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Un'amico che hà portato una scaglietti in conto vendita con mini passaggio a maggio 2011 quindi prima della fatidica data del 6/7/2011 dopo essersi informato dappertutto, vari commercialisti, agenzia delle entrate di 3 province vicenza, padova e venezia che non sò quello che gli hanno risposto tanto era incazzato al racconto dopo aver parlato con il suo avvocato di fiducia hà pagato anche per il 2011, ovviamente radierà anche un'altra ferrari che adopera saltuariamente, hà parenti in germania, così lo stato è riuscito a perdere 2 auto in un sol colpo, però che batosta pagare il superbollo per un' auto in conto vendita da magggio e la scaglietti hà 397 kw.....non bruscolini
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ma siamo sicuri che a RADIARLA ... in automatico si perde la PROPRIETA? ?
non è che poi ci vengono a dire... ma l' Atto di vendita dove è ?
.... Non cè.. xchè l'auto è giu in Garage... A Bene .. quindi l'auto è ancora in suo Possesso .... he Si ... ma Senza Targhe ...
Ok.. Senza Targhe NON PAGHI IL BOLLO ... ma la Tassa Governativa di possesso di Auto di Lusso Si !! perchè lo stato non è il PRA !!!
...[:0]:D
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Si fottano a casa mia se nn con un mandato nn entra nessuno..
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ESPORTAZIONE:
Per esportare definitivamente un veicolo all'estero bisogna richiedere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) la "Cessazione della circolazione per esportazione".
Il PRA, a seguito della richiesta, rilascia il Certificato di Radiazione.
Con l’esportazione del veicolo, questo cessa di essere iscritto nel Registro Automobilistico.
Dal periodo impositivo successivo dalla data del rilascio del Certificato di Radiazione, si interrompe infatti l'obbligo del pagamento della tassa automobilistica (bollo auto).
Se sul veicolo da esportare è iscritto al PRA un provvedimento di fermo amministrativo occorrerà prima cancellare il fermo amministrativo (dopo aver pagato le somme dovute al concessionario dei tributi) e dopo richiedere la "Cessazione della circolazione per esportazione".
Si consiglia pertanto, prima di fare la pratica, di chiedere una "visura" del veicolo (anche on line), indicandone la targa, per verificare che sul veicolo stesso non ci sia un fermo amministrativo.
Chi può richiedere l'esportazione
La richiesta di “Cessazione della circolazione per esportazione” del veicolo deve essere firmata dall'intestatario del veicolo, dall'erede o dal proprietario che, per qualsiasi motivo, non risulti intestatario al PRA.
Se la richiesta non viene firmata davanti all'impiegato addetto, occorre allegare fotocopia di un documento d'identità/riconoscimento di colui che la firma.
Dove presentare la richiesta
La richiesta va presentata presso uno Sportello Telematico dell'Automobilista STA, oppure presso il Consolato d'Italia della nazione estera presso cui si esporta il veicolo.
Se si presenta tramite il Consolato d'Italia, il Certificato di Radiazione sarà inviato per posta prioritaria all'indirizzo estero (ove indicato) dell'intestatario del veicolo, oppure all'autorità consolare richiedente.
Modalità di presentazione della richiesta
Premesso che le modalità specifiche di richiesta di esportazione variano a seconda della destinazione (europea o extra europea) del veicolo, la documentazione da consegnare è:
Certificato di proprietà (CdP) oppure Foglio Complementare
Nota di presentazione
Carta di circolazione
Targhe
Importi per la richiesta di esportazione
Costi previsti per legge
Emolumenti ACI
7,44 euro
Imposta di bollo
29,24 euro (se si utilizza il CdP come nota di presentazione) oppure
43,86 euro (se si utilizza il modello NP3B come nota di presentazione)
Diritti DTT (solo per le esportazioni in ambito UE)
9,00 euro + euro 1,80 per spese postali
Se ci si rivolge allo STA di una delegazione dell'Automobile Club o di uno studio di consulenza automobilistica (agenzia pratiche auto) oltre ai costi previsti per legge, per la richiesta bisogna aggiungere la tariffa - in regime di libero mercato - del servizio di intermediazione.
Se la pratica è svolta tramite il Consolato, aggiungere i costi delle spese postali per l’invio del Certificato di Radiazione, pari a:
Euro 0,75
per la Zona 1 (Europa, Algeria, Cipro, Egitto, Giordania, Israele, Jamahirya Libica, Libano, Marocco, Siria, Tunisia, Turchia)
Euro 1,60
per la Zona 2 (altri Paesi dell'Africa, altri Paesi dell'Asia, Americhe)
Euro 2,00
per la Zona 3 (Oceania)
Dovrà essere utilizzato un vaglia internazionale intestato all'ufficio provinciale ACI di competenza (in base alla residenza dell'intestatario del veicolo risultante dal Foglio Complementare o dal CdP oppure, in alternativa, un bonifico bancario sul conto di tesoreria dell'Ente (riportando come causale del versamento la dicitura "Italiani all'estero - Radiazione per esportazione", veicolo targato ......), le cui coordinate sono:
Banca Nazionale del Lavoro Roma, Servizio Tesoreria, Filiale BNL 11 - Via Marsala 6 - cap 00185 ROMA (RM) - ITALY
Conto Corrente n. 200044
Beneficiario: ACI - AUTOMOBILE CLUB D'ITALIA - Via Marsala 8 - 00185 ROMA (RM) - ITALY
Coordinate bancarie in formato BBAN: ABI: 01005, CAB: 03211, CIN: W, Conto n. 200044
Coordinate bancarie in formato IBAN: IT03W010050321100000 0200044
Codice swift per i bonifici dall'estero: BNLIITRRXXX
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Citazione:
Citazione:Messaggio inserito da pugnali53
Se la si mette in conto vendita il bollo o tassa di possesso và in sospensione ma il superbollo è una tassa che colpisce il proprietario che rimane chi la mette in conto vendita col minipassaggio ed è dovuto in quanto possessore del bene.
sei sicuro ?
se e come dici tu fra un po le macchine "potenti" le regalano/radiano pur di non pagare piu il bollo ..... o meglio ........ per essere sicuri di non dover pagare il bollo la macchina tocca buttarla via !!!
che leggi di pupu fanno in Italia !!!
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