tonyrigo
01-19-2008, 02:01 PM
L’altro ieri ho tenuto delle lezioni di diritto all’interno di un corso di formazione per istruttori di guida sicura e per periti assicurativi del ramo auto.
Ho così aprofittato il giorno seguente della gentilezza degli organizzatori per saggiare il loro circuito di handling con la piccola JEANETTE.
Ecco le mie impressioni.
Le GIOIE:
1. I FRENI.
Il circuito è lungo poco meno di 3 Km, non è velocissimo, anche se in una lunga semicurva a destra di circa 3-400 metri consente alla Z06 (con un po’ di apprensione invero) di arrivare alla staccata intorno ai 200 Km/h.
L’apprensione non è data dalla staccata (la curva sinistrosa successiva si percorre sempre in terza), ma dal fatto che la lunga curva destrosa obbliga a cambiare dalla seconda a limitatore alla terza con la vettura in appoggio e occorre quindi fare attenzione al momento dell’inserimento della potenza alle ruote posteriori in terza marcia perché un sovrasterzo dovuto ad un disinnesto brusco della frizione potrebbe avere effetti devastanti, vista la velocità in quel momento intorno ai 160 Km/h …
Comunque, nonostante la tortuosità del tracciato, vi sono almeno 4 punti in cui si stacca tra i 140 e i 170 fino a 50-60 Km/h per percorrere curve a gomito che chiudono, esse o tornantini.
Ragion per cui i freni lavorano eccome!
Ebbene in almeno una ventina di tornate consecutive “tirate” i freni non hanno dato alcun cenno di cedimento: neppure un po’ di allungamento del pedale del freno!
Semplicemente straordinari.
Straordinari in particolare - poi - perché io guido di “sinistro”, per cui i freni li uso continuamente anche in curva per ridurre gli accenni di “smusata” caricando l’avantreno e bilanciare la macchina (lo so che questo farà rabbrividire i “pistaioli”, ma io provengo dalla scuola rallistica e oramai ho questo automatismo).
Pensate che con me girava anche un’altra vettura: una vecchia MITSU GT3000 TURBO preparata.
Beh, dopo 4 giri a dovuto fermarsi perché l’impianto freni si era surriscaldato …
Anche io del resto in precedenza con le mie varie M3 in occasioni simili ho sempre avuto problemi.
2. l’HANDLING.
Non vi tedierò con le mi impressioni, anche perché ho già scritto tutto in altri 3D e non potrei che confermare.
Riporto però qui di seguito le impressioni dell’istruttore di guida sportiva al quale alla fine della mia sessione ho ceduto il volante perché voleva provare JEANETTE:
- sterzo preciso e comunicativo;
- motore pieno anche in basso (pensate che al primo giro dove io arrivavo ai 200 Km/h in terza dopo aver tirato la seconda a limitatore, lui ha messo terza, quarta e quinta cambiando a 4.000 RPM ed è comunque arrivato a 170-180 Km/h, segno che con questa vettura non occorre raggiungere i 7.000 RPM per andar forte, cosa che noi già sapevamo, ma lui no. Voglio precisare - per evitare di essere frainteso - che l'istruttore era al primo giro e doveva assaggiare la macchina, ovviamente dal secondo giro in poi ha preso anche lui tutti i giri andando come un tuono, solo che al primo gli sembrava già che andasse più che abbastanza cambiando a 4.000 RPM ... Ah! mamma "cilindrata" ...);
- assetto preciso e rispondente, che consente anche di uscire dalla traiettoria ideale e riprendere la linea;
- freni potentissimi e infaticabili.
Insomma alla fine, sceso dalla vettura ha affermato:
“Vettura straordinariamente indovinata, che costa meno della metà della sue pari”.
Poi sono venuti i DOLORI:
Mia moglie, che non aveva mai girato in pista, ha voluto provare anche lei il “brivido” sul sedile del passeggero.
