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Discussione: scadenza targa u.s.a.

  1. #11
    fabri
    Guest

    ok attla,
    ma in caso di sinistro ??

  2. #12
    ANDREA WEB MOTION
    Guest
    Citazione:Sulla bolla di sdoganamento ce' il xfetto telaio, targa e modello auto! E' UN DOCUMENTO A TUTTI GLI EFFETTI!!!!!!
    Come ha gia' detto Cecco l'auto puo' essere assicurata x 12 mesi dalla data di sdoganamento dopo di che x farla circolare ce' solo l'immatricolazione e relativa ass.ne italiana il resto x me e' solo fumo, infatti anche io con la corvette nn ho prolungato l'ass.ne oltre i 12 mesi!
    Ce' chi assicura anche dopo i dodici mesi ma nn e' legale la legge parla chiaro DODICI MESI DALLA DATA DI SDOGANAMENTO.
    Percio' x essere tranquilli secondo me bene sfruttare la targa americana x i 12m poi o garage o immatricolazione nn saprei cosa puo' succedere in caso di incidenti!!
    Come possa giustificarsi l'assicurazione nn so'.......anche se cmq vedo moltissimi con targhe americane.

    Ciao Sephora.
    Prima di tutto grazie dei consigli.

    Il punto della questione secondo me è:
    la targa indicata sulla bolla di sdoganamento è abbinata alla "REGISTRATION CARD" americana?

    Ieri mi sono documentato.

    Premesso che non ho la minima intenzione di esprime giudizi e critiche su chi usa targe USA, anzi, io stesso ho una targa "souvenir" del Nevada attaccata al paraurti posteriore della mia C3.
    Ci tengo però alla trasparenza e correttezza essendo oltre che utente anche venditore pur essendo per me un hobby.

    In America le auto hanno tre documenti:
    1) TITLE l'equivalente del certificato di proprietà, non viene ristampato ogni volta (come in Italia), sulla parte anteriore riporta n° telaio e marca, modello dell'auto, sul retro i nomi dei prorpietari;
    2) REGISTRATION CARD l'equivalente del libretto di circolazione è abbinato alla targa, che è vincolata al nominativo del titolare. Viene ristampato per ogni nuovo proprietario (al contrario che in Italia in cui si attacca un adesivo con il nuovo nominativo). Quando si cambia auto viene registrata la nuova vettura che utilizzerà la stessa targa nominativa;
    3) ASSICURAZIONE, minimo 6 mesi per circa 800$.

    Per avere in USA la TARGA, bisogna:
    a) pagare 80$;
    b) con la targa e l'assicurazione (800$), dopo aver comprato l'auto
    si va nell'ufficio preposto e si registra la targa al veicolo, pagando il 6,5% del "BILL OF SALE" (fattura) e non si sgarra perchè fanno i controlli incrociati.

    Prendiamo l'esempio della mia corvette C3, pagata 17500$, che è una delle macchine più economiche che ha senso importare considerati i costi di trasporto e le tasse.
    Per avere la targa con registration card ci vorrebbero:
    - 6.5% di 17500$ = 1137.5$
    - 800$ assicurazione USA
    - 80$ targa
    TOT circa 2000$

    Tutto questo per poter assicurare 12 mesi l'auto in Italia e poi addio targa!

    Dubito fortemente, se le cose stanno in questo modo, che ci siano realmente targhe americane in Italia regolari!

    L'importante è saperlo ed essere un minimo onesti quando si vende, chiarendo le possibili implicazioni!

    Le assicurazioni fanno orecchie da mercante, ma ho saputo di un incidente in Toscana con feriti, anni fa, in cui al proprietario Italiano, regolarmente assicurato con targa da "collezione" senza REGISTRATION CARD, ha subito confisca dell'auto e processo penale.
    La Polizia, dalla banca dati, presente in una base NATO Americana in Italia, è risalita al reale titolare in USA, della targa dismessa 20 anni prima e ha proceduto considerando l'auto come priva di targa!

    Quindi, non vedo molta differenza passati i dodici mesi!

    Personalmente ho usato auto con targa EE scaduta ma assicurata, ho anche subito controlli e nessuno mi ha mai detto nulla.

    Ho anche girato l'Europa con questo mezzo, che secondo la legge non è un aereo ma un attrezzo sportivo (come una racchetta da tennis):


    Se c'è consapevolezza!

