Gianlorenzo,
purtroppo siamo tutti indottrinati...
o meglio tutti e nessuno. Sta sempre al singolo decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato. Già queste frasi:
danno un'idea distorta dell'ebraismo, da quel poco che mi ricordo gli ebrei erano (sono) considerati usurai, appropiatori indebiti, arrampicatori sociali (per usare degli eufemismi) perchè nel periodo medioevale la chiesa impediva ai cattolici di praticare l'usura (prestare soldi dietro compenso) e quindi gli unici che potevano farlo erano gli ebrei. Di certo questo ha portato a loro notevoli vantaggi economici (ma non era colpa loro se i cattolici erano coglioni). Oltre a questo c'è da dire che gli ebrei sono molto coesi come comunità e tengono molto alle loro origini e alla loro religione, di certo anche a causa delle loro radici storiche. Che poi anche la chiesa cattolica ci abbia messo il suo zampino anche in tempi non troppo remoti è risaputo. Milioni di ebrei hanno perso la vita nei campi di sterminio e se non si è arrivati al genocidio è solo perchè la germania ha perso la guerra.Citazione:Non credo che gli ebrei abbiano rischiato il genocidio, e comunque e' un po nel dna judeo appropriarsi di tutto il possibile...lo hanno fatto in America, in Italia ed ovunque nel mondo,
in Germania a qualcuno non e' andata giu e l'ha presa come scusa...gli e' andata dietro una nazione intera.....era la scusa giusta nel contesto storico giusto.
Poi per carità ognuno può avere la sua visione della storia, ma per fortuna restano i documenti, i reperti, i ricordi e le testimonianze che possono essere analizzate da chiunque. Figuratevi che in passato ci sono state organizzazioni filonaziste che sostenevano che i campi di concentramento non erano mai esistiti........
Credo che ognuno debba cercare di capire le altre culture e le altre religioni e rispettarle fin tanto che queste rispettano la sua.