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Visualizza Versione Completa : ATTENZIONE!



alain
08-23-2004, 04:30 PM
Ho letto su un Forum (non qui) un consiglio dato su una valvola termostatica, per quanto mi riguarda è sbaglito!

Qualcuno chiedeva come eliminare il calore dall'abitacolo della corvette e come risolvere il problema della temperatura troppo alta del proprio V8! Il consiglio era quello di modificare il radiatoe facendo rifare una massa radiante più spessa, e di togliere la valvola termostatica..... come dice il mio amico Pier Paolo.... NAIIIINNNN!!!! NOOOOOOOO!!!

Allora facciamo una distinzione tra calore dell'abitacolo e temperatura motore!

A) Temperatura abitacolo:
La temperatura alta nell'abiacolo è (sopratutto nelle C3) dovuta a diverse cause, mancanza di componenti necessari alla protezione dal calore, ovvero deterioramento dei materiali isolanti sotto la moquette dovuto alla vecchiaia, mancanza della barriera del calore sul cambio (oggi manca al 90% delle corvette) malfunzionamento della apertura chiusura della stufa.... e questo è IL CALORE IN MACCHINA!!!!

B)Adesso parliamo di temperatura motore
La temperatura di esercizio di un V8 è alta (caxxo fatevi capaci di questa cosa) non è un motore Fire, cambiare il radiatore per sostituirlo con uno più grande o con massa radiante più fittà e buona cosa.... ma INUTILE.... solo se il radiatore è danneggiato si cambia o si trasforma o si modifica, altrimento NO NO e poi NO, se la temperatura sale non è colpa del radiatore, a menocchè non sia rotto, ma se è sano non metteteci le mani, piuttosto guardate se c'è acqua, se non perde acqua allora è la valvola termostatica, ATTENZIONE MAI E POI MAI TOGLIERE LA VALVOLA PER RISOLVERE IL PROBLEMA! Casomai si mette una valvola che apre più spesso, che magari invece di aprire a 82° apre a 75°, oppure controllare che la valvola sia della n. di apertura giusta me che forse è bloccata, quindi si apre parzialmente oppure non si apre, ma mai e poi mai togliere la valvola per rendere il circuito aperto a ciclo continuo..... perchè? Perché quando la mattina o a freddo mettete in moto il motore le tolleranze che ci sono tra pistone e cilindro (per esempio) sono sballate, il motore va malissimo, infatti serve una miscelazione più grassa (ovvero si tira l'aria volgarmente detto) giusto il tempo che il motore riscalda e le tolleranze vanno nella regola, ma se tu togli la valvola la temperatura non sale, e quindi il motore cammina FREDDO e lo rovini, fallo oggi, fallo domani, dopo un pò di tempo ti ritrovi con un motore da butare, insomma un motore funziona ad una temperatura ottimale tra i 75 e gli 85 gradi (più o meno) e deve salire e scendere tra queste due cifre, non meno non dippiù, detto questo, lasciate stare gli esperimenti che fanno gli altri, adesso avete capito? Sulla vostra corvette anche se mettete il radiatore della Fiat Uno va bene lo stesso basta che vada bene il resto, non conta chi raffredda (radiatore), ma chi decide quando raffreddare (valvola) ecco perche non bisogna assolutamente togliere la valvola, e bisogna avere un radiatore efficene, dimensionato all'occorrenza, non un radiatore più fitto o più grande, SO SOLDI INUTILI! Il radiatore in alluminio serve solo a guadagnare peso sulla vettura e per poter dire "ho messo il radiatore in alluminio" ma l'efficienza non cambia, con i componenti originali si ottiene cmq un ottimo risultato a patto che siano sani!

Dico bene Pierpà????

Stroker
08-24-2004, 01:21 AM
Bhè.... grossolanamente è verissimo!
A parte la "iperbole" di montare il radiatore della Uno FIRE..... ovvio!
C'è comunque alla base una considerazione fisica da fare..... ogni tipo di scambio termico (sia tra monoblocco ed acqua.... che tra acqua e radiatore) richiede un certo tempo!
In pochissime parole, se l'acqua gira troppo "forte" nel circuito, il risultato è un PESSIMO scambio termico tra il motore e l'acqua....... e come se non bastasse, l'acqua circolando troppo velocemente dentro il radiatore non avrebbe tempo di cedere quel poco calore sottratto al motore!
Chiaro???????
Non ci credete????
Bene, fate un esperimento:

Prendete un accendino....
Accendetelo....
Passatevelo VELOCEMENTE sotto la mano aperta....
...non vi siete bruciati, vero????

