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Visualizza Versione Completa : Reale temperatura acqua raffreddamento



Masfel
04-30-2019, 10:38 AM
Buongiorno a tutti!
Sto cercando di capire quale'è la reale temperatura di esercizio: l'indicatore sul cruscotto mi da 210 °F, la pistola IR sull'esterno della pompa dell'acqua 230 °F, il termometro a sonda immerso nella vaschetta di espansione (con riscaldamento acceso per far circolare) mi da 185 °F. Quale è più fedele?

Nello specifico quest'inverno ho lavato il radiatore, rifatto tutte le guarnizioni esterne ( i "seal"), ho cambiato il bulbo sensore temperatura, ho cambiato il termostato (180 °F, con forellino). Leggendo 210 °F sul gauge mi è venuto il dubbio quindi ho sostituito bulbo e termostato (sempre nuovi e termostato da 180 °F) ma la situazione è uguale. Escluderei surriscaldamenti in quanto anche in città e tirando la temperatura non sale più di tanto, mi viene in mente che i termostati aprano in ritardo ma la temperatura letta con il termometro a bulbo confermerebbe il suo corretto funzionamento…. L'idea è di mettere il termostato da 160 °F ma prima vorrei sapere come misurare la reale temperatura.

Grazie mille per le vostre opinioni!
F

oVoSanto
05-03-2019, 08:50 PM
La reale temperatura di esercizio la leggi dove c'è la sending unit. Secondo me la posizione giusta è quella. Detto ciò, l'errore più grande è introdotto dallo strumento. A mio avviso, l'ideale potrebbe essere di caratterizzare una sending unit mettendola a una temperatura nota e rilevabile con uno strumento affidabile e leggere il valore resistivo in quella condizione. a quel punto, reinstallata nel motore fai la lettura corretta.
In secondo luogo, secondo me la termostatica a 160 gradi F, è inutilmente bassa, fai lavorare male l'olio. La temperatura corretta per tutti i motori di serie è 195°F ovvero circa 90°C. Se poi proprio vuoi stare tranquillo metti una 180 ma non di meno. Se ancora surriscaldi devi cercare il problema altrove.
Non sono daccordo col forare la termostatica perchè un forellino in caso di surriscaldamento non ti aiuta minimamente. Piuttosto, per pochi spicci in più di una termostatica standard, puoi acquistarne una con failsafe che in caso di surriscaldamento rimane in posizione aperta.

https://www.rockauto.com/en/moreinfo.php?pk=4484 157&cc=1040993&jsn=470

Masfel
05-04-2019, 09:23 AM
Non credo di avere problemi di surriscaldamento perché se così fosse in condizioni di uso gravoso o in città la temperatura tenderebbe a salire invece è stabile attorno ai 210
Il mio dubbio è che il termostato non apra a 180° come dovrebbe ma più in alto, 210° appunto. oppure la send unit legge male
Le cose sono due quindi: o la sending unit legge male perché risente del calore del blocco motore e dei collettori, oppure il termostato apre ad un temperatura più alta.
Dall'ultima prova fatta propenderei per la prima ipotesi.
Ho fissato un termometro a sonda lungo il tubo tra il termostato ed il radiatore, isolandolo bene verso l'esterno: mi da poco meno di 180°
anche l'acqua nel vaso di espansione sembrerebbe avere temperatura corretta. Boh!

oVoSanto
05-04-2019, 11:08 AM
Come ti dicevo, non ti fidare dello strumento. I 210F indicati potrebbero essere frutto di un errore. Le sending unit per mia esperienza specie se sono moderne e nuove sono abbastanza precise. Inoltre la parte che legge è letteralmente immersa nell'acqua quindi non dovrebbe patire interferenze dovute a monoblocco o collettori imho.
Dovresti leggere il valore resistivo della sending unit e verificarlo con la curva di caratterizzazione (se disponibile) del produttore.

Masfel
05-04-2019, 12:36 PM
Come ti dicevo, non ti fidare dello strumento. I 210F indicati potrebbero essere frutto di un errore. Le sending unit per mia esperienza specie se sono moderne e nuove sono abbastanza precise. Inoltre la parte che legge è letteralmente immersa nell'acqua quindi non dovrebbe patire interferenze dovute a monoblocco o collettori imho.
Dovresti leggere il valore resistivo della sending unit e verificarlo con la curva di caratterizzazione (se disponibile) del produttore.

Certo questa sarebbe la miglior cosa, però non saprei da che parte cominciare… Per questo sono andato a misurare le temperature; queste confermerebbero il corretto funzionamento ed una lettura sfalsata, vuoi per bulbo o indicatore sul cruscotto...

oVoSanto
05-04-2019, 03:11 PM
Guarda, in realtà è molto semplice. Devi partire dal presupposto che la sending unit non è altro che una resistenza variabile in funzione della temperatura. Per leggerla è sufficiente un tester qualunque con scala da 1K ohm (è una cosa comunissima). Posizioni un puntale ad esempio sul monoblocco o su un punto in cui hai una massa e l'altro puntale sul contatto centrale a cui normalmente va collegato il filo che va poi allo strumento. Chiaramente questo filo deve essere scollegato. Vado a memoria mi sembra che sia verde. In questo modo il tuo tester fa le veci dello strumento.
Io non so che sensore hai tu in questo momento ma seguendo una tabella come quella riportata in questo PDF:
http://www.metroli.org/pdf/Temperature%20Sender %20Resistance%20Char t.pdf
dovresti riuscire a leggere fedelmente la temperatura percepita dalla sending unit.

Poi se vuoi fare il figo fino alla fine, :soddisfatto: una volta trovato l'esatto valore resistivo a una determinata temperatura, potresti sostituire la resistenza interna allo strumento in modo tale da tararlo precisamente.

oVoSanto
05-04-2019, 03:14 PM
Un altro esempio di una sending unit della delphi:
http://pe-ltd.com/assets/coolant_temp.pdf

Masfel
05-05-2019, 07:08 AM
Grazie 1000! Preziosissimo!