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Risultati da 31 a 40 di 49

Discussione: Corvette Z06: la potenza di 511 CV

  1. #31
    Hoga
    Guest

    Citazione:Messaggio inserito da Stingray1973

    Qualcuno l'ha provata la Z06, anche come passeggero? Azz non sono ancora riuscito a vederne una dal vivo [V] Frena bene questa volta? Quante ne ariveranno in Italia?
    io l'ho provata dal mio concessionario .. fantastica ! la volevo prendere ma mi ha detto che dovrei dare indietro la mia + 40 mila euro ... La mia risposta ? STO KAZZO

  2. #32
    Hoga
    Guest
    Citazione:Messaggio inserito da Stingray1973

    Qualcuno l'ha provata la Z06, anche come passeggero? Azz non sono ancora riuscito a vederne una dal vivo [V] Frena bene questa volta? Quante ne ariveranno in Italia?
    io l'ho provata dal mio concessionario .. fantastica ! la volevo prendere ma mi ha detto che dovrei dare indietro la mia + 40 mila euro ... La mia risposta ? STO KAZZO

  3. #33
    ... ma con tutti i soldi che hai !!! [)]
    1981 Harley Davidson shovelhead FXB80 Sturgis
    1988 Corvette C4 T.top red interior red
    1997 Harley Davidson Softail custom FXSTC-T 2-tone platinum silver & black

  4. #34
    ... ma con tutti i soldi che hai !!! [)]
    1981 Harley Davidson shovelhead FXB80 Sturgis
    1988 Corvette C4 T.top red interior red
    1997 Harley Davidson Softail custom FXSTC-T 2-tone platinum silver & black

  5. #35
    Hoga
    Guest
    Citazione:Messaggio inserito da hi-fi69

    ... ma con tutti i soldi che hai !!! [)]
    si ma io non mi fossilizzo su un auto ... 100 cv x 40 mila euro .. non mi sembra tanto logico !come ho gia detto punto ad una lambo (con moooolta calma ) sto mettendo i soldi da parte senza nessuna fretta !una bella murcielago gialla o arancio !

  6. #36
    Hoga
    Guest
    Citazione:Messaggio inserito da hi-fi69

    ... ma con tutti i soldi che hai !!! [)]
    si ma io non mi fossilizzo su un auto ... 100 cv x 40 mila euro .. non mi sembra tanto logico !come ho gia detto punto ad una lambo (con moooolta calma ) sto mettendo i soldi da parte senza nessuna fretta !una bella murcielago gialla o arancio !

  7. #37
    Maxx LA
    Guest
    oggi è apparsa la C6 tra le prove della settimana del TGCOM...
    ho trovato questa recensione molto ben fatta per cui ve la riporto:

    http://www.tgcom.mediaset.it/autoemo...302_tg900.html

    Citazione:La Corvette C6, la bomba tutto cavalli made in USA, risente maggiormente dell'influenza delle automobili da competizione rispetto ai modelli precedenti, il che si traduce in una tipologia d'auto davvero derivata dalla pista, ma fruibile tutti i giorni. Giunta alla sesta generazione, è una vettura potente, ancor più che in passato, sempre a proprio agio (quasi) in ogni situazione. Automobile ad alte prestazioni agile ma al tempo stesso spendibile nelle competizioni, senza dimenticarne la peculiarità principale: non è mai stata così confortevole nella guida di tutti i giorni. C6 unisce alle prestazioni nude e crude un maggiore comfort di marcia e un abitacolo tecnicamente sofisticato, costruito con estrema attenzione per i dettagli, senza dimenticare una nuova carrozzeria molto moderna. Contenendo le dimensioni esterne (è lunga 4.435 mm e larga 1.844 mm), si è ottenuto un modello più corto di 125 mm e più stretto di 25 mm del suo predecessore. La forma più efficiente e il passo più lungo di 30 mm consentono alla nuova Corvette di mantenere i livelli attuali di spaziosità interna e un bagagliaio adeguato che la collocano al vertice del suo segmento. Le sue dimensioni complessive sono analoghe a quelle di una Porsche 911, un'altra vettura di tutto rispetto in quanto a prestazioni su strada e su pista.