BENE, ORA PASSATECELO MOLTO LENTAMENTE...... COGLIONAZZI!!!!!!!!! !!!!!!!!:D:D:D
Vi siete bruciati???...... si????..... ve lo avevo detto che siete dei coglionazzi!!!:D:D:D

..... immagino che sia tutto chiaro!

Ciao

P.S.
al prossimo raduno controllo le vesciche sui palmi delle mani!!!!

P.P.S.
..... so teribbilissimo!!!!!! !!!!!!!!!!!

Stroker
08-24-2004, 01:21 AM
Bhè.... grossolanamente è verissimo!
A parte la "iperbole" di montare il radiatore della Uno FIRE..... ovvio!
C'è comunque alla base una considerazione fisica da fare..... ogni tipo di scambio termico (sia tra monoblocco ed acqua.... che tra acqua e radiatore) richiede un certo tempo!
In pochissime parole, se l'acqua gira troppo "forte" nel circuito, il risultato è un PESSIMO scambio termico tra il motore e l'acqua....... e come se non bastasse, l'acqua circolando troppo velocemente dentro il radiatore non avrebbe tempo di cedere quel poco calore sottratto al motore!
Chiaro???????
Non ci credete????
Bene, fate un esperimento:

Prendete un accendino....
Accendetelo....
Passatevelo VELOCEMENTE sotto la mano aperta....
...non vi siete bruciati, vero????

BENE, ORA PASSATECELO MOLTO LENTAMENTE...... COGLIONAZZI!!!!!!!!! !!!!!!!!:D:D:D
Vi siete bruciati???...... si????..... ve lo avevo detto che siete dei coglionazzi!!!:D:D:D

..... immagino che sia tutto chiaro!

Ciao

P.S.
al prossimo raduno controllo le vesciche sui palmi delle mani!!!!

P.P.S.
..... so teribbilissimo!!!!!! !!!!!!!!!!!

Stingray1973
08-24-2004, 02:13 AM
Ahahahahaha grande Strokerone, non ho provato l'esperimento ma ti credo sulla parola :D:D:D
A parte gli scherzi è verissimo che se l'acqua circola troppo velocemente porta ad effetti opposti a quelli desiderati, ovvero lo scambio di calore avviene in maniera sensibilmente ridotta è un principio conosciuto anche in informatica per i PC ultraelaborati con raffreddamento a liquido. Un altro caso dove il troppo stroppia è quando sulla superficie di un processore e la ventola di raffreddamento si mette troppa pasta siliconica termoconduttiva, in sostanza non conduce più ma fa da isolante tramico.
Quindi se avete un motore o un processore da raffreddare non fate cavolate :D:D:D
A parte questo non riesco più a ritrovare il post di Alain dove spiegava come ricoibentare e cercare di elimi9nare un pò di caldo dal motore. Mi ricordo che aveva detto di usare il nastro speciale per coibentare il collettore della marmitta sotto l'abitacolo e che poi c'era un pezzo che di solito veniva tolto in neoprene o qualcosa di simile. Inoltre sto pezzo può servire allo scopo??? http://cgi.ebay.com/ebaymotors/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt em&item=2487768294&fromMakeTrack=true
Ultima domanda, dato che oramai sto cambiando un sacco di pezzi su sta vette del '72, mi potreste dire qualcosa sulla sua valvola termostatica? Come faccio a sapere se funziona bene o no?
Nella sezione tecnica potreste mettere un manualetto dedicato all'argomento, credo che potrebbe interessare amolti neofiti [:p][:p][:p]

