Citazione:
Messaggio inserito da tonyrigo
Citazione:
Citazione:
Messaggio inserito da piero
Citazione:
Citazione:Messaggio inserito da tonyrigo
Finalmente un altro appassionato di eno-gastronomia !!!
Concordo sul GEWURTZ ...
:D:D:D
Appassionato? son proprio un goloso....e purtroppo mi piace mangiar bene...non strafogarmi,ma mangiar bene...e dico purtroppo perche' nella stragrande maggioranza dei casi le segnalazioni di conoscenti che mi decantano questo o quel ristorante"dove si mangia bene..."...si rivelano deludenti...
A proposito Tony,parlo di molti ma molti anni orsono...quando facevo il militare tra Paularo ,Paluzza e Forni Avoltri ,mangiai benissimi all'Hotel Roma di Tolmezzo...se non ricordo male...
Quando avro' il piacere di conoscerti personalmente,sara' indispensabile farlo con le gamvbe sotto un buon tavolo!!!
Ciao PIERO,
la penso anche io così, salvo che non sono goloso (per lo meno di dolci, di fois gras sì ...).
La qualità nel cibo è tutto, intesa come qualità che si può trovare anche in un piatto semplicissimo, ma sapientemente proposto, presentato preparato, e quindi abbinato al giusto vino.
Comunque la base, la materia prima, è determinante.
La eno-gastronomia è amore per quel tipo di arte che soddisfa il gusto della vista, dell'olfatto e del palato (non necessariamente nell'ordine), divenendo cultura attraverso lo studio delle sue diverse rappresentazioni, spesso fortemente legate al territorio ed alla stagionalità, oltre che all'estro ed all'inventiva.
Venendo al mio amato Friuli, la cucina di Gianni Cossetti del Roma di Tolmezzo (che qui molti chiamano ancora "il maestro), è un ricordo indelebile per tutti, ma purtroppo solo un ricordo essendo oramai scomparso quasi una decina di anni fa.
Oggi il grande "Roma", tempio della cucina friulana e carnica in particolare, è scomparso ed al suo posto vi è un normale ristorante, riaperto da qualche anno dopo una lunga chiusura.
Purtroppo nessuno è riuscito ad assumere l'eredità di Cossetti.
Un suo allievo ha cercato di seguirne le orme con alterna fortuna e - oggettivamente - con ben altra mano e soprattutto non grande costanza in cucina.
Il risultato è stato un succedersi di aperture di ristoranti e di trasferimenti conseguenti a scelte errate.
Altri sono oggi i nomi della bella ristorazione nella ns. regione, sopra tutti si erge il nome di Emanuele SCARELLO, ed il suo storico ristorante in una delle poche frazioni di Udine: AGLI AMICI di Godia.
E' questo ora, da circa 10 anni, il nuovo tempio della alta cucina in Friuli.
Una cucina molto moderna, ma con i piedi per terra, con un tocco di tradizione e di territorio che a volte si associa a passaggi di destrutturazione che non invadono però la scena.
Se vieni dalle mie parti sarà un piacere farTi conoscere questo grande giovane chef, da alcuni anni Presidente dei JEUNNE' RESTARATEURS D'EUROPE, per il quale tutti noi amanti locali del buon mangiare e del buon bere facciamo tifo affinchè gli venga attribuita la seconda stellina MICHELIN ...
Forse oggi il posto che, per caratteristiche eno-gastronomiche, più si avvicina al Roma è il LAITE di Sappada (al confine con il Friuli e che aspira a diventare friulana, come dice l'esito del referendum popolare dell'anno scorso) di Fabrizia Meroi e Roberto Brovedani.
Qui si rinvengono quelle caratteristiche di territorialità e tradizione che un tempo furono di Cossetti, anche se rivisitate da una mano più moderna e che ha conosciuto Cossetti più sui libri che nell'esperienza diretta di cucina.
Ma il risultato di alcuni piatti è assimilabile a quello del "Maestro".
Un posto, anche questo, che se sei nelle montagne friulane merita decisamente una deviazione.
Un stellina presente da quasi 20 anni e decisamente meritata.
:D:D:D