    La motorizzazione base consta nel nuovo propulsore LS2 6.000-V8 tipo Small Block, derivato dalla nuova famiglia di motori GM compatti Gen IV e permette di migliorare ulteriormente le prestazioni. Con una potenza di 404 CV nonché una coppia massima di 55,6 kgm (546 Nm), ha 60 CV in più rispetto al modello precedente ed è quindi il motore Small Block più potente mai offerto su una Corvette di serie. Con una massa in ordine di marcia di 1.508 kg, la nuova Corvette è notevolmente più leggera rispetto al suo predecessore. Di conseguenza, è in grado di raggiungere una velocità massima di 300 km/h, superiore cioè a quella di qualsiasi altra Corvette mai prodotta in serie ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 4.1 secondi. Anche il design si modernizza, pur mantenendo inalterati i canoni che l'hanno reso icona: unisce elementi classici e un nuovo stile personale caratterizzato dalla classica calandra, che ricorda le Corvette degli anni Cinquanta, abbinata ai proiettori verticali, utilizzati oggi per la prima volta dal 1962. I fari anabbaglianti a scarica ad alta intensità (HID) allo xenon e gli abbaglianti alogeni al tungsteno offrono diversi vantaggi, primi fra tutti un peso inferiore, una minore complessità ed un'illuminazione di migliore qualità. Con un coefficiente di resistenza all'avanzamento (Cx) pari a 0,28, questa vettura è la Corvette più aerodinamica di tutti i tempi. La migliore deportanza garantisce una maggiore stabilità a velocità elevate. L'intenzione dei progettisti di mantenere morbide le linee e le superfici della carrozzeria è stata sostenuta dalla tecnologia. Ad esempio, il sistema Keyless Access sostituisce le tradizionali maniglie delle porte e del portellone posteriore che sono dotate di solenoidi e di attuatori elettronici.


    Il design sdoppiato, da sempre caratteristica Corvette, prosegue nell'abitacolo dove troviamo materiali di alta qualità e un livello elevato di artigianalità e di funzionalità. I profili più sofisticati e le superfici in pelle, più ricca e morbida, danno un tocco in più all'abitacolo, mentre l'ergonomia eccellente della Corvette viene mantenuta o addirittura migliorata. I materiali degli interni sono stati notevolmente perfezionati dal punto di vista del comfort e dell'estetica. Il quadro strumenti e le porte sono rivestiti in similpelle; a prima vista sembra una plancia imbottita e rivestita in pelle, al tatto calda e invitante. Questo materiale tecnologicamente avanzato ha una durata doppia rispetto a quelli tradizionalmente utilizzati per i rivestimenti nel settore automobilistico, non stinge, non sbiadisce e riduce l'appannamento causato normalmente dalla migrazione dei plastificanti del materiale verso l'esterno. Gli inserti in alluminio, che offrono una superficie dalla sensazione tattile simile al tessuto, danno un tocco di ricchezza in più ed enfatizzano le caratteristiche dell'abitacolo. Stufi di ascoltare il suono dei quattro terminali di scarico? Nessun problema, l'impianto audio ha sia il lettore Cd sia l'MP3 di serie, e per la prima volta c'è pure il navigatore satellitare touch screen da 6,5". Per quanto riguarda la strumentazione invece troviamo numeri bianchi su fondo nero per i dati del tachimetro, del contagiri, dell'indicatore della pressione dell'olio, della temperatura dell'acqua, della tensione e del livello di carburante. Per garantire un aspetto più ordinato, i principali indicatori sono stati rimossi dal contagiri e dal tachimetro ed inseriti nello spazio disponibile tra i due. Questi inoltre, tachimetro e contagiri, hanno un diametro maggiore di 5 mm rispetto a quelli della generazione precedente. E mentre gli indicatori analogici possono sembrare tradizionali, la tecnologia utilizzata per la loro illuminazione è assolutamente all'avanguardia. Grazie alla nuova tecnologia con LED bianchi, gli indicatori sono retroilluminati sia di giorno sia di notte, per garantire un contrasto migliore anche in condizioni di illuminazione solare diretta. Inoltre, anche gli inchiostri utilizzati per la grafica ed il metodo degli strati e dell'applicazione sono una novità per General Motors.