Ciauz e grazie

Stingray1973
08-24-2004, 02:13 AM
Ahahahahaha grande Strokerone, non ho provato l'esperimento ma ti credo sulla parola :D:D:D
A parte gli scherzi è verissimo che se l'acqua circola troppo velocemente porta ad effetti opposti a quelli desiderati, ovvero lo scambio di calore avviene in maniera sensibilmente ridotta è un principio conosciuto anche in informatica per i PC ultraelaborati con raffreddamento a liquido. Un altro caso dove il troppo stroppia è quando sulla superficie di un processore e la ventola di raffreddamento si mette troppa pasta siliconica termoconduttiva, in sostanza non conduce più ma fa da isolante tramico.
Quindi se avete un motore o un processore da raffreddare non fate cavolate :D:D:D
A parte questo non riesco più a ritrovare il post di Alain dove spiegava come ricoibentare e cercare di elimi9nare un pò di caldo dal motore. Mi ricordo che aveva detto di usare il nastro speciale per coibentare il collettore della marmitta sotto l'abitacolo e che poi c'era un pezzo che di solito veniva tolto in neoprene o qualcosa di simile. Inoltre sto pezzo può servire allo scopo??? http://cgi.ebay.com/ebaymotors/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt em&item=2487768294&fromMakeTrack=true
Ultima domanda, dato che oramai sto cambiando un sacco di pezzi su sta vette del '72, mi potreste dire qualcosa sulla sua valvola termostatica? Come faccio a sapere se funziona bene o no?
Nella sezione tecnica potreste mettere un manualetto dedicato all'argomento, credo che potrebbe interessare amolti neofiti [:p][:p][:p]

Ciauz e grazie

Stroker
08-24-2004, 10:30 AM
Istruzioni per l'uso........

Prendi un pentolino, ci metti l' acqua e ci metti anche il termostato....
Accendi il fuoco ed aspetti....
Prima che l'acqua bolle devi vedere il termostato che si apre..... facile no???

Ciao

Stroker
08-24-2004, 10:30 AM
Istruzioni per l'uso........

Prendi un pentolino, ci metti l' acqua e ci metti anche il termostato....
Accendi il fuoco ed aspetti....
Prima che l'acqua bolle devi vedere il termostato che si apre..... facile no???

Ciao

alain
08-24-2004, 10:44 AM
Pierpà ma tu non eri in vacanza? Io facevo il tecnico della situazione in tua assenza ma tu non ti assenti mai?

alain
08-24-2004, 10:44 AM
Pierpà ma tu non eri in vacanza? Io facevo il tecnico della situazione in tua assenza ma tu non ti assenti mai?

alain
08-24-2004, 10:47 AM
Insomma posso aggiungere che:

Se l'acqua non rimane nel radiatore (ferma) per qualche tempo non si raffredda, la valvola si apre e la trasferisce fredda alle teste, quella che era (calda) nelle teste passa al radiatore, la valvola si chiude e quella che era fredda si riscalda nelle teste, quella che era calda nel radiatore si raffredda, la valvola si apre e ricomincia il balletto..... CHIARO?? Non togliete la valvola!!!!!!!!!!

alain
08-24-2004, 10:47 AM
Insomma posso aggiungere che:

Se l'acqua non rimane nel radiatore (ferma) per qualche tempo non si raffredda, la valvola si apre e la trasferisce fredda alle teste, quella che era (calda) nelle teste passa al radiatore, la valvola si chiude e quella che era fredda si riscalda nelle teste, quella che era calda nel radiatore si raffredda, la valvola si apre e ricomincia il balletto..... CHIARO?? Non togliete la valvola!!!!!!!!!!

Dax
08-24-2004, 02:18 PM
Ragazzi io ho fatto la prova che diceva Stroker, non avevo pero' a portata un accendino bensi' una
fiamma ossidrica (pensavo fosse lo stesso). Adesso chi vi scrive e' un mio amico [:o)] !

Dax

PS:E' verissima la storia del grasso siliconico per i processori, non sapete quanti ne apro e vedo
la "melma" sotto e ovunque sulla piastra madre. Il bello e' che con questo calduccio, si stupiscono i
clienti perche' si e' fuso il processore. Ci va veramente un velo o si ottiene l'effetto contrario!

Dax
08-24-2004, 02:18 PM
Ragazzi io ho fatto la prova che diceva Stroker, non avevo pero' a portata un accendino bensi' una
fiamma ossidrica (pensavo fosse lo stesso). Adesso chi vi scrive e' un mio amico [:o)] !

