Anche quello è giusto Stefaniste, come è giusto non essere razzisti è giusto anche non essere razzisti all'incontrario.
Se uno va in un paese straniero deve rispettare le leggi di quel paese (non di quello di origine).
Trovo sbagliate le lotte per burqa e croci negli edifici pubblici.
Per inciso però quella sulle croci negli edifici pubblici si rifà a una legge dei patti lateranensi del periodo fascista ed essendo l'Italia un paese laico senza più religione di stato, sarebbe logico, ora rimuoverle. Questa richiesta è stata fatta da molti anni da atei ancora prima che da musulmani.
Prima sarei stato anche favorevole alla rimozione, ora che sembra una imposizione da parte di un' altra religione sono contrario.
Anche perchè se altre religioni tengono tanto alle loro usanze è giusto che lo facciano anche i cattolici, con quello che comunque fino a prova contraria è ancora una legge dello stato. Il crocefisso, con o senza legge, rimane un segno della storia e della civiltà occidentale. Per quanto riguarda le regioni autonome e il mezzogiorno il discorso è molto complesso.