    La Corvette C6 segue i punti di forza tradizionali della filosofia progettuale comune a tutte le Corvette, cui si aggiunge il nuovo asso: il motore compatto V8 LS2 da 6 litri che eroga una potenza di 404 cavalli. Figlio della quarta generazione dei motori tipo Small Block, i compatti di General Motors, è la più potente motorizzazione mai offerta di serie nella storia del marchio Chevrolet (ora Corvette un brand singolo). Storia che ormai è lunga mezzo secolo: il leggendario motore Small Block fece il suo debutto nel 1955. Da allora questa famiglia di motori è parte integrante della storia e delle prestazioni Corvette. Il moderno monoblocco compatto è caratterizzato da una disposizione a 90 gradi dei cilindri in linea e da un basamento in alluminio con canne dei cilindri smontabili in acciaio. Il monoblocco leggero è realizzato in alluminio 319-T5 con canne dei cilindri smontabili in acciaio incorporate in fusione. Una copertura dell'incavo in alluminio pressofuso e due aste superiori uniscono le linee di cilindri, aumentando così la rigidezza alla torsione e alla flessione. La rigidezza strutturale e l'uniformità di funzionamento del motore sono ulteriormente potenziate, perché il monoblocco si estende al di sotto della linea centrale dell'albero a gomiti. Due bulloni orizzontali a croce per ogni cappello di banco integrano i quattro bulloni verticali del cappello di banco stesso e conferiscono ulteriore resistenza e uniformità di funzionamento alle masse rotanti del motore. Il cambio automatico disponibile è il nuovo Hydra-Matic 4L65-E a 4 rapporti. Il nuovo L65, versione aggiornata del tipo 4L60-E, è stato rafforzato e perfezionato per essere all'altezza dei 55,6 kgm (546 Nm) di coppia del motore LS2. Per rinforzare gli ingranaggi interni, è stato aggiunto un sistema di ingranaggi a cinque pignoni satelliti, che sostituisce il sistema a quattro pignoni. L'ingranaggio in più riduce l'attrito e i carichi sopportati da tutti gli ingranaggi. Le rondelle tra gli ingranaggi sono realizzate in Teflon e garantiscono un funzionamento ottimale ad alte velocità.


    Non ci sono box, pitlane, tribune. Ma tutti i giorni, appena seduti al volante di una C6, basta socchiudere gli occhi per sentirsi sulla griglia di partenza. Magari sfruttando il rombo del motore per dare più enfasi. E così, impugnando il volante, ci si sente subito pronti alla quotidiana sfida: già qui il senso di dinamicità estrema e la voglia di correre si fanno sentire. La guida viene esaltata dall'assetto ribassato e dalle sospensioni incatenate alle mastodontiche ruotone che ti fanno sentire come se stessi schiacciando la strada, in punta di piedi. È un controsenso? Forse, ma Corvette regala anche queste sensazioni, di potenza pura, ma sempre docile e gentile. Potente e veloce, raggiunge e supera i 300 chilometri orari, accelerando da 0 a 100 km/h in meno tempo di quello che serve per dirlo. Unico limite, la strada. Spesso insufficiente per farti correre in assoluta libertà nel massimo rispetto di se stessi e degli altri. Quindi, se correre non è poi così importante, saggiamente, la scelta per questa tipologia di auto è essenzialmente dovuta al piacere di possedere un bell'oggetto. Nonché alla consapevolezza (inespressa ma esprimibile) di possedere tutta la potenza di un Tir su una vettura da corsa. Allora state tranquilli: a velocità davvero contenute il motore reagisce davvero bene, i cambi di direzione sono altrettanto affascinanti e si fanno sentire nell'abitacolo con la medesima intensità del sound del propulsore, che romba la sua estasi a qualunque velocità. A che serve quindi rischiare?

    by Autolink News ®

  8. #38
    Maxx LA
    Guest
    oggi è apparsa la C6 tra le prove della settimana del TGCOM...
    ho trovato questa recensione molto ben fatta per cui ve la riporto:

