Rispondi Citandoper me troppo complicato e fare delle regole é fondamentale per dare un senso e un certo interesse, servono mesi di lavoro per fare delle regole sulle quali chiunque seguendole arrivi allo stesso risultato, se per esempio in ogni gruppo ci sono 2 persone addette a giudicare le auto della propria zona, seguendo una sorta di manuale con delle regole costanti non andrà mai a scontrarsi con altre persone di altri gruppi, partendo dal muso per arrivare agli scarichi si da un punteggio di merito o demerito in base a un protocollo uguale per tutti, lasciando stare le varie categorie, anche chi ha una vette customizzata poi riceve un premio ma soprattutto uno schema dove può capire come veramente é la vette che ha comprato e che si é fatto, credo che sapere questo sia meglio di qualsiasi trofeo, poi nessuno lo obbliga a dover rimediare alle proprie modifiche, ma per lo meno si fa una cultura e sa cosa guida, se per esempio un tizio ha una vette tutta originale di meccanica motore e trans tutta originalissima come lo chassis e il resto ma ha la vernice e gli interni e radio custom verrà solo messo nelle condizioni di saperlo ma senza l' obbligo di rimediare a nulla, allora questo ha un senso, e lui si tiene la vette come preferisce, se poi un giorno lui o il figlio la vogliono rifare sanno a cosa pensare oltre alle solite foto sulle riviste, con questa politica si abbraccerebbe anche il senso di fare un registro fatto non solo di numeri ti telaio ma anche di stato del parco vette italiano .
il fatto poi che sia un reperto da fienile intoccato da 55 anni, una daily driver o una legal racer non sta a nessuno giudicarlo ma possiamo solo fare i complimenti al proprietario
Originariamente Scritto da fabri
