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Secondo me Alain invece ha ragione...ovvio, addossare la colpa solo ai Verdi sarebbe ingiusto oltre che riduttivo ma ci hanno messo del loro, nn v'è dubbio!
Dire "no" a tutto è assurdo, visto che di esempi positivi (vedi termovalorizzatori, centrali nucleari ed altro...) all'estero ne abbiamo a go-go e che smentiscono clamorosamente le eccezioni e veti sollevati da una certa parte politica, ciò credo sia incontestabile! Una piccola osservazione: Quante centrali nucleari abbiamo vicino i ns confini territoriali (Vedi Francia)? Ma secondo voi ostinarsi nel nn volerle realizzare in Italia, ci metterebbe cmq al riparo da un eventuale incidente? Credo proprio di no! Tanto vale farle anche da noi e nn dipendere più dall'energia elettrica francese! I Verdi hanno da sempre rallentato la realizzazione delle infrastutture tanto necessarie per il ns progresso (vedi Tav e tanto, tanto altro) e questi sono i risultati. Il disastro della campania è figlio di anni di mal governo nazionale, ma soprattutto locale, ci aggiungi la camorra e la cattiva educazione ed il patatrac è fatto.

LAMPS SPIDER

Ragazzo, quando abbiamo votato contro le centrali nucleari i verdi da noi non esistevano nemmeno.
C'erano Craxi e De Mita, etc.. Quasi gli stessi che ci sono adesso.
E i termovalorizzatori, come li chiami tu, sono gli inceneritori che costano più di quanto producano e tre volte di più della raccolta differenziata, oltre a produrre rifiuti estremamente tossici e diossina a go-go..
Quindi ripeto: non facciamoci indottrinare dai mezzi di informazione ma usiamo la nostra testa e la nostra memoria...
Se già non ci ricordiamo il periodo della guerra fredda e di Chernobyl, che furono i motivi principali per cui si votò quel referendum, siamo fregati.
E' vero, all'epoca i Verdi nn c'erano...c'erano Craxi, De Mita...gli stessi - Craxi a parte - che siedono alla sinistra del Parlamento, oggi! ed è anche vero che, proprio Chernobyl insegna, nn bisogna farsi indottrinare ne in una direzione,ma nemmeno nell'altra! La raccolta differenziata VA FATTA - e l'Italia è come sempre in ritardo - ma nn è la Mano Santa, la soluzione UNICA del problema smaltimento rifiuti. Mi spieghi perchè in tutte le città d'Europa e del mondo, oltre alla raccolta in parola, si utilizzano i termovalorizzatori o inceneritori (che sono nn proprio la stessa cosa)? Lo sai che in Francia, Svezia, Austria, Inghilterra, Svizzera li hanno posizionati in piena città? I moderni impianti di cui si parla, è vero emettono sostanze nocive ma le stesse, passando per vasche di decantamento piene d'acqua, vengono quasi annullate...ciò che ne rimane viene raccolto e trasportato nelle discariche per rifiuti speciali! Il resto è vapore, che viene utilizzato per la produzione di corrente elettrica e energia ad uso termico. Poi, inceneritori a parte, esistono anche i gassificatori (da nn confondere con i vecchi rigassificatori) ed i Pirolizzatori che trattano i rifiuti (soprattutto gomma) con procedimenti di decomposizione termochimica, producendo anch'essi scorie , ma in misura ancor minore.

La raccolta differenziata, anche se applicata in maniera omogenea in Italia, ma nutro a tal proposito forti dubbi, nn sarebbe sufficiente, ne per risolvere il problema, ne per autodeterminarci dagli altri paesi ed inoltre il trattamento dei rifiuti produrrebbe ugualmente scorie nocive. Se c'è un rifiuto, dal suo trattamento e dalla sua modifica, QUALUNQUE SIA IL METODO APPLICATO, ne scaturirebbero sostanze dannose.

e poi basta co sta storia di Chernobyl, con tutti i terremoti in Giappone e Usa sai quante centrali sarebbero esplose...la tecnologia di costruzione nel 21 secolo è progredita. E poi ripeto se succede qualcosa in Francia, ne risulterebbe coinvolta ugualmente anche l'Italia, ergo E' UN FINTO PROBLEMA , maturato, questo si, dalla disinformazione e dal pregiudizio ideologico di alcuni.

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