    Ciao
    Andrea

  3. #13
    fabri
    Guest
    andrea ho appena controllato, il mio title del 2003 dello stato della california ha il VIN della corvette 2003, e in alto a destra sotto alla scritta LICENCE PLATE c'è il numero della targa della california appunto !! questo title ha pure la targa.
    comunque questa ha già le targhe italiane ottenute con regolare successo alla motorizazzione di verona, senza passare dalla germania.

    pero ogni stato dei 50 ha leggi diverse, non solo sulle auto, il mio title dell' illinois (della 71) in effetti non ha il numero di targa e li in effetti devo raccontare delle storie e puntare sulla pura fortuna, una delle cose che farò questo inverno saranno le targhe alla 71, in effetti soo un poco preoccupato, credo che il rischio non valga la candela.

    non vorrei in caso di grave sinistro farmi mangiare la......(non ci voglio pensare)

  4. #14
    fabri
    Guest
    scusate se ripeto 100 volte : in effetti

    in effetti continuano a interrompermi o mi sto rinconglionendo in effetti

  5. #15
    sephora
    Guest
    Ciao Andrea,
    Neanche io mi permetterei mai di giudicare chi usa targhe americane! Io le ho usate i 12 mesi poi ho fermato l'auto e x le "passegiate" prendo la targa prova! Ognuto fa come vuole e meglio crede!
    Ritornando sul discorso principale hai tutte le ragioni e sei molto meticoloso inoltre hai anche esperienze dirette
    Io personalmente x i dodici mesi mi sono affidata alla bolla di sdoganamento dove appunto erano elencati i dati relativi alla mia auto e cioe' targa legata al telaio e modello auto! Credo che ci siano stati dei controlli dagli uffici di competenza sia americani x l'uscita dell'auto sia italiani x l'entrata dell'auto!
    Non sono neanche sicura che chi ha problemi vari con incidenti nei 12 mesi non abbia problemi di sorta sicuri sicuri secondo me nn si puo' stare!


  6. #16
    ANDREA WEB MOTION
    Guest
    Ciao Fabri.

    Effettivamente hai ragione gli USA sono una confederazioni di stati con leggi e regolamenti diversi (come la Svizzera per gli atti notarili).

    In Florida, Nevada e Texas, la legge è molto chiara:
    niente registration card senza assicurazione di 6 mesi (800$) e versamento del 6.5% del bill of sale, oltre ad 80$ per la targa.

    In alcuni stati usano la sola targa posteriore, mentre in altri anche quella posteriore

    Quì sono in Florida


    niente targa anteriore

    attenzione ai limiti[8D]


    L'ideale è ottenere velocemente la targa temporanea tedesca con il Brief, anzi adesso apro una discussione specifica!
    Anche se la targa doganale è scaduta le assicurazioni italiane coprono, ugualmente l'autovettura legittimametre collegata alle targhe.
    Saluti
    Andrea

  7. #17
    ANDREA WEB MOTION
    Guest
    Citazione:Ciao Andrea,
    Neanche io mi permetterei mai di giudicare chi usa targhe americane! Io le ho usate i 12 mesi poi ho fermato l'auto e x le "passegiate" prendo la targa prova! Ognuto fa come vuole e meglio crede!
    Ritornando sul discorso principale hai tutte le ragioni e sei molto meticoloso inoltre hai anche esperienze dirette
    Io personalmente x i dodici mesi mi sono affidata alla bolla di sdoganamento dove appunto erano elencati i dati relativi alla mia auto e cioe' targa legata al telaio e modello auto! Credo che ci siano stati dei controlli dagli uffici di competenza sia americani x l'uscita dell'auto sia italiani x l'entrata dell'auto!
    Non sono neanche sicura che chi ha problemi vari con incidenti nei 12 mesi non abbia problemi di sorta sicuri sicuri secondo me nn si puo' stare!
    Ciao sephora
    Ti ringrazio per la definizione di meticoloso, in realtà sono un gran rompi b...e.
    Penso di essere umile, riconoscendo i miei limiti e ignoranze da colmare che sono uno stimolo per imparare. Non mi accontento mai delle informazioni di cui sono in possesso e noto sempre di più nel settore della compra-vendita auto usate (soprattutto import-export), approssimazione e metodi ai limiti, se non oltre, della legalità e dell'onestà!
    Ho iniziato ad agosto ad importare auto dagli USA (dal 2002 in Italia ho la concessione), con la C3, adesso ne ho in arrivo quattro dalla Florida (RAM1500,Mustang,Nav igator,RAM1500).
    Compro solo le auto che conosco capisco e mi piacciono, se le vendo bene altrimenti me le tengo.[]

    Dopo 4 mesi, ho stabilito accordi contrattuali con referenti in Florida, Texas e penso di aver capito come si fa a controllare, comprare, pagare, verificare i documenti e trasportare le auto dagli USA all'Italia.
    Adesso mi sto muovendo per capire come immatricolare le auto, mi sono stati chiesti 3000 euro dal TITLE al CDP Italiano!
    Se tutto prosegue bene a febbraio inizio ad importare con numeri diversi.

    Quello che continua a sorprendermi è come "la facciano semplice" alcuni importatori: non è assolutamente semplice ed enormemente rischioso per i privati!

    Questi importatori sono gli stessi che non anticipano un centesimo e mettono in giro foto-annunci di auto, non loro, con cui non hanno nulla a che vedere.
    A fare il copia incolla sono capaci tutti!
    Per importare invece il discorso cambia: ci vogliono conoscenze, preparazione, tempo e consapelezza dei rischi.
    Per questo trovo assurdo che gli importatori non anticipino completamente tutti i soldi nell'importazione oltreoceano.
    Vendere auto è un'attività commerciale, in cui il titolare deve assumersi i rischio d'impresa!

    Saluti e scusa lo sfogo!
    Andrea

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