    http://www.tgcom.mediaset.it/autoemo...302_tg900.html

    Citazione:La Corvette C6, la bomba tutto cavalli made in USA, risente maggiormente dell'influenza delle automobili da competizione rispetto ai modelli precedenti, il che si traduce in una tipologia d'auto davvero derivata dalla pista, ma fruibile tutti i giorni. Giunta alla sesta generazione, è una vettura potente, ancor più che in passato, sempre a proprio agio (quasi) in ogni situazione. Automobile ad alte prestazioni agile ma al tempo stesso spendibile nelle competizioni, senza dimenticarne la peculiarità principale: non è mai stata così confortevole nella guida di tutti i giorni. C6 unisce alle prestazioni nude e crude un maggiore comfort di marcia e un abitacolo tecnicamente sofisticato, costruito con estrema attenzione per i dettagli, senza dimenticare una nuova carrozzeria molto moderna. Contenendo le dimensioni esterne (è lunga 4.435 mm e larga 1.844 mm), si è ottenuto un modello più corto di 125 mm e più stretto di 25 mm del suo predecessore. La forma più efficiente e il passo più lungo di 30 mm consentono alla nuova Corvette di mantenere i livelli attuali di spaziosità interna e un bagagliaio adeguato che la collocano al vertice del suo segmento. Le sue dimensioni complessive sono analoghe a quelle di una Porsche 911, un'altra vettura di tutto rispetto in quanto a prestazioni su strada e su pista.

    La motorizzazione base consta nel nuovo propulsore LS2 6.000-V8 tipo Small Block, derivato dalla nuova famiglia di motori GM compatti Gen IV e permette di migliorare ulteriormente le prestazioni. Con una potenza di 404 CV nonché una coppia massima di 55,6 kgm (546 Nm), ha 60 CV in più rispetto al modello precedente ed è quindi il motore Small Block più potente mai offerto su una Corvette di serie. Con una massa in ordine di marcia di 1.508 kg, la nuova Corvette è notevolmente più leggera rispetto al suo predecessore. Di conseguenza, è in grado di raggiungere una velocità massima di 300 km/h, superiore cioè a quella di qualsiasi altra Corvette mai prodotta in serie ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 4.1 secondi. Anche il design si modernizza, pur mantenendo inalterati i canoni che l'hanno reso icona: unisce elementi classici e un nuovo stile personale caratterizzato dalla classica calandra, che ricorda le Corvette degli anni Cinquanta, abbinata ai proiettori verticali, utilizzati oggi per la prima volta dal 1962. I fari anabbaglianti a scarica ad alta intensità (HID) allo xenon e gli abbaglianti alogeni al tungsteno offrono diversi vantaggi, primi fra tutti un peso inferiore, una minore complessità ed un'illuminazione di migliore qualità. Con un coefficiente di resistenza all'avanzamento (Cx) pari a 0,28, questa vettura è la Corvette più aerodinamica di tutti i tempi. La migliore deportanza garantisce una maggiore stabilità a velocità elevate. L'intenzione dei progettisti di mantenere morbide le linee e le superfici della carrozzeria è stata sostenuta dalla tecnologia. Ad esempio, il sistema Keyless Access sostituisce le tradizionali maniglie delle porte e del portellone posteriore che sono dotate di solenoidi e di attuatori elettronici.


    Il design sdoppiato, da sempre caratteristica Corvette, prosegue nell'abitacolo dove troviamo materiali di alta qualità e un livello elevato di artigianalità e di funzionalità. I profili più sofisticati e le superfici in pelle, più ricca e morbida, danno un tocco in più all'abitacolo, mentre l'ergonomia eccellente della Corvette viene mantenuta o addirittura migliorata. I materiali degli interni sono stati notevolmente perfezionati dal punto di vista del comfort e dell'estetica. Il quadro strumenti e le porte sono rivestiti in similpelle; a prima vista sembra una plancia imbottita e rivestita in pelle, al tatto calda e invitante. Questo materiale tecnologicamente avanzato ha una durata doppia rispetto a quelli tradizionalmente utilizzati per i rivestimenti nel settore automobilistico, non stinge, non sbiadisce e riduce l'appannamento causato normalmente dalla migrazione dei plastificanti del materiale verso l'esterno. Gli inserti in alluminio, che offrono una superficie dalla sensazione tattile simile al tessuto, danno un tocco di ricchezza in più ed enfatizzano le caratteristiche dell'abitacolo. Stufi di ascoltare il suono dei quattro terminali di scarico? Nessun problema, l'impianto audio ha sia il lettore Cd sia l'MP3 di serie, e per la prima volta c'è pure il navigatore satellitare touch screen da 6,5". Per quanto riguarda la strumentazione invece troviamo numeri bianchi su fondo nero per i dati del tachimetro, del contagiri, dell'indicatore della pressione dell'olio, della temperatura dell'acqua, della tensione e del livello di carburante. Per garantire un aspetto più ordinato, i principali indicatori sono stati rimossi dal contagiri e dal tachimetro ed inseriti nello spazio disponibile tra i due. Questi inoltre, tachimetro e contagiri, hanno un diametro maggiore di 5 mm rispetto a quelli della generazione precedente. E mentre gli indicatori analogici possono sembrare tradizionali, la tecnologia utilizzata per la loro illuminazione è assolutamente all'avanguardia. Grazie alla nuova tecnologia con LED bianchi, gli indicatori sono retroilluminati sia di giorno sia di notte, per garantire un contrasto migliore anche in condizioni di illuminazione solare diretta. Inoltre, anche gli inchiostri utilizzati per la grafica ed il metodo degli strati e dell'applicazione sono una novità per General Motors.