Dax

PS:E' verissima la storia del grasso siliconico per i processori, non sapete quanti ne apro e vedo
la "melma" sotto e ovunque sulla piastra madre. Il bello e' che con questo calduccio, si stupiscono i
clienti perche' si e' fuso il processore. Ci va veramente un velo o si ottiene l'effetto contrario!

nuaf80
09-02-2004, 10:31 AM
Sono daccordo sul non togliere la valvola, ma solo per il fatto che il motore non andrebbe mai in temperatura...

Il discorso che andando troppo forte l'acqua la cosa peggiora... raga... ripensateci...

Q=a*S*deltaT

Q= calore per unità di tempo: il motore deve smaltire un certo numero di KW, che assumiamo costante

a= (sarebbe alpha ma non so mettere le lettere greche) è il coefficiente di scabio convettivo che dipende dal fludo dalla forma e altra roba costante; a=f(v) cioè è una funzione crescente della velocità: più alta la velocità più alto a, per v-> infinito a-> infinito

S=superficie di scambio, costante

deltaT= differenza di temperatura che si instaura per riuscire a smaltire il Q prodotto

il tempo non c'entra nulla, in definitiva per v -> infinito, deltaT -> zero.
In pratica la temp delle superfici calde del motore lambite dall'acqua tenderebbe, per v-> infinito, ad avere la solita temperatura dell'aqua in uscita dal radiatore.
In pratica si avrebbero temperature di entrata ed uscita dal radiatore molto vicine e uguale nel motore.

Il motore sta + freddo.

Mi spiego meglio:

Q è costante ed anche S, supponiamo a del radiatore costante (consideriamo insieme quella acqua-radiatore (che si abbasserebbe) e quella radiatore-aria).

si calcolano i deltaT

T(motore)=T(ambiente )+deltaT(aqua-aria per il radiatore)+deltaT(mo tore-acqua)

T(ambiente)=cost (supponiamo)
deltaT(aqua-aria per il radiatore)=cost
deltaT(motore-acqua)= tende a zero


All'aumentare della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.

Il discorso dell'accendino (ahi ahi, non vi fate fregare) è il principio del chopper riduttore di tenzione per chi ne sa di elettrotecnia/elettronica
Lo spiego facile: come si fa ad ottenere 6V avendo 12V in entrata?
Facile, si apre e si chiude il circuito per tempi uguali (1 sec chiuso ed 1 sec aperto, come per la fiamma un po' c'è sul tratto di pelle un po' non c'è), la media delle tenzioni è 6V.
"eh, no, per un sec ho 12V..." giusto, ma se abbasso i tempi a 1ms e la dinamica del sistema è molto più lenta di 1000 Hz non me ne accorgo, vedo solo la media. Uguale per la fiamma, becco tutto il calore per tempi brevissimi, ma la frequenza fiamma non fiamma è molto + alta del tempo di salita (banda passante) del riscaldamento della mano, che ha un inerzia termica che mi limita appunto il tempo di salita.

Col chopper, vi dico, si controllano motori a cui è richiesta velocità molto costante (macchine utensili ad elevata precisione) con freq di commutazione di vari kHz, quindi funge il sistema.

Ecco, dopo un misto di fluido dinamica, elettrotecnica e teoria dei controlli ho finito!:D

Ah, comunque, non togliete la valvola (ora mi faccio la maglietta!!![}:)])

Ciao!

nuaf80
09-02-2004, 10:31 AM
Sono daccordo sul non togliere la valvola, ma solo per il fatto che il motore non andrebbe mai in temperatura...

Il discorso che andando troppo forte l'acqua la cosa peggiora... raga... ripensateci...

Q=a*S*deltaT

Q= calore per unità di tempo: il motore deve smaltire un certo numero di KW, che assumiamo costante

a= (sarebbe alpha ma non so mettere le lettere greche) è il coefficiente di scabio convettivo che dipende dal fludo dalla forma e altra roba costante; a=f(v) cioè è una funzione crescente della velocità: più alta la velocità più alto a, per v-> infinito a-> infinito

S=superficie di scambio, costante

deltaT= differenza di temperatura che si instaura per riuscire a smaltire il Q prodotto

il tempo non c'entra nulla, in definitiva per v -> infinito, deltaT -> zero.
In pratica la temp delle superfici calde del motore lambite dall'acqua tenderebbe, per v-> infinito, ad avere la solita temperatura dell'aqua in uscita dal radiatore.
In pratica si avrebbero temperature di entrata ed uscita dal radiatore molto vicine e uguale nel motore.

