La nota più triste è legata al retaggio delle generazioni precedenti alle nostre dove quella delle storiche è solo una delle gocce nel vaso della disperazione,.
Questa affermazione vi può sembrare strana, ma vi lascio questa riflessione. Si parla tanto di reagire e far valere i propri diritti, e fin qui sono pienamente daccordo. Quando si tratta però di mettere in pratica gli ispirati discorsi, nessuno (o quasi) fa il primo passo. Perchè? La mia risposta è che è proprio il retaggio di cui ci siamo fatti carico che ce lo impedisce. Oggi chi possiede qualcosa, e per il duro lavoro svolto e per lascito, mette a repentaglio la propria condizione, il proprio status, ed io per primo malvolentieri rischierei di mettermi nell'occhio del ciclone. Chiamatelo egoismo, ma ipotizzo che un giorno, inculata dopo inculata, anche quel poco che ho da parte verrà messo in discussione. Forse sarà quel giorno in cui io, o chiunque altro nella mia situazione non avrà più nulla da perdere. La tristezza nel cuore è per la generazione dopo la nostra, quello che gli stiamo lasciando è solo ignoranza ed ipocrisia