    La Corvette C6 segue i punti di forza tradizionali della filosofia progettuale comune a tutte le Corvette, cui si aggiunge il nuovo asso: il motore compatto V8 LS2 da 6 litri che eroga una potenza di 404 cavalli. Figlio della quarta generazione dei motori tipo Small Block, i compatti di General Motors, è la più potente motorizzazione mai offerta di serie nella storia del marchio Chevrolet (ora Corvette un brand singolo). Storia che ormai è lunga mezzo secolo: il leggendario motore Small Block fece il suo debutto nel 1955. Da allora questa famiglia di motori è parte integrante della storia e delle prestazioni Corvette. Il moderno monoblocco compatto è caratterizzato da una disposizione a 90 gradi dei cilindri in linea e da un basamento in alluminio con canne dei cilindri smontabili in acciaio. Il monoblocco leggero è realizzato in alluminio 319-T5 con canne dei cilindri smontabili in acciaio incorporate in fusione. Una copertura dell'incavo in alluminio pressofuso e due aste superiori uniscono le linee di cilindri, aumentando così la rigidezza alla torsione e alla flessione. La rigidezza strutturale e l'uniformità di funzionamento del motore sono ulteriormente potenziate, perché il monoblocco si estende al di sotto della linea centrale dell'albero a gomiti. Due bulloni orizzontali a croce per ogni cappello di banco integrano i quattro bulloni verticali del cappello di banco stesso e conferiscono ulteriore resistenza e uniformità di funzionamento alle masse rotanti del motore. Il cambio automatico disponibile è il nuovo Hydra-Matic 4L65-E a 4 rapporti. Il nuovo L65, versione aggiornata del tipo 4L60-E, è stato rafforzato e perfezionato per essere all'altezza dei 55,6 kgm (546 Nm) di coppia del motore LS2. Per rinforzare gli ingranaggi interni, è stato aggiunto un sistema di ingranaggi a cinque pignoni satelliti, che sostituisce il sistema a quattro pignoni. L'ingranaggio in più riduce l'attrito e i carichi sopportati da tutti gli ingranaggi. Le rondelle tra gli ingranaggi sono realizzate in Teflon e garantiscono un funzionamento ottimale ad alte velocità.


    Non ci sono box, pitlane, tribune. Ma tutti i giorni, appena seduti al volante di una C6, basta socchiudere gli occhi per sentirsi sulla griglia di partenza. Magari sfruttando il rombo del motore per dare più enfasi. E così, impugnando il volante, ci si sente subito pronti alla quotidiana sfida: già qui il senso di dinamicità estrema e la voglia di correre si fanno sentire. La guida viene esaltata dall'assetto ribassato e dalle sospensioni incatenate alle mastodontiche ruotone che ti fanno sentire come se stessi schiacciando la strada, in punta di piedi. È un controsenso? Forse, ma Corvette regala anche queste sensazioni, di potenza pura, ma sempre docile e gentile. Potente e veloce, raggiunge e supera i 300 chilometri orari, accelerando da 0 a 100 km/h in meno tempo di quello che serve per dirlo. Unico limite, la strada. Spesso insufficiente per farti correre in assoluta libertà nel massimo rispetto di se stessi e degli altri. Quindi, se correre non è poi così importante, saggiamente, la scelta per questa tipologia di auto è essenzialmente dovuta al piacere di possedere un bell'oggetto. Nonché alla consapevolezza (inespressa ma esprimibile) di possedere tutta la potenza di un Tir su una vettura da corsa. Allora state tranquilli: a velocità davvero contenute il motore reagisce davvero bene, i cambi di direzione sono altrettanto affascinanti e si fanno sentire nell'abitacolo con la medesima intensità del sound del propulsore, che romba la sua estasi a qualunque velocità. A che serve quindi rischiare?

