Io non ho sentito nulla, primo perchè quando dormo dormo veramente, secondo perchè aveco la panza piena della cena preparata da Baggio e sfido qualunque essere umano a resistere ad una cosa del genere.
Detto questo, avendo provato in prima persona cosa vuole dire la parola terremoto ( nel 2004 sono stato uno dei tanti sfollati che per mesi e mesi è rimasto fuori casa a causa appunto di un terremoto), mi associo ad Alain nello sperare che nessuno abbia riportato danni a qualsiasi livello. Ricordo nettamente che i danni maggiori in seguito al nostro terremoto non sono stati quelli alla case o alle cose, le prime le abbiamo abbattute e ricostruite ( se necessario), mentre le seconde le abbiamo ricomperate. Il vero dramma sono i rapporti interpersonali che uno si aspetterebbe venissero rafforzati nel momento del bisogno ( ed è vero all'inizio), ma poi nel momento della ricostruzione soprattutto se come noi vivi in paesi molto antichi con case le une confinanti con le altre), vengono inevitabilmente rovinati dal dai diversi punti di vista e disponibilità economiche. È un po come quando c'è da dividere un'eredità, solo che in questo caso di soldi ce nè da mettere, quindi fate un po voi.

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