Io alcune auto che possiedo me le sono comprate a prezzo di altre rinunce dopo anni di sogni.
Ricordo la prova su strada che lessi su Auto nel 1989 relativo alla Esprit Turbo SE appena uscita sul mercato, quelle foto me le riguardai per mesi attratto dalla bellezza della linea da vera sportiva estrema, la Alpine V6 turbo la vidi per la prima volta nel 1985 in Corsica, ero in vacanza e un bell'esemplare rosso faceva mostra in vetrina alla renault di Bastia,entrai e le feci alcune foto, in Italia non era ancora commercializzata, la prima C4 roaster che vidi fu a Roma nel 1986 nuova di pacca, ci girai intorno per mezzora a rimirarla e fotografarla, le rare BMW 635 che giravano in Italia a fine anni 70 in mano a distinti signori di mezza età mi lasciavano a bocca aperta per la loro eleganza e classe da auto di prestigio, la Murena, è stata, con la Bagheera sua progenitrice, la quintessenza della sportiva popolare in Europa , la Gamma cpè, che è mia dal 1983, la vidi per la prima volta nel 1977 appena uscita, e mi colpì subito per l'originalità della sua linea firmata Pininfarina.
Auto che ho sognato per più di 20/30 anni, ma che allora erano nuove ed irraggiungibili per le mie finanze, (la Esprit costava nel 91 107 milioni più optional !) auto che non ho mai rimosso dalla memoria, e che sono divenute accessibili e mantenibili grazie alle basse quotazioni di mercato e alle agevolazioni concesse alle storiche su bollo e assicurazione.
Molti collezionisti vedono nella storica un appagamento ai sogni irrealizzati della loro gioventù.
Riguardo alla berlinette 110, ora è un must, come la Stratos, era da prendere 25/30 anni fa quando era ancora vecchia e non storica come ora, io comunque l'ho provata e non ne sono per nulla entusiasta, scomoda, angusta, calda in estate, in inerno vetri sempre appannati, si guida con i piedi rialzati rispetto al sedile di guida, molto meglio la più recente ed abbordabile V6 Turbo, sinceramente 50 e passa mila euro non ce li butto di certo, piuttosto se li avessi proprio in più li spendo per un Ferrari Testarossa, comoda, veloce, con 390 hp dietro la schiena e il comfort di una moderna