Acceso il motore primo problema:
passare alla modalità “guida sportiva”.
Avrò perso almeno 5 minuti a baruffare con i comandi, perché a causa del ritmo le gomme si erano fortemente surriscaldate e non avendo l’azoto (le avevo appena cambiate e il gommista aveva finito la bombola) erano oltre il limite di guardia, con il risultato che si accendeva uno di seguito all’altro la segnalazione di “pressione troppo elevata” in ciascuna della 4 gomme, ovviamente a rotazione, con il risultato di inibire la possibilità di modificare i settaggi di ESP e TSC e passare in “guida sportiva”.
Comunque dopo un po’ di baruffa ci riesco e dopo appena due giri ecco che ricompare il problema che mi aveva afflitto due mesi fa nella sessione di drift:
compare la scritta malfunzionamento del sistema TSC, poi dell’ESP, ed il sistema incomincia a fare quello che vuole rendendo la guida una baruffa con i sistemi elettronici di controllo.
L’unica soluzione è stata quella di togliere tutto.
E anche qui una sorpresa:
due mesi fa, facendo drift, ovviamente guidavo con tutto disinserito.
Ebbene lì dopo un po’ il sistema dava malfunzionamento e inseriva da solo ESP e TSC, costringendoti a fermarti e resettare il tutto, visto che – ovviamente – non riesci a driftare con i sistemi inseriti.
Qui invece (quasi) il contrario.
Nelle stradine di montagna percorse con buon passo e qualche traverso non mi è mai successo, segno che occorre spingere davvero forte per fare emergere il problema, ma il problema c’è.
E’ successo già anche a qualcun altro o è un problema di JEANETTE?
P.S.
Tornando a casa, in una interminabile autostrada percorsa a 139 Km/h di cruise control, improvvisamente JEANETTE mi ha scritto sul head up display:
“Papi, mi sono divertita tanto, sai? Mi porti ancora qui, vero?”
Come posso dirle di no.
Per le proprie bambine si farebbe qualunque cosa:
anche diventare “pistaioli”!!!...
:D:D:D[8D][8D][8D]:D:D:D
Ho così aprofittato il giorno seguente della gentilezza degli organizzatori per saggiare il loro circuito di handling con la piccola JEANETTE.
Ecco le mie impressioni.
Le GIOIE:
1. I FRENI.
Il circuito è lungo poco meno di 3 Km, non è velocissimo, anche se in una lunga semicurva a destra di circa 3-400 metri consente alla Z06 (con un po’ di apprensione invero) di arrivare alla staccata intorno ai 200 Km/h.
L’apprensione non è data dalla staccata (la curva sinistrosa successiva si percorre sempre in terza), ma dal fatto che la lunga curva destrosa obbliga a cambiare dalla seconda a limitatore alla terza con la vettura in appoggio e occorre quindi fare attenzione al momento dell’inserimento della potenza alle ruote posteriori in terza marcia perché un sovrasterzo dovuto ad un disinnesto brusco della frizione potrebbe avere effetti devastanti, vista la velocità in quel momento intorno ai 160 Km/h …
Comunque, nonostante la tortuosità del tracciato, vi sono almeno 4 punti in cui si stacca tra i 140 e i 170 fino a 50-60 Km/h per percorrere curve a gomito che chiudono, esse o tornantini.
Ragion per cui i freni lavorano eccome!
Ebbene in almeno una ventina di tornate consecutive “tirate” i freni non hanno dato alcun cenno di cedimento: neppure un po’ di allungamento del pedale del freno!
Semplicemente straordinari.
Straordinari in particolare - poi - perché io guido di “sinistro”, per cui i freni li uso continuamente anche in curva per ridurre gli accenni di “smusata” caricando l’avantreno e bilanciare la macchina (lo so che questo farà rabbrividire i “pistaioli”, ma io provengo dalla scuola rallistica e oramai ho questo automatismo).
Pensate che con me girava anche un’altra vettura: una vecchia MITSU GT3000 TURBO preparata.
