Tu dici...?

Pensa che su face book mi ha rintracciaato un amico di Roma che non vedo da almeno 35 anni.
E mi ha ricordato quando nel 1970 siamo andati a Bucarest (Romania), per vendere biancheria intima per donna, comprata a Porta Portese ma de quella usata, cosi ce lasciava più margine in termine de soggiorno rumeno.
Tornando indietro arrivati a Belgrado ci si è rotta la testata della nostra Fulvietta.
Cosi una volta scoperto che li non sarebbero stati in grado di risolvere il problema, siamo andati in una ferramenta e ci siamo comprati una corda lunga 10 metri.
Abbiamo noleggiato un'auto e siamo partiti alla volta di Trieste dove ci avrebbero assistito. fatto il confine ex Jugoslavia/Italia ci si è resi conto che era notte fonda, cosi Franchetto me dice.
A Romà, che ne pensi se annamo più avanti cosi se avvicinamo a Roma.

Semo arrivati a Roma 16 ore dopo, guidando praticamente per più di 24 ore con stop di benzina caffè e alternandosi alla guida delle 2 auto.
Quanno semo arrivati de la corda erano rimasti un paio de metri ma oramai eravamo diventati un unico veicolo, quanno la corda mollava chi stava avanti accellerava e chi stava dietro parzializzava, cosi pure per la frenata. frenava chi stava dietro quanno quello davanti alzava la mano.

Hai capito perchè poi per me stare sulle scie era come risposamme.