessi...
    C'è anche la possibilità di fare un tasso fisso per tutta la durata del mutuo, ma ovviamente con un tasso più alto (attualmente) di quello variabile. Si avrebbe però il vantaggio di sapere mal che vada quanto si pagherà in un dato periodo.
    Gli immobili sono molto cari attualmente, bisogna fare molti ragionamenti per fare la scelta giusta.

  4. #404
    Stingray1973
    Guest
    OT: azz primo post che faccio che non riguarda Adria da quando sono tornato

    Per quanto riguarda gli immobili la questione è un pò più articolata.....
    E' vero che il mattone è uno degli investimenti più sicuri, però teniamo presente che anche questo è un settore ciclico...
    Anche le case hanno avuto incrementi di valore come anche decrementi.
    Quindi non è detto che investire in un appartamento sia un investimento redditizio nel breve periodo.
    Inoltre c'è una ulteriore biforcazione nel ragionamento da seguire:
    prima casa oppure seconda casa da mettere a reddito.
    Con la prima casa si hanno agevolazioni fiscali e giustamente si conosce subito il vantaggio economico certo (si fa un mutuo al posto dell'affitto e dopo un tot di anni la casa rimane tua) mentre con la seconda casa, acquistandola come investimento, oltre a non avere agevolazioni fiscali ci si deve anche sbattere per trovare dei bravi inquilini e non è sempre così facile. Inoltre ci vogliono dei tempi tecnici per trovarli e/o per sostituirli e non c'è nessuna garanzia di un flusso di denaro costante riveniente dalla locazione.
    Ultimo e non meno importante problema è il mutuo...
    se è vero che ultimamente molti istituti finanziano anche il 95-100% del denaro necessario all'acquisto anche con mutui trentennali il rovescio della medaglia sono i tassi.........
    In particolare ora che il tasso di sconto in europa è a i minimi storici molti fanno mutui a tasso variabile che solitamente è dato da euribor 3 mesi o sei mesi (oppure tasso ufficiale di sconto) + Spread (da circa l'1% all'1,5%) quindi con un tasso da pagare di circa il 3,20 - 3,70%. Ora va un gran bene, con una politica espansiva e i tassi al lumicino....... ma se i tassi dovessero salire si potrebbe anche arrivare al raddoppio se non oltre della quota interessi...
    C'è anche la possibilità di fare un tasso fisso per tutta la durata del mutuo, ma ovviamente con un tasso più alto (attualmente) di quello variabile. Si avrebbe però il vantaggio di sapere mal che vada quanto si pagherà in un dato periodo.
    Gli immobili sono molto cari attualmente, bisogna fare molti ragionamenti per fare la scelta giusta.

  5. #405
    Stingray1973
    Guest
    OT: azz primo post che faccio che non riguarda Adria da quando sono tornato

    Per quanto riguarda gli immobili la questione è un pò più articolata.....
    E' vero che il mattone è uno degli investimenti più sicuri, però teniamo presente che anche questo è un settore ciclico...
    Anche le case hanno avuto incrementi di valore come anche decrementi.
    Quindi non è detto che investire in un appartamento sia un investimento redditizio nel breve periodo.
    Inoltre c'è una ulteriore biforcazione nel ragionamento da seguire:
    prima casa oppure seconda casa da mettere a reddito.
    Con la prima casa si hanno agevolazioni fiscali e giustamente si conosce subito il vantaggio economico certo (si fa un mutuo al posto dell'affitto e dopo un tot di anni la casa rimane tua) mentre con la seconda casa, acquistandola come investimento, oltre a non avere agevolazioni fiscali ci si deve anche sbattere per trovare dei bravi inquilini e non è sempre così facile. Inoltre ci vogliono dei tempi tecnici per trovarli e/o per sostituirli e non c'è nessuna garanzia di un flusso di denaro costante riveniente dalla locazione.
    Ultimo e non meno importante problema è il mutuo...
    se è vero che ultimamente molti istituti finanziano anche il 95-100% del denaro necessario all'acquisto anche con mutui trentennali il rovescio della medaglia sono i tassi.........
    In particolare ora che il tasso di sconto in europa è a i minimi storici molti fanno mutui a tasso variabile che solitamente è dato da euribor 3 mesi o sei mesi (oppure tasso ufficiale di sconto) + Spread (da circa l'1% all'1,5%) quindi con un tasso da pagare di circa il 3,20 - 3,70%. Ora va un gran bene, con una politica espansiva e i tassi al lumicino....... ma se i tassi dovessero salire si potrebbe anche arrivare al raddoppio se non oltre della quota interessi...
    C'è anche la possibilità di fare un tasso fisso per tutta la durata del mutuo, ma ovviamente con un tasso più alto (attualmente) di quello variabile. Si avrebbe però il vantaggio di sapere mal che vada quanto si pagherà in un dato periodo.
    Gli immobili sono molto cari attualmente, bisogna fare molti ragionamenti per fare la scelta giusta.

  6. #406
    Rimane il fatto che la casa, anche se la prima, rappresenta un esborso di notevole entità, quindi i soldi finiscono per lo meno per tutta la durata del mutuo. Chi aspetterebbe poi 15-20 o addirittura 30 anni per acquistare una Corvette?

  7. #407
    Rimane il fatto che la casa, anche se la prima, rappresenta un esborso di notevole entità, quindi i soldi finiscono per lo meno per tutta la durata del mutuo. Chi aspetterebbe poi 15-20 o addirittura 30 anni per acquistare una Corvette?

  8. #408
    Rimane il fatto che la casa, anche se la prima, rappresenta un esborso di notevole entità, quindi i soldi finiscono per lo meno per tutta la durata del mutuo. Chi aspetterebbe poi 15-20 o addirittura 30 anni per acquistare una Corvette?

  9. #409
    Rimane il fatto che la casa, anche se la prima, rappresenta un esborso di notevole entità, quindi i soldi finiscono per lo meno per tutta la durata del mutuo. Chi aspetterebbe poi 15-20 o addirittura 30 anni per acquistare una Corvette?

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •