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Il Papa sta morendo...
Pochissimi minuti fa ci ha lasciato il Papa. Io non sono credente, non credo nella Chiesa....ma...devo ammettere che e' stato un grande personaggio e che ha fatto grandi cose per il nostro mondo !
Mi dispiace che sia morta una persona importante e coraggiosa....
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....al dire il vero dicono che abbia perso conoscenza....
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.......per il momento è ancora vivo......
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Sul sito della ANSA aggiornato alle 19:01 dicono che solo che le condizioni si sono ulteriormente aggravate.
Concordo comunque sul fatto che a prescindere dalla fede Giovanni Paolo II è un grande papa e un grandissimo uomo.
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ma scusate ma quà dicono che è ancora vivo, comunque condivivo quel che dice CHIARA
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Si..avete ragione...mi sono sbagliata....[:I]
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In ogni caso, se posso dire la mia, visto che comunque era (o è) il Papa (e per scelta sua credo no?) proviamo a considerarlo per quello che è voluto essere: portatore della parola di Dio. In una visione cattolica. Giusto che sia apprezzato anche da chi non crede o crede a qualcos'altro, ma secondo me non lo si capisce per intero se non lo si accetta come cristiano.
Ecco! Ho avuto un attacco di bigottesimo, ma non ho saputo resistere..:)
Mi ritiro e non mi pronuncio più.;)
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accidenti Chiara.. non portare sfiga!! povero Papa, è così tenero e buono, e tu già gli fai le condoglianze..[:I][:I]
difficile a credere che una persona può spegnersi così velocemente.. rifiuto di credere che il Papa stia morendo..
Qui apro una parentesi, vorrei esprimere la mia indignazione per la povera Terry, che hanno fatto morire di fame, 10 giorni di agonia.. ma ve lo immaginate voi cosa vuol dire morire di fame e di sete? 10 giorni di sofferenza? perchè allora non gli hanno fatto una puntura come fanno ai cani? loro non devono soffrire, terry invece ha dovuto soffrire e morire di fame.. e qui chiudo, con vergogna.
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Sono d'accordo: se proprio volevano ammazzarla e pensavano fosse giusto avrebbero dovuto avere le palle di farlo direttamente.
E' stata un'azione da vigliacchi secondo me.
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Chiara di certo non porta sfiga, è ineluttabile che il papa muoia prima o poi (come del resto tutti gli esseri umani) e purtroppo
date le sue precarie condizioni il momento sembra vicino. Gli è già stata data l'estrema unzione degli infermi e comunque per un cattolico la morte è solo l'inizio di una vita migliore e non dovrebbe essere vissuta con dolore.
Per quanto riguarda la povera Terry Schiavo la situazione è complessa. Era in coma neurovegetativo da (mi pare) oltre 15 anni senza possibilità di recupero alcuno. Non è stata uccisa, ma è stata lasciata morire, non confondete l' eutanasia con l'accanimento terapeutico, sono due cose completamente diverse. L'unica cosa sulla quale assolutamente non concordo sul dramma di Terry Schiavo è (da quello che ho capito) che ci sia stata una battaglia tra il marito (favorevole alla sospensione dell'accanimento terapeutico) e i genitori di lei (contrari). Mi spiego, su questi argomenti molto delicati e drammatici, come per esempio anche l'aborto, deve essere lo stato a dettare delle regole precise e non due privati, che per propri convincimenti e/o interessi decidono della sorte altrui.
In sostanza forse era giusto staccare la spina ed evitare il perpetuarsi di un accanimento terapeutico durato oltre 15 anni, ma le modalità nelle quali questo è avvenuto secondo me sono state rivoltanti: battaglie legali, cavalli, tribunali che hanno rifiutato di giudicare, leggi ad personam, politici all'ultim'ora paladini della vita (i.e. Bush)...
L'America, purtroppo, è anche questo...
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Chi vive in salute non può capire cosa prova una persona isolata dal mondo,che non riesce nemmeno a comunicare,già solo l'immobilità suscita un grandissimo sconforto che molte volte porta al rifiuto di se stessi,ma l'impossibilità di poter anche comunicare è veramente una cosa bruttissima.Sicurame nte decidere se una persona debba continuare a vivere o morire è una scelta che nessuno dovrebbe prendere ma onestamente ho avuto a che fare con ragazzi che in condizioni simili a Terry rimpiangevano di non essere morti.Quindi non so dire quale sia la scelta giusta,mando quindi una mia preghiera a Terry ed al Papa che presto la raggiungerà.
