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Prendere a modello un sistema non democratico mi sembra veramente assurdo...
Il nazismo e il fascismo seppur nati dal discontento popolare hanno solo peggiorato la situazione dei rispettivi paesi di appartenenza.
Senza contare la follia di Hitler e di Mussolini che ha portato a milioni di morti.
A parte questa divagazione, Alain ha citato un grandissimo personaggio che con mezzi non violenti è riuscito ad ottenere l'indipendenza del suo Paese che per ironia della sorte venne assassinato da un fanatico indù. Tutti quelli che ricorrono al dialogo sono indubbiamente da ammirare. Il problema è che il dialogo deve essere fatto da due soggetti. Se uno dei soggetti continua solo a fare attentati contro civili cercando solo le stragi, non vedo come possa essere perseguita la strada della non violenza.
Quello che bisogna veramente capire è cosa vogliono veramente i terroristi arabi...
il medioriente è sempre stata una terra con molti problemi, ma se riesco a capire distintamente cosa vogliono i terroristi baschi, quelli dell' IRA, gli indipendetisti corsi, altoatesini, ceceni etc. etc. gli esempi potrebbero essere dozzine...
Cosa vuole davvero Al Qaeda?
Vuole mandare via gli americani (e gli occidentali) dall'irak, dall'afghanistan e da tutto il medioriente??
Pare strano dato che lì ci sono andati proprio a causa dell' 11/9 e non ci avevano neppure tentato in occasione della guerra Irak - Kuwait. Di certo un attacco diretto verso di loro ha solo aumentato l'influenza americana in quei luoghi.
Ma allora cosa vogliono fare, quali sono i loro veri obiettivi?
Credono davvero che gli americani molleranno facilmente il petrolio del medioriente dopo che ci hanno messo 11 anni ad andarsene da un paese come il vietnam per una guerra solamente politica?
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Prendere a modello un sistema non democratico mi sembra veramente assurdo...
Il nazismo e il fascismo seppur nati dal discontento popolare hanno solo peggiorato la situazione dei rispettivi paesi di appartenenza.
Senza contare la follia di Hitler e di Mussolini che ha portato a milioni di morti.
A parte questa divagazione, Alain ha citato un grandissimo personaggio che con mezzi non violenti è riuscito ad ottenere l'indipendenza del suo Paese che per ironia della sorte venne assassinato da un fanatico indù. Tutti quelli che ricorrono al dialogo sono indubbiamente da ammirare. Il problema è che il dialogo deve essere fatto da due soggetti. Se uno dei soggetti continua solo a fare attentati contro civili cercando solo le stragi, non vedo come possa essere perseguita la strada della non violenza.
Quello che bisogna veramente capire è cosa vogliono veramente i terroristi arabi...
il medioriente è sempre stata una terra con molti problemi, ma se riesco a capire distintamente cosa vogliono i terroristi baschi, quelli dell' IRA, gli indipendetisti corsi, altoatesini, ceceni etc. etc. gli esempi potrebbero essere dozzine...
Cosa vuole davvero Al Qaeda?
Vuole mandare via gli americani (e gli occidentali) dall'irak, dall'afghanistan e da tutto il medioriente??
Pare strano dato che lì ci sono andati proprio a causa dell' 11/9 e non ci avevano neppure tentato in occasione della guerra Irak - Kuwait. Di certo un attacco diretto verso di loro ha solo aumentato l'influenza americana in quei luoghi.
Ma allora cosa vogliono fare, quali sono i loro veri obiettivi?
Credono davvero che gli americani molleranno facilmente il petrolio del medioriente dopo che ci hanno messo 11 anni ad andarsene da un paese come il vietnam per una guerra solamente politica?
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Posso dire una cosa "fuori dai denti"????
CHI CAZZO SE NE FREGA DI COSA VOGLIONO QUELLI LA'!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ![}:)][}:)]
Qualunque cosa vogliano, mai e poi MAI dovranno bombardare gente innocente che manco se li fila e che pensa ad i cavoli propri!!!!!
E se lo fanno (e lo fanno!) dobbiamo cancellarli, punto e basta!
....ma cosa ci parlo a fare con uno che tira le bombe a persone che non conosce?... io le bombe gliele metto su per il "beep"...chiaro?[}:)]
Ghandi avrà anche ottenuto la libertà con il dialogo.... ma se non c'erano i Thug a tagliare la gola agli Inglesi oppressori..... bhè sarebbero ancora là, credetemi!
Chi non difenderebbe la propira famiglia in pericolo con ogni mezzo?
Bhè..... fa tanta differenza se in pericolo è una civiltà intera?.... ma per favore!
BASTA IPOCRISIE!
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Posso dire una cosa "fuori dai denti"????
CHI CAZZO SE NE FREGA DI COSA VOGLIONO QUELLI LA'!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ![}:)][}:)]
Qualunque cosa vogliano, mai e poi MAI dovranno bombardare gente innocente che manco se li fila e che pensa ad i cavoli propri!!!!!
E se lo fanno (e lo fanno!) dobbiamo cancellarli, punto e basta!
....ma cosa ci parlo a fare con uno che tira le bombe a persone che non conosce?... io le bombe gliele metto su per il "beep"...chiaro?[}:)]
Ghandi avrà anche ottenuto la libertà con il dialogo.... ma se non c'erano i Thug a tagliare la gola agli Inglesi oppressori..... bhè sarebbero ancora là, credetemi!
Chi non difenderebbe la propira famiglia in pericolo con ogni mezzo?
Bhè..... fa tanta differenza se in pericolo è una civiltà intera?.... ma per favore!
BASTA IPOCRISIE!
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Dimenticavo....
domandina propedeutica...
preferiamo che il petrolio sia in mano agli Americani oppure a Bin Laden?.... fate voi!
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Dimenticavo....
domandina propedeutica...
preferiamo che il petrolio sia in mano agli Americani oppure a Bin Laden?.... fate voi!
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Pierpaolo, sono anch'io favorevole a risposte "concrete", ma sempre per dirla fuori dai denti:
A CHI CAZZ* LE TIRI LE BOMBE ?
Quello che intendevo è che per prima cosa bisogna capire un pò chi cazz* c'è dietro a questa tipologia di terrorismo e per capire chi c'è bisogna anche capire il movente, che di solito è quasi sempre economico.....
In effetti il petrolio è ai massimi storici.....
E chi ci guadagna? Tutti i paesi produttori di petrolio, quindi potenzialmente i mandanti potrebbero essere tutti quei paesi, che destabilizzando l'economia mondiale fanno lievitare i prezzi ed aumentano esponenzialmente i guadagni...
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Pierpaolo, sono anch'io favorevole a risposte "concrete", ma sempre per dirla fuori dai denti:
A CHI CAZZ* LE TIRI LE BOMBE ?
Quello che intendevo è che per prima cosa bisogna capire un pò chi cazz* c'è dietro a questa tipologia di terrorismo e per capire chi c'è bisogna anche capire il movente, che di solito è quasi sempre economico.....
In effetti il petrolio è ai massimi storici.....
E chi ci guadagna? Tutti i paesi produttori di petrolio, quindi potenzialmente i mandanti potrebbero essere tutti quei paesi, che destabilizzando l'economia mondiale fanno lievitare i prezzi ed aumentano esponenzialmente i guadagni...
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Allora...
Chiarisco solo la mia per essere sicuro di evitare fraintendimenti:
Secondo me, quando si comincia a dire "noi" e "loro" si è già sulla strada della guerra, dell'intolleranza e dell'incomprensione.
La religione è solo una scusa per i violenti, i profittatori e i criminali in genere, buona come qualunque altra (civiltà, laicità assoluta, petrolio, soldi, privilegi e potere in generale...).
Se nell'"altro" non si riconosce un proprio simile (anche se a volte è difficile lo ammetto), si è già creata una divisione e una stortura della realtà umana.
Se si inneggià allo "zio" Adolf, è apologia di nazismo. Il nazismo è uno dei tanti esempi di "noi e loro". La persona che meglio di tutte ha capito Adolf Hitler, secondo me, è stato Charlie Chaplin: un uomo tragicomico.. Terrificanti erano le persone che gli hanno dato credito, per disperazione o convenienza (e con persone non voglio dire "loro", ma "quelli di noi").
Certo, a tutti, in un momento di rabbia, può venire da pensare "ma buttiamoci su un paio di atomiche e facciamone un parcheggio che brilla nel buio", ma è la reazione istintiva della clava.
E "noi" umanità credo che non vogliamo più essere cavernicoli..
La legittima difesa è una scelta terribile ma giusta, però colpire una comunità (una famiglia, una regione, un'enclave religioso) per punirla di aver dato i natali ad un criminale è l'inizio della faida. E qui in Sardegna se ne son viste troppe per non sapere che non vince nessuno: ci possono solo essere, forse, sopravvissuti.
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Allora...
Chiarisco solo la mia per essere sicuro di evitare fraintendimenti:
Secondo me, quando si comincia a dire "noi" e "loro" si è già sulla strada della guerra, dell'intolleranza e dell'incomprensione.
La religione è solo una scusa per i violenti, i profittatori e i criminali in genere, buona come qualunque altra (civiltà, laicità assoluta, petrolio, soldi, privilegi e potere in generale...).
Se nell'"altro" non si riconosce un proprio simile (anche se a volte è difficile lo ammetto), si è già creata una divisione e una stortura della realtà umana.
Se si inneggià allo "zio" Adolf, è apologia di nazismo. Il nazismo è uno dei tanti esempi di "noi e loro". La persona che meglio di tutte ha capito Adolf Hitler, secondo me, è stato Charlie Chaplin: un uomo tragicomico.. Terrificanti erano le persone che gli hanno dato credito, per disperazione o convenienza (e con persone non voglio dire "loro", ma "quelli di noi").
Certo, a tutti, in un momento di rabbia, può venire da pensare "ma buttiamoci su un paio di atomiche e facciamone un parcheggio che brilla nel buio", ma è la reazione istintiva della clava.
E "noi" umanità credo che non vogliamo più essere cavernicoli..
La legittima difesa è una scelta terribile ma giusta, però colpire una comunità (una famiglia, una regione, un'enclave religioso) per punirla di aver dato i natali ad un criminale è l'inizio della faida. E qui in Sardegna se ne son viste troppe per non sapere che non vince nessuno: ci possono solo essere, forse, sopravvissuti.
