Ebbene si, è arrivata la Colly No.2
Non fa certo un gran bel vedere, ma c'è tutta e questo basta.
57000 miglia, cambio a posto, non urtata.
A me servono i pezzi da "travasare" sulla mia No.1, quindi l'assenza del title (ecco anche perché l'ho avuta per 2900$) è ininfluente. Anzi, visto il felice momento per le alte cilindrate, NON risultare proprietario di un altro small block, mi sà che sia decisamente meglio.
Sapete com'è, se mi fermassero i simpatici ragazzi della Finanza, pur con un simile catafalco, non esiterebbero ad inserirmi nell'elenco dei miliardari..
Tornando a lei, nel 2005 era stata preparata di primer per essere totalmente riverniciata, non è dato sapere il perché di questa scelta visto che il proprietario "passed away"...
Gli eredi non sapevano che farsene e dopo vari anni in un capannone eccola qui.
Ho naturalmente controllato il VIN è lei è indiscutibilmente un Collector Edition 1982. Mi intriga immaginare quale sia stato il suo passato, i travagli che ha subito e come, per una serie di casi della vita, sia finita in Italia per una nuova (parziale) resurrezione.
Ed io, che mi trovo inesorabilmente destinato ad incrociare la mia strada con quella della Colly '82.
Non nego che stamattina mentre con il camion andavamo verso la dogana, ero un pò emozionato. Sapevo di trovare tutt'altro che uno splendore (come al solito gli Americani sono eticamente impeccabili e le foto scaricate da ebay, evidenziavano ogni singolo dettaglio bello e brutto), ma intanto era una Colly. Fin dall'inizio del calvario la mia intenzione era quella di fare un trapianto da Colly-a-Colly, ma se ne avessi trovata una troppo in ordine, poi sacrificarla mi avrebbe aperto il cuore in due.
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E' un pò quel che succede nei trapianti di cuore: chi sopravvive lo deve al donatore.
Ecco le due sorelle al momento nel magazzino di Danix:
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In conclusione, a dispetto delle previsioni, si preannuncia un inverno decisamente "caldo"...