Scrivo per raccontarvi di due momenti salienti della giornata: uno bello e uno brutto.

Partiamo dal bello.
Dopo aver effettuato le foto di gruppo ci accingiamo ad effettuare la camera-car che consiste nell’effettuare delle foto con le auto in movimento in gruppo. Dopo aver fatto i giri sulla pista ovale e sul rettilineo a gruppi di tre, il fotografo ci chiedi di rifare il rettilineo per effettuare un secondo giro. Fino ad allora siamo stati tutti bravi, buoni e soprattutto tranquilli. A questo punto accade l’inevitabile si parte per il rettilineo e si sente il frastuono di 9 Corvette che partono in stile vecchie corse automobilistiche degli anni 60, quelle dove i piloti partivano a piedi e una volta in auto sgasavano partivano in mucchio.
Al termine del rettilineo pensavo “ora si calmeranno”. Invece NO. Parte Mr-HD e fa intraversare la sua Vette e come un branco di pecoroni lo seguiamo io, Max, il Sapiente e tutta la ciurma, per finire con Stroker che decide di lasciare la sua firma con i pneumatici disegnando degli otto.
MORALE DELLA FAVOLA: E’ molto facile rompere il leggere equilibrio che creano 9 pazzi Corvettisti tutti insieme in pista. In questo caso la fatidica goccia che ha fatto traboccare il vaso è da imputare a Mr-HD.

Purtroppo passiamo al brutto.
Al termine del servizio fotografico esco dalla pista scendo dall’auto e la lascio in moto in quanto dovevo solamente chiamare Max e Oscar per partire per il ritorno.
Non faccio in tempo a fare due metri che sento il rumore della mia Vette !!!
Mi giro di scatto e vedo proprio LUI, Il Sapientedottore, che incitato dalla sua bella donna si appresta a fregarmi la macchina. Fortunatamente è arrivato al cancello e trovandolo chiuso a deciso di rinunciare all’atto furtivo e si è costituito dichiarando di essere incapace di intendere e volere e imputando il fatto alla sua donna.
MORALE DELLA FAVOLA: Non ci si può proprio più fidare di nessuno in particolare di un pazzo come il Sapiente.

Dario.