Il motore sta + freddo.

Mi spiego meglio:

Q è costante ed anche S, supponiamo a del radiatore costante (consideriamo insieme quella acqua-radiatore (che si abbasserebbe) e quella radiatore-aria).

si calcolano i deltaT

T(motore)=T(ambiente )+deltaT(aqua-aria per il radiatore)+deltaT(mo tore-acqua)

T(ambiente)=cost (supponiamo)
deltaT(aqua-aria per il radiatore)=cost
deltaT(motore-acqua)= tende a zero


All'aumentare della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.

Il discorso dell'accendino (ahi ahi, non vi fate fregare) è il principio del chopper riduttore di tenzione per chi ne sa di elettrotecnia/elettronica
Lo spiego facile: come si fa ad ottenere 6V avendo 12V in entrata?
Facile, si apre e si chiude il circuito per tempi uguali (1 sec chiuso ed 1 sec aperto, come per la fiamma un po' c'è sul tratto di pelle un po' non c'è), la media delle tenzioni è 6V.
"eh, no, per un sec ho 12V..." giusto, ma se abbasso i tempi a 1ms e la dinamica del sistema è molto più lenta di 1000 Hz non me ne accorgo, vedo solo la media. Uguale per la fiamma, becco tutto il calore per tempi brevissimi, ma la frequenza fiamma non fiamma è molto + alta del tempo di salita (banda passante) del riscaldamento della mano, che ha un inerzia termica che mi limita appunto il tempo di salita.

Col chopper, vi dico, si controllano motori a cui è richiesta velocità molto costante (macchine utensili ad elevata precisione) con freq di commutazione di vari kHz, quindi funge il sistema.

Ecco, dopo un misto di fluido dinamica, elettrotecnica e teoria dei controlli ho finito!:D

Ah, comunque, non togliete la valvola (ora mi faccio la maglietta!!![}:)])

Ciao!

alain
09-02-2004, 10:36 AM
Ehhhh, e che facciamo allora perdiamo tempo? E' finita allora che questo è IL FORUM, il sig. Forum....... la Sofia Loren dei Forum!!!! hehehehehehe

alain
09-02-2004, 10:36 AM
Ehhhh, e che facciamo allora perdiamo tempo? E' finita allora che questo è IL FORUM, il sig. Forum....... la Sofia Loren dei Forum!!!! hehehehehehe

nuaf80
09-02-2004, 10:56 AM
Alain... per favore... non è ben augurante...[}:)]

Se vuoi mettere una fiha... sceglila giovane... Sofia non ha ancora troppi anni davanti... che vuoi che il forum duri così poco? :D

Ciao!

nuaf80
09-02-2004, 10:56 AM
Alain... per favore... non è ben augurante...[}:)]

Se vuoi mettere una fiha... sceglila giovane... Sofia non ha ancora troppi anni davanti... che vuoi che il forum duri così poco? :D

Ciao!

alain
09-02-2004, 01:43 PM
No no ripetevo una battuta di Totò!!! heheh

alain
09-02-2004, 01:43 PM
No no ripetevo una battuta di Totò!!! heheh

nuaf80
09-02-2004, 03:14 PM
Ah, scusa l'ignoranza.... ti ricordi in che film è?
Io mi ricordo solo quella della carta bianca, ma anche qui mi sfugge il film...

Ciao!

nuaf80
09-02-2004, 03:14 PM
Ah, scusa l'ignoranza.... ti ricordi in che film è?
Io mi ricordo solo quella della carta bianca, ma anche qui mi sfugge il film...

Ciao!

alain
09-02-2004, 03:32 PM
Ai ai ai....... quella della carta bianca è nel film "siamo uomoni o caporali" quella di Sofia Loren credo che l'abbia detta più volte, quando voleva dire che quella cosa era la migliore diceva che era la Sofia Loren tra le sue simili.

Anzi facciamo una cosa, vi metto qui un po di battute di Totò....cosi studiate!!!