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Emi capisco perfettamente quello che intendi...
Purtroppo però (sempre da quello che ho capito, non sono un dottore)
Terry non era senziente, nel senso che non comprendeva neppure di stare al mondo, in sostanza il suo cervello non funzionava proprio più...
Diciamo che il suo cervello era già morto e che solo il cuore e altri organi funzionavano. Sarabbe stato oltremodo da assassini lasciar morire una persona senziente senza il suo consenso.
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Chiara..... modifica il titolo del post, che è meglio!:D
Comunque questo Papa (indipendentemente da religioni e Chiesa) a mio avviso è ed è stato un GRANDE UOMO prima di tutto!
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In ogni caso, la nostra evoluta civiltà non permette neanche agli animali di essere uccisi così!
Distinguiamo.
Qui non hanno staccato la spina.
Hanno tolto il cibo.
Ripeto: se era giusto porre fine alle sue sofferenze (SE, visto che secondo qualcuno non aveva maniera di sentirle) lo si doveva fare senza dargliene altre.
Non è questione di morale, è questione di logica. Mi spiego:
se si vuole dar fine a delle sofferenze, vuol dire che la persona è capace di soffrire. In tal caso il sistema deve essere veloce e indolore.
Se viceversa la persona non può soffrire, non è per il suo bene che la si elimina. In quel caso è solo per risparmiare (soldi o tempo o sensi di colpa).
E' STATA UNA VIGLIACCATA.
So che il maiuscolo viene considerato come un urlo, ma..
..se taceranno le persone, lo urleranno le pietre.
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Veramente mi sforzo, ma non riesco a capire la differenza (in questo caso) tra staccare una spina o staccare una flebo. Quello che forse non si vuole capire è che sostanzialmente Terry era già morta, il suo cervello era già morto, e sopravviveva con funzioni inferiori a quelle dei vegetali. Qui entra in gioco la logica, che senso ha perseverare una situazione del genere? Non c'era alcuna possibilità di miglioramento e probabilmente era tenuta in queste condizioni solo per il volere dei genitori da molto tempo, che a livello sentimentale, tra non avere più una figlia del tutto ed averla in quelle condizioni hanno optato per la seconda. Mentre il marito tra non avere una moglie ed avere una moglie in quelle condizioni ha optato per la prima. Io trovo che la cosa triste sia questa... su certe cose non possono decidere i privati ma deve decidere lo stato.
Per quanto riguarda la presunta sofferenza (ante o post l'interruzione dei nutrimenti) sono state somministrate massicce dosi di antidolorifici e sempre sotto controllo medico. E poi scusa perchè dovrebbe essere diverso da staccare una spina? Anche lì non è detto che il decesso avvenga immediatamente ne tantomeno velocemente. Comunque è un dramma così triste e complesso che non credo, senza conoscere tutti i dettagli, si possa esprimere un giudizio complessivo. A prescindere da questo torno a dire che sulle situazioni etiche è lo stato che deve prendere le decisioni, perchè la collettività sarà sempre divisa. Trovo però assurdo, che faccia più scalpore un caso del genere in America piuttosto che migliaia di esecuzioni in Cina anche per reati "minori" oppure lapidazioni in paesi islamici sempre per alcuni "reati".
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Se vogliamo cambiare argomento cambiamolo,
parliamo di dittature di stragi di serial-killer di disastri ambientali di uxoricidi e infanticidi, ma questo non cambia la sostanza dei fatti: è stata una decisione presa dall'esterno per motivazioni esterne.
Come mi pare di avere dimostrato prima, a meno che qualcuno non mi risponda nel merito delle mie considerazioni, la decisione non ha avuto niente a che fare con la coscienza della donna:
il discorso è stato fatto solo nei riguardi di se stessi.
Voglio avere una moglie così? Voglio tenere una paziente così?
