Qui hanno vinto i soldi, Ferrari&Fia che praticamente sono la stessa cosa, ed ha perso lo sport.
Le gomme che si sono bucate erano di 2 Toyota,non sarà un problema della vettura???La spalla molto rigida con pressioni probabilmente troppo basse ha tagliato il battistrada.
Fatto sta che la Michelin dopo essere stata avvertita(ricattata) dalla Fia non poteva far altro che dire ai suoi piloti di non correre.

Metto alcuni articoli.Dopo averli letti vado a prendermi una camomilla altrimenti vado in escandescenza e chiamo Luca Luca adesso.......


Vista la situazione che si è venuta a creare oggi in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti, l’unico commento del Minardi F1 Team è il seguente:

Paul Stoddart, Team Principal, Minardi Cosworth
“Prima di tutto vogliamo scusarci con tutti i tifosi, qui ad Indianapolis ed in tutto il mondo, per la farsa di questo pomeriggio. Proprio questo sarebbe stato il momento di innalzare lo sport al di sopra della politica, ma così non è stato. Ad inizio giornata 9 dei 10 team si erano trovati d’accordo, nell’interesse della sicurezza, di strutturare sul tracciato una chicane temporanea prima dell’ultima curva e se questo non fosse accaduto i nove team non avrebbero preso parte alla gara.

“Questa idea è stata scartata dal Presidente della FIA, Max Mosley, e di certo in maniera non poco esplicita, ci è stato detto che se fosse accaduta una cosa del genere non ci sarebbe stata alcuna gara. Questo, secondo me, non è certo nell’interesse dello sport, del pubblico americano o di tutti i tifosi di Formula Uno sparsi per il mondo.”

“Mi sento del tutto solidale con i team Michelin e non riesco a sentirmi né interessato né soddisfatto dalla gara di oggi, se gara si può chiamare. Per evitare qualsiasi dubbio, voglio specificare che la Minardi ha deciso di partecipare solo quando è stato evidente che la Jordan aveva cambiato la sua decisione rispetto agli accordi del mattino.”

“Spero di cuore che si possa imparare qualcosa dalla lezione di oggi, prima che la politica distrugga questo sport, che tanto amiamo. Una soluzione, che ci avrebbe permesso oggi di avere un normale Gran Premio degli Stati Uniti, c’era eccome, ma la FIA non era dell’idea e la Ferrari non era d’accordo, ferma nel dire che non era un problema suo”.

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Nove squadre su dieci si sono messe d’accordo per installare una chicane supplementare sul circuito di Indianapolis affinché i team gommati Michelin possano disputare il Gran Premio degli Stati-Uniti, anche se non dovessero segnare punti.

La notizia è stata annunciata a quaranta minuti dalla partenza da Flavio Briatore, direttore generale della RenaultF1.

"Per il rispetto dei telespettatori e degli spettatori, dobbiamo correre ma lo faremo soltanto se una chicane verrà installata. Jordan e Minardi (gommati Bridgestone) sono con noi, ma Jean Todt (Ferrari, Bridgestone) non ha partecipato alla riunione," ha indicato Flavio Briatore.

Jean Todt ha rifiutato di fare qualunque commento sull’affare mentre, a meno di un’ora dalla partenza, la FIA ha affermato di mantenere la sua decisione secondo la quale era "fuori questione" costruire una chicane supplementare.

"Siamo d’accordo perché le squadre Bridgestone siano davanti a noi in griglia e siamo d’accordo per non segnare punti," ha aggiunto Flavio Briatore.


CREDO NON CI SIA NULLA DA AGGIUNGERE[xx(][xx(][xx(]