Il redditometro attine ad un controllo di cassa annuale. Voi calcolate PER IL SOLO ANNO DI RIFERIMENTO(ci sono vari programmi più o meno attendibili per farlo) le spese, tutte, comprese quelle del nucleo famigliare, se a carico, e vi apparirà la cifrà che dovreste o avreste dovuto dichiarare. Poi è ovvio che ci sono le pezze di appoggio, documenti contabili di ausilio e tante altre strade per difendersi ma, di fatto, quando parte un accertamento è tutto appeso ad un filo. Considerate che di norma si chiude ad un 20% dell'accertato e, a meno di essere certi di ciò che si controbatte, di norma la A.d.E. si aspetta l'adesione, da parte del contribuente. Il terrorismo che si sta mettendo in atto in questi ultimissimi mesi è volto, da un lato a dare un segnale forte a chi evade (tecnicamente l'evasione vera e propria è legata ai piccoli imprenditori e commercianti, mentre l'elusione anche su vasta scala appartiene ai mega gruppi e per il discorso dei grandi numeri chi si attacca?), dall'altro dare credibilità all'azione del governo, nei confronti dei creditori dello "Stato- Italia". Da oltre un decennio la lotta all'evasione ha portato risultati- via, via più importanti man mano che gli anni passavano - malgrado ciò che si dice in Tv. L'accertato è sempre cresciuto, come anche l'incassato (anche se la forbice è molto ampia, ma sempre costante, poco incassato in proporzione dell'accertato), ora sperano di chiuderla un pochino sta forbice, aumentando l'incassato. Ma badate bene, gli strumenti per far questo sono sostanzialmente i medesimi da un po di anni, quindi col terrorismo sperano di avere più risultati. In un'ottica di macroeconomia, il seppur esiguo "incassato" sarebbe sufficiente ad abbattere il debito pubblico di un buona percentuale...per un altro stato.Ma, siamo in Italia e come in Grecia, la spesa è in continua crescita e lo sarà anche dopo questi "finti" tagli...credetemi, sposteranno le poste in bilancio e basta. L'evasione è un problema congenito certamente, ma di sicuro NON E' IL PROBLEMA!!!!
SPIDER