1. Argomento:
I veicoli importati da uno Stato estero devono essere conformi alle prescrizioni tecniche ed alle caratteristiche costruttive e funzionali previste dal codice della strada italiano.
Per mutuo riconoscimento delle immatricolazioni all'interno della Comunità Europea di norma non è necessario sottoporre a collaudo i veicoli di categoria M1(veicoli a motore destinati al trasporto di persone aventi al massimo otto posti a sedere oltre il sedile del conducente) ed L. (ciclomotori a due o tre ruote e quadricicli leggeri).


2. Normativa di riferimento:
Art. 75 codice della strada.

3. Descrizione procedura:
Veicolo U.E. categoria M1e L nuovo o con meno di sei mesi/seimila chilometri acquistato direttamente dal richiedente all'estero
- Compilare il modello TT 2119
- Presentare:
certificati d’origine comunitaria (C.O.C.) o certificazione caratteristiche tecniche
eventuale altra documentazione rilasciata dallo stato di provenienza del veicolo e necessaria per l’immatricolazione in Italia (carta di circolazione, cancellazione...)
modello F24 Ministero delle Finanze come attestazione del versamento d'imposta
autocertificazione residenza e cittadinanza

Veicolo U.E. categoria M1e L nuovo o usato acquistato presso un "importatore parallelo"
- Compilare il modello TT 2119
- Presentare:
certificati d’origine comunitaria (C.O.C.) o certificazione caratteristiche tecniche
eventuale altra documentazione rilasciata dallo stato di provenienza del veicolo e necessaria per l’immatricolazione in Italia (carta di circolazione, cancellazione...)
dichiarazione sostitutiva di atto notorio in carta semplice rilasciata dall'importatore di aver assolto l'I.V.A. sull'acquisto e contenente la ragione sociale dell'importatore, l'indicazione della partita I.V.A. e le generalità del veicolo individuato per numero di telaio e numero di targa assegnato all'origine, numero della fattura rilasciata dal rivenditore straniero singola o cumulativa e dichiarazione di percorrenza inferiore o superiore a 6000 KM.
dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte del richiedente la nazionalizzazione di aver acquistato il veicolo in Italia.
autocertificazione residenza e cittadinanza

Veicolo U.E. categoria M1 e L usato con più di sei mesi/seimila chilometri acquistato direttamente dal richiedente all'estero
- Compilare il modello TT 2119
- Presentare:

carta di circolazione rilasciata dallo stato U.E.
certificazione delle caratteristiche tecniche del veicolo o Certificato d'Origine Comunitaria (C.O.C.)
eventuale altra documentazione rilasciata dallo stato di provenienza del veicolo e necessaria per l’immatricolazione in Italia (cancellazione...)
fotocopia della fattura ed esibizione in visione dell'originale se trattasi di veicolo acquistato presso un commerciante straniero; fotocopia dell'atto di trasferimento di proprietà autenticato dal Consolato italiano ed esibizione in visione dell'originale se trattasi di trattasi di acquisto da precedente proprietario
dichiarazione in carta semplice di percorrenza chilometrica superiore a 6000 km
autocertificazione residenza e cittadinanza

Veicolo non U.E. o di categoria diversa da M1 e L
- Richiedere appuntamento per il collaudo
- Compilare il modello TT 2119
- Presentare i documenti di cui sopra a seconda del caso

N. B. Per i veicoli non U.E. è necessario presentare in aggiunta la bolla doganale )

Tutta la documentazione presentata in lingua straniera deve essere tradotta in lingua italiana ed asseverata.

Si rilasciano all’utente, le targhe, la carta di circolazione e la sua copia per il Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.); se per l’ufficio M.C.T.C. non è possibile rilasciare la carta di circolazione, verrà rilasciata la carta provvisoria di circolazione della validità massima di 90 giorni.
N.B. Entro 60 giorni dalla data di effettivo rilascio della carta di circolazione, il veicolo deve essere iscritto, a cura dell’interessato, al P.R.A.

MODELLO TT 2119
http://www.provincia.tn.it/motorizza...i/mod_2119.pdf
(Cliccate con tasto destro e salvate oggetto) il file è 1.8 mb