Beh, dopo 4 giri a dovuto fermarsi perché l’impianto freni si era surriscaldato …
Anche io del resto in precedenza con le mie varie M3 in occasioni simili ho sempre avuto problemi.
2. l’HANDLING.
Non vi tedierò con le mi impressioni, anche perché ho già scritto tutto in altri 3D e non potrei che confermare.
Riporto però qui di seguito le impressioni dell’istruttore di guida sportiva al quale alla fine della mia sessione ho ceduto il volante perché voleva provare JEANETTE:
- sterzo preciso e comunicativo;
- motore pieno anche in basso (pensate che al primo giro dove io arrivavo ai 200 Km/h in terza dopo aver tirato la seconda a limitatore, lui ha messo terza, quarta e quinta cambiando a 4.000 RPM ed è comunque arrivato a 170-180 Km/h, segno che con questa vettura non occorre raggiungere i 7.000 RPM per andar forte, cosa che noi già sapevamo, ma lui no. Voglio precisare - per evitare di essere frainteso - che l'istruttore era al primo giro e doveva assaggiare la macchina, ovviamente dal secondo giro in poi ha preso anche lui tutti i giri andando come un tuono, solo che al primo gli sembrava già che andasse più che abbastanza cambiando a 4.000 RPM ... Ah! mamma "cilindrata" ...);
- assetto preciso e rispondente, che consente anche di uscire dalla traiettoria ideale e riprendere la linea;
- freni potentissimi e infaticabili.
Insomma alla fine, sceso dalla vettura ha affermato:
“Vettura straordinariamente indovinata, che costa meno della metà della sue pari”.
Poi sono venuti i DOLORI:
Mia moglie, che non aveva mai girato in pista, ha voluto provare anche lei il “brivido” sul sedile del passeggero.
Acceso il motore primo problema:
passare alla modalità “guida sportiva”.
Avrò perso almeno 5 minuti a baruffare con i comandi, perché a causa del ritmo le gomme si erano fortemente surriscaldate e non avendo l’azoto (le avevo appena cambiate e il gommista aveva finito la bombola) erano oltre il limite di guardia, con il risultato che si accendeva uno di seguito all’altro la segnalazione di “pressione troppo elevata” in ciascuna della 4 gomme, ovviamente a rotazione, con il risultato di inibire la possibilità di modificare i settaggi di ESP e TSC e passare in “guida sportiva”.
Comunque dopo un po’ di baruffa ci riesco e dopo appena due giri ecco che ricompare il problema che mi aveva afflitto due mesi fa nella sessione di drift:
compare la scritta malfunzionamento del sistema TSC, poi dell’ESP, ed il sistema incomincia a fare quello che vuole rendendo la guida una baruffa con i sistemi elettronici di controllo.
L’unica soluzione è stata quella di togliere tutto.
E anche qui una sorpresa:
due mesi fa, facendo drift, ovviamente guidavo con tutto disinserito.
Ebbene lì dopo un po’ il sistema dava malfunzionamento e inseriva da solo ESP e TSC, costringendoti a fermarti e resettare il tutto, visto che – ovviamente – non riesci a driftare con i sistemi inseriti.
Qui invece (quasi) il contrario.
Nelle stradine di montagna percorse con buon passo e qualche traverso non mi è mai successo, segno che occorre spingere davvero forte per fare emergere il problema, ma il problema c’è.
E’ successo già anche a qualcun altro o è un problema di JEANETTE?
P.S.
Tornando a casa, in una interminabile autostrada percorsa a 139 Km/h di cruise control, improvvisamente JEANETTE mi ha scritto sul head up display:
“Papi, mi sono divertita tanto, sai? Mi porti ancora qui, vero?”
Come posso dirle di no.
Per le proprie bambine si farebbe qualunque cosa:
anche diventare “pistaioli”!!!...
:D:D:D[8D][8D][8D]:D:D:D