...se ti fosse dato un potere giuridico sportivo dopo i fatti della partita Lazio Inter?
Visto che ormai è diventata una discussione dove tutti stanno entrando nel merito e un po tutti hanno dato la loro opinione siamo rimasti solo noi a non aver detto la nostra.
Da parte mia posso sicuramente dire che il tutto è stato come un rigurgito in doppio petto.
Ho avuto la fortuna di poter giocare al calcio sino ai 17 anni poi preso coscienza di non avere prospettive incoraggianti ho deciso di prendere altre strade. Ma quei 5 anni passati con la squadra del Torpignattara(borgat a romana)sono ancora parte dei ricordi più belli che mi porto dentro. Si partecipava al campionato provinciale allievi, le trasferte si facevano con i mezzi pubblici e i campi erano ancora in terra battuta, tolta qualche rara eccezione, di soldi si parlava solo quando si doveva pagare il vestiario e nulla di più.
Ma questo non faceva che crescere l'amore per la squadra per la quale si giocava, arrivando anche a delle sane scazzottate con gli avversari, quando la tensione superava i limiti. Ma mai e poi mai siamo scesi in campo con l'idea di perdere una partita, lasciando su qei campi pieni di sassi e buche lembi di pelle e ginocchia rottee, inseguendo quel pallone ancora con le cuciture in cuoio.
Lo schifo che ho provato nel vedere quei pseudo campioni superpagati della Lazio nell'assumere quell'atteggiamento da finta partita vera mi ha fatto spegnere il televisore.
Cosa farei a questi ceffi per restituire a chi ama il calcio quello che ci è stato tolto?
Non lo so ma se Moggi è stato radiato, li farei giocare il prossimo campionato a porte chiuse e senza riprese televisive.