In genere i dischi hanno la pista in ghisa e la campana in alluminio.
L'alluminio ha un coefficiente di dilatazione termica molto superiore rispetto alla ghisa e quindi da progetto si cerca di lasciare ai due componenti la possibilità di un certo movimento relativo.
Una soluzione è il fissaggio con le viti strette su delle boccoline che si inseriscono in fori leggermente asolati..... in modo da tollerare movimenti relativi dovuti alle termiche.
Un'altra soluzione più sofisticata sono i cosìddetti dischi flottanti che usano inserti più sofisticati di collegamento fra la campana e la pista frenante, in grado di tollerare escursioni maggiori e carichi radiali maggiori.
Il secondo sistema è sicuramente di migliore qualità, da capire se vale la pena averlo per un uso sporadico in pista.
Di sicuro le caratteristiche sono migliori...... secondo me, a meno che tu non faccia gare di endurance, serve effettivamente a poco.
Non penso si sentano differenze nella guida normale o nei turni in pista normali.