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Io ritengo che, a parte sporadici casi, le Z06 non siano auto che vengano utilizzate intensamente, ma piuttosto una 2a o 3a auto (com'è stato per me ) con la quale segui qualche raduno, ci fai qualche w.e. e magari anche qualche pistata "cum grano salis", cioè non scollegando il cervello.
Riguardo alle rotture di motori, è fuor di dubbio che ci voglia prima di tutto "culo", nel senso di non incappare in qualche unità nata male, ma è piuttosto raro.
La cosa fondamentale, però, è quella di sapere usare il mezzo come Dio comanda e qui casca l'asino : a parole tutti a controllare temperatura acqua-olio ecc, nei fatti pochi che lo fanno e molti a sgasare come matti in ogni circostanza, senza una maniacale attenzione ai livelli e, spesso, senza il bagaglio di conoscenze necessarie per gestire mezzi cosi'.
Se c'è poco olio ( o troppo) sono guai, ancor di piu' nell'uso intenso.
Anch'io comunque ritengo che le rotture avvengano in fase iniziale (ritorno al fattore c...), ma a volte vengono - come dire- aiutate.
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E poi non Ti preoccupare, MICHELESTI, di Z06 che fanno (o facevano) con una certa assiduità i track days ce ne sono molto poche:
JEANETTE e ROM (quella di FELLOW) di sicuro;
quella di FALK oramai è in pensione (venduta, per questo il "facevano"), ma poche altre calcano con frequenza le piste.
Piuttosto credo siano molti che a freddo ci diano del GRAN GAS e dei GRAN GIRI, ed ai "vecchi" V8 americani, non fa molto bene ...!!!
[}:)][}:)][}:)]
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Il tirare a freddo non ha mai fatto bene a nessun motore, non solo ai V8 americani, certo che chi acquista certe auto si spera che abbia un'occhio di riguardo per certe cose, ma spesso non accade.
Per i track-day sono d'accordo, essendo di Imola vado spesso a vedere quando girano le stradali e di Corvette in generale ce ne sono pochissime, un paio di Z06 al massimo, contro 50 o più Porsche al giorno!
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E' VERO !
Siamo in fortisima minoranza, ma cerchiamo di vender cara la pelle ...
Certo che quelle maledette GT3 ...!!!
:D:D:D