    by Autolink News ®

  9. #39
    Oggi sono tornato da una bella sgaloppata con la Z06 di mio padre e con la solita opionione. L'idea che ho maturato è che è una macchina studiata specificamente per un utilizzo in pista con tutte le limitazioni di un utilizzo stradale. Non ci sono controindicazioni mirate (tranne un assetto troppo duro ed una altezza da terra insufficiente) ma + che altro è un insieme di cose che la rendono poca adatta ad un utilizzo polivalente...pratic amante impossibile non grattare anche con un minimo dislivello.
    Un discorso a parte va fatto per il motore; è elastico e si guida bene ma la potenza è assolutamente eccessiva! Secondo me c'è qualcosa di pericolosamente intrinseco quando non riesci a capire dal ruggito del motore a che velocità stai andando (ed il basso numero di giri alle quali si raggiungono non semplifica).
    Tutte queste sensazioni sarebbero inutili senza un metro di confronto, ossia la mia 911 996 che non è certo una berlina comoda e lenta. Ma scendendo dalla Z06 sembra che la Porsche sia persino comoda come una Audi A6. Tutto sembra normale ed il feeling con il cockpit immediato. IL fiatone di un minuto prima dopo aver lanciato la Vette a velocità "Warp" rappresentano un antico ricordo...
    Queste sono solo opinioni personali ma riflettendo posso oggettivamente dire che non esiste una macchina migliore dell'altra ma la macchina migliore per "ciscuno di noi" rispetto ad un'altra. Quello che le riviste cercano di fare nelle prove comparative, cercando di eleggere quale sia la macchina totale, è pura irrisoria follia e ridicola utopia (al limite della menzogna) proprio perchè caratteristiche così diverse mal si sposano con un unico utilizzo...è come pretendere che un solo abito vada bene per tutte le occasioni e tutte le persone.

  10. #40
    Effettivamente la mia opinione, ma anche quella di molti altri che ce l'hanno, è diametralmente opposta alla tua.
    La Z06 è una splendida GT, di eccezionale potenza e di fruibilità quotidiana, basta valutare dimensioni bagagliao e comodità della seduta: si presta a qualsiasi tipo di utilizzo, non fosse che per 2 "difetti" di cui uno lo citi tu stesso: modesta altezza da terra e, aggiungo io, scarso raggio di sterzata.
    Per definirla auto pronto-pista ritengo che tu non abbia esperienza di piste, ma potrei anche sbagliarmi.
    Non sto a descriverti i molti perchè essa non nasca per le piste,in quanto qui e sull'altro forum ci sono centinaia di post a documentare quanto affermo, ma mi limito a dirti:
    1) capitolo freni, che riguarda resistenza degli stessi con impianto stock, temperature dischi, liquido freni utilizzato (addirittura un DOT 3 all'origine). Ma qui si sono scritti interi capitoli in merito
    2) Gomme!!! Come un'auto nata per la pista possa nascere con delle RF è cosa che mi risulta poco comprensibile: fra l'altro non vanno male per 4-5 giri, poi vai come sul ghiaccio
    3) temperature olio-liquido di raffreddamento. Io non ho mai avuto il minimo problema, perchè ho pistato pochissimo e sempre con grande attenzione, ma nell'uso "intenso" so che schizzano alle stelle.
    4) Assetto. Ci sarà un perchè con quello stock su piste guidate si trova in difficoltà nei confronti di altri mezzi piu' agili, pur facendo la sua figura
    5) Motricità. Quando esci da curve strette ti garantisco che devi essere bravolino-se giri in modalità sport- a gestire l'acceleratore e rapido come il fulmine a impostare un controsterzo se esageri.
    Ripeto, è una gran macchina che da immense soddisfazioni, si puo' dire di tutto, ma non che sia nata per un utilizzo pistaiolo. Una GT3, ad esempio, senza arrivare alla RS, non ha certo la fruibilità di una Z06, nè l'appeal, a mio modo di vedere, ma puo' essere definita, lei si, un'auto nata per la pista.
    5)
    C3 \"collector edition\" 82

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