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Batteria finita e come ho risolto senza tagliare i connettori originali.
Mi è finita la optima rossa. L'altro giorno vado per mettere in moto la macchina ma silenzio assoluto. Guardo col tester: 3V!
Visto che non volevo tagliare i connettori originali, ho risolto utilizzando degli attacchi per batteria standard collegati ai morsetti orginianli a cui ho sfilato la vite. Sono pure riuscito a far stare uno stacca batteria e con lo spazio che ho guadagnato, ho messo nel bauletto anche il triangolo e giubbottino fluorescente che prima vagavano per l'abitacolo senza soluzione di continuità!!
Come batteria ho installato una normale 60Ah, che a conti fatti sono fin tanti ma soprattutto senza farmi troppe seghe mentali sulle optima. In fondo quando è nata quella macchina non spevano manco che cazzo fosse una Pb gel e le batterie Pb acido di 40 anni fa erano delle vere cagate confronto quelle attuali. Così ho presto quasta Verstarken prodotta totalmente in germania, dalle caratteristiche molto simili a una bosch ma con un prezzo del 20% inferiore (60€). Non l'ho cercata eh, semplicemente fra le alternative proposte dall'autoricambi mi è sembrata la più interessante.
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Come potete notare ho dovuto segare la chiavetta dello stacca batteria perchè non ci stava in altezza. Così è perfetta.
Visto che per tutto c'è un motivo, mi sono accorto di come mi è morta la optima appena ho collegato la batteria nuova: avevo dimenticato le posizioni accese: BRAVO PIRLA. :sospettoso:
Faccio notare che nonostante gli spergiuri del produttore, col cavolo che le optima si ricaricano a seguito di una "deep discharge". Dopo una notte collegata al carica batterie a quasi 5A fissi, non segnava più di 4.5V. Andata del tutto, e con essa ogni motivazione per comprarne un'altra.