E fate attenzione: io non sono entrato nel merito dell'eutanasia; ho semplicemente contestato la maniera usata. Se non vuoi che una persona soffra e la tua coscienza ti impone di porre fine a uno strazio, ti prendi la responsabilità di quello che fai e lo fai per bene.
Per il resto non ho intenzione di entrare nel merito se fosse giusto o no ucciderla.
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Purtroppo il papa è morto.
Anche Terry è morta.
Ognuno deve morire prima o poi.
La morte è l'unica cosa che ci rende tutti uguali prima o poi.
Fortunatamente la morte decreta cosa abbiamo fatto di bene e di male in questo mondo terreno e cosi' saremo ricordati.
Spero che ognuno di noi possa dare il suo piccolo contributo per un mondo migliore.
Che nessuno dimentichi mai la morte di Terry e di Giovanni Paolo II
due uomini che seppur diversi ci hanno fatto riflettere sull'importanza di ogni singola vita e sull' importanza di aiutare il prossimo finche' possibile.
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Direi proprio che siamo d'accordo.
Anche se non avevo dubbi.;)
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CIAO RAGAZZI
IO PROPORREI ALMENO (MINIMO) UN GIORNO DI LUTTO ANCHE DEL NOSTRO FORUM
SI POTREBBE NON PERMETTERE A NESSUNO DI POTER SCRIVERE NEL FORUM, E METTERVI UNA FASCIA NERA IN SIMBOLO DI LUTTO, E PROPONGO DI NOMINARLO NOSTRO PROTETTORE.........
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Allora........ non basta il fatto che non ci hanno fatto vedere la F1???? Roberto capico il cordoglio ma mo non esageriamo!!! heheh
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bhe forse quella della f1 si poteva risparmiare........
comunque farel io sono una persona che il dispiacere se lo tiene per se non deve fare vedere agli altri che sono dispiaciuto di una cosa. quindi l'idea del forum mi sembra un po' eccessiva
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MA DAI SE CONSIDERI CHE PERSINO "IL CALCIO" SI E' FERMATO
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bhe se ritieni che si deve fare assolutamente non postare piu' per i giorni che ti senti in lutto..... ma non puoi obbligare tutti a non farlo
inizia a farlo tu poi magari qualcun altro ti seguira'
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Ma nessuno si è accorto di un fatto?........
Il Papa era vivo e vegeto e già da venerdì avevano cominciato a fare servizi commmemorativi etc...
Questo deve scandalizzare.... non il calcio.... la Formula 1 etc....
E ricordiamocelo.... hanno cominciato prima solo per non arrivare secondi con i servizi... quindi per puro scopo mediatico e di audience!!!!
VERGOGNA!:(
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Giovanni Paolo II è stato sicuramente la persona più importante dell'ultimo (quasi) trentennio, basta prendere una cartina dell'europa del 1978 ed una attuale. E' stato un leader, un politico, un carismatico e grandissimo Uomo, non solo per i cattolici e i cristiani ma per tutti gli uomini del mondo. Purtroppo è da tempo che si sapeva che le Sue condizioni continuavano a peggiorare e forse è per questo che i mass media ne hanno dato così tanto rilievo. Piuttosto che come avvoltoi in attesa di banchettare, preferisco vederli (non tutti a dire il vero) come delle persone che informavano delle altre sullo stato di salute di un caro amico. Questo si è potuto vedere anche in alcuni servizi dove anche molti giornalisti erano commossi. Per quanto riguarda il fatto di fermare questo o quello credo che ognuno debba decidere liberamente come ricordare il papa, c'è chi è andato o sta andando a trovarlo per l'ultima volta a S. Pietro e chi preferisce farlo in altro modo. Mi pare che in Italia siano stati proclamati tre giorni di lutto nazionale.
La cosa più importante è ricordare Karol Wojtyla per tutto quello che ha fatto e per tutto quello che è stato per il mondo intero.
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un mio amico che e' andato a roma come scout ha detto che in una stanza a s. pietro e' da tre anni che ci sono le televisioni solo per aspettare che lui schiatti [}:)][}:)][}:)]
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Purtroppo la Tv è anche questo.[V][V]
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E' vero...gli avevano gia fatto il funerale prima che mancasse...