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Beh che gli americani badino all'essenzialità e funzionalità è cosa nota. Non è del tutto sbagliato e non gli si può dare torto alla fine...
L'opposto alle auto USA ad esempio sono le VAG che puntano al massimo sulla qualità percepita; ovvero il vuoto cosmico. E c'è chi è disposto a pagare per avere solo delle sensazioni e marketing in più. Ci sta, è questione di gusti.
Il concetto è se ho un condizionatore d'aria che tecnicamente soddisfa 100% le richieste tecniche da parte del mercato, che mi frega se le manopole devono avere per forza la retroilluminazione blu e con i gommini goffrati secondo lo stile di sticazzi? Di fatto non hai nulla in più. Ma l'hai pagato. E serve solo al bar.
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Una critica che è sempre stata sollevata dai possessori di C6 è stata quella sul disegno/materiali degli interni.
Da qui si legge che è vero che 'importante è la sostanza, ma comunque da buoni Italiani anche l'occhio vuole la sua parte :)
Ed in ogni caso non credo che fornire di materiale antinfortunistico o comunque avere un completino dedicato faccia schizzare il prezzo della Corvette a livello di quello delle più blasonate concorrenti europee.
Z
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Bravo Zorro e quanto al mio paragone con la Spyder vorrei quasi dire che gli interni momo red style del 98 fossero migliori di una C 6 del 2006
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ragazzi se riesco a farmi dare da un mio amico, che lavora nel campo automotive, i dati REALI della qualità di ogni casa costruttrice, in base ai guasti (a 360 gradi) che si verificano, ci rimarreste male. Nel 2012 Fiat era avanti a Mercedes (quelli del 2013 non li ho visti), giuro che non volevo crederci. Le auto made in Usa...e GM in particolare...vabbè lasciam perdere...sono meglio di gran lunga le coreane. Provate a portare ad esempio una Jeep Grand Cherokee (e parliamo di Mopar non GM) dal carrozziere, vi bestemmierà dietro quando dovrà riassemblarla. Comunque ai primi posti sono tutte Giapponesi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
spider3ple
Comunque ai primi posti sono tutte Giapponesi.
Ormai da qualche anno le giapu ci hanno fatto le scarpe...
Sarebbe molto interessante se trovassi quella classifica!
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Nel segmento delle medie/economiche le coreane Hyundai e Kia stanno facendo il culo alla volkwagen sia a livello di qualità percepita che reale......i tempi cambiano.
Riguardo a come si vestono gli americani son d'accordo che un vestiario uniforme non cambierebbe il costo del prodotto finale, per quel che mi riguarda comunque quel che conta è la sostanza non l'apparenza.
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che tristezza... Non e' il fatto che una costa il triplo dell'altra. Ma cazzo , la divisa e' la divisa,dai su CI VUOLE ... non e' possibile vedere gente vestita in quel modo in una catena di montaggio.La serieta' per gli americani e' un optional
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Ti dirò di più, se non erro era una classifica, stilata da na azienda chiamata Motive Service.
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Spider, anch'io lessi una classifica simile anni fa, non per la qualità, bensì per l'affidabilità...e vidi molte tedesche decisamente indietro (Mercedes, WW....), e i primi posti, anche lì, erano di Toyota, Honda, Mazda, Subaru....
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Nei paesi anglosassi è molto comune l'abbigliamento "smart" piuttosto che quello universale che avviene un po' in europa e molto in Italia. Della serie "l'abito DEVE fare il monaco". Dal mio punto di vista, al di la della sicurezza che DEVE essere rispettata in ogni luogo di lavoro, io non ci vedo nulla di male anzi denota personalità e libertà di espressione sia da parte del lavoratore sia da parte dell'azienda.