Due video della sua impresa sono finiti nei giorni scorsi su Google Denunciato l'autore della corsa folle sulla A7 L'uomo è stato rintracciato dalla polizia in base a «labili indizi», è accusato di competizione sportiva su strada e attentato alla sicurezza STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
GENOVA - È stato rintracciato e denunciato dalla polizia il motocicilista che, dopo aver collocato una piccola telecamera vicino al cruscotto del suo potente mezzo, ha percorso a velocità folle i tratti Vignole-Bolzaneto e Bolzaneto-Serravalle sull'autostrada A/7. Due video della sua impresa erano finiti online su Google ( #9632; Guarda) e l'uomo ha ammesso di essere stato lui a inviarli al portale, negando però di essere il protagonista della corsa. Le accuse che ora gli vengono rivolte sono di competizione sportiva su strada e attentato alla sicurezza. La polizia stradale di Alessandria parla nel comunicato di «spericolate manovre». L'uomo è stato identificato grazie a «labili indizi». In casa sua è stata trovata una moto Honda CBR 1000, «un giubbotto di pelle di colore nero da motociclista, un paio di guanti da moto, una telecamera da esterno e una staffa di sostegno di quest'ultima adattabile a sterzo di motociclo», ha comunicato la polizia. L'uomo ha precedenti per competizioni sportive abusive su strada e lavora come casellante stagionale proprio sull'autostrada A7.
23 novembre 2006
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