Qualche decina di km in C6

[Dark74]

Ciao Hoga,
per curiosita', quanti anni hai?
dicono che sei giovane ma non ho idea di quanti anni tu posa avere.
Ad ogni modo quando avrai un figlio penso che riderai dell'importanza che stai dando ora alle auto.
ciao! :-)

[Stroker]

Bhè...... alla fine si può riuscire a dare importanza (con le debite proporzioni, ovvio..) sia ai figli che alle auto...... che alle moto!

[spider3ple]

Con tutto il rispetto di questo mondo, ma io credo che alla fine, per quanto belle possano essere le ns auto o anche le altre - un po meno però - tipo Lambo ad esempio, sono sempre dei pezzi di ferro e niente più...per carità rappresentano una passione, che come tale fà volare anche con la fantasia e spesso fà sentire vivo chi la "sente" nel cuore, ma mai diventarne schiavi al punto da credere che niente sia più importante...lo so molti di voi nn la penseranno così, ed è anche giusto ma la mia esperienza e ripeto la mia esperienza mi ha portato a pensarla così, oramai già da qualche anno...

LAMPS SPIDER

[tonyrigo]

Io ho 6 bambine piccole e una grande,

MA NON MI SENTO TANTO GRANDE!!!

[tonyrigo]

Hooops,

ho anche due figli ....

[Stroker]

Ma dài, è ovvio che i figli sono "piezz' e core" come dice Alain.....

Io dico solo che l'amore infinito per il sangue el tuo sangue non può limitare una passione....... casomai limiterà le risorse da dedicargli, nel caso in cui si debba trovare un limite!

No?

[Dark74]

Certo che si puo' continuare a coltivare le proprie passioni anche con i figli.
Io non ero daccordo solo sul fatto di vivere per poter un giorno possedere una lamborghini.
e non sono daccordo per 2 motitvi:
1)c'e' gente che la lambo se la compra senza nemmeno accorgersi di averla presa tanti sono i soldi che guadagna. Io troverei riduttivo affermare di vivere per acquistare un pezzo di ferro dal valore ben definito e materiale. si sono un idealista , lo so.

2) il solo fatto di vivere per un oggetto o per possedere un oggetto svilisce il significato stesso della vita secondo me.

le macchine le vedo piu' come un contorno della vita, per quanto possano essere bellissime e appassionanti. ma i protagonisti secondo me dobbiamo restare noi e i ns cari.

non vivrei mai per possedere una macchina ma piu' probabilmente per veder crescere i miei figli.

ciaoo!

[Stroker]

E' tutta questione di interpretazione....

Se "vivere per comprare una macchina" significa crearsi degli obiettivi..... per me è cosa positiva!
Se "vivere per comprare una macchina" significa averlo come unico scopo della vita..... allora è riduttivo del "vivere" certamente!

.... just my two cents...

[spider3ple]

Giusto Pier, giusto!
Vivere per comprarsi una macchina come obiettivo, ok...basta che nn sia l'unico vero obiettivo, poi è chiaro se una persona ha tanti soldi e pochi pensieri per la testa fà benissimo a vivere per una macchina, o una moto o quello che volete...ma a prescindere da tutto ed a prescindere dalle situazioni più o meno felici e semplici in cui si vive, secondo me occorre avere ben chiara in testa l'importanza delle cose...che ne so mi viene in mente un mio amico, romanista[}] malato...cavolo, ogni volta che la Roma perde ne fà una tragedia, vive per il calcio, ma i può?voglio dire ma che cacchio ha in testa...segatura!!!N N LE CAPISCO STE COSA, MI SPIACE, MA NN LE CAPISCO...poi le passioni, come quelle che abbiamo noi sono un'altra storia...credimi Pier io la mia 'vette me la sogno anche la notte e spesso anche quando lavoro, come facevo un tempo per la moto, ma nn ne diventerò mai schiavo...mai!!!

LAMPS SPIDER

[PaoloC6]

Ciao, sto seguendo questa discussione e mi trovo in linea con SPIDER anche se io per primo mi rendo conto che sono "schiavo" delle mie bambine a 8cilindri, per cui capisco anche le opinioni di Stroker e gli altri.Ci ho pensato spesso come mai e credo solo sia xchè sono giocattoli che abbiamo desiderato tanto e per tanto tempo e allora ci prendiamo cura come se fossero umane.
Se non degenera in fisse da paura (x quanto mi riguarda sono sul "border line"..) credo sia comunque una passione positiva.
Ciao Paolo