.................... .


Siccome sono democratico, comando io.

In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene

I parenti sono come le scarpe: più sono stretti e più ti fanno male.

L’acne giovanile si cura con la vecchiaia.

Sono un uomo di mondo: ho fatto tre anni di militare a Cuneo.

Lei puzza con la “p” maiuscola.

Il coraggio ce l’ho. E la paura che mi frega.

Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.

È’ incredibile come un bipede di genere femminile possa ridurre un uomo.

Devo andare a un funerale di un morto.

Chi dice che i soldi non fanno la felicità, oltre ad essere antipatico, è pure fesso.

Lei è un cretino, s’informi.

Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance.

Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge.

E questa sarebbe la svolta a sinistra? Ma mi faccia il piacere! Svolti a destra e prenda il treno.

Il nostro paese è un paese di navigatori, di santi, di poeti e di sottosegretari.

Do ut des, ossia tu dai tre voti a me che io do un appalto a te.

Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti.

L’educazione tante volte è vigliaccheria.

Parola d’onore d’ onorevole?

Tutto è perduto, anche l’onore.

Morto il barbiere, la barba s’allunga.

Se ognuno pensasse agli incassi suoi!

Ognuno fa la gamba secondo il suo passo.

Ai postumi l’ardua sentenza!

È la somma che fa il totale.

Questa è la civiltà; hai tutto quello che vuoi quando non ti serve.

Cavaliere, nessuno vuole farla fesso.., non c’è bisogno.

Gli avvocati difendono i ladri. Sa com’è... tra colleghi.

Nel dolore un orbo è avvantaggiato, piange con un occhio solo.

Sono un minorenne anziano.

Il lavoro: una vita sotto la dipendenza di un uomo qualunque.

Il ricatto, qualche volta, serve.

Questi modi sono interurbani.

La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E va be’, ma nel tragitto che cosa succede?

Ti voglio ammazzare perché così ti insegno a vivere.

Chi non si arrangia è perduto.

Ragazzi miei, non me ne vanno bene due.

La notizia per ora è stata sottoufficiale; poi diventerà ufficiale.

Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera.

La donna è immobile.

Non so leggere, ma intuisco.

Io quando fingo fingo sul serio.

Quando mi vengono i cinque minuti puzzo... puzzo di carattere.

Ricco si nasce non si diventa.

Modestamente, la circolazione ce l’ho nel sangue.

Io vorrei sapere perché tante persone, con tutti i mestieri che ci stanno, si mettono a fare i ladri.

Lei non è fisso? Eppure dalla faccia si direbbe di sì.

Per avere una grazia da San Gennaro bisogna parlargli da uomo a uomo.

In galera l’aria, quando riesce a passare, è ottima.

Noblesse òblige: la nobiltà è obbligatoria.

Non posso morire! C’ho un appuntamento.

Le macchine.., le macchine... sarà, ma non ragionano.

I ministri passano, gli uomini restano.

Ho paura, quello è un deputato.

E un affare? No, è un furto, garantisco io.

Toglimi una curiosità, tuo zio è sempre morto?

La donna è mobile e io mi sento un mobiliere.

E un caso di forza maggiore o di forza minore?

Mai che a un rinfresco dessero un piatto di spaghetti caldi!

Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la pace.

A me i gatti neri mi guardano in cagnesco.

Come è gentile per essere una parente: sembra un’estranea!

Hai un’idea? Tu? È mai possibile?

Paese che vai, americani che trovi.

Non sono brutto mi arrangio.

Elena di Troia… Troia…Troia: questo nome non mi è nuovo.

A volte, anche un cretino ha un idea.

alain
09-02-2004, 03:32 PM
Ai ai ai....... quella della carta bianca è nel film "siamo uomoni o caporali" quella di Sofia Loren credo che l'abbia detta più volte, quando voleva dire che quella cosa era la migliore diceva che era la Sofia Loren tra le sue simili.

Anzi facciamo una cosa, vi metto qui un po di battute di Totò....cosi studiate!!!

.................... .


Siccome sono democratico, comando io.

In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene

I parenti sono come le scarpe: più sono stretti e più ti fanno male.

L’acne giovanile si cura con la vecchiaia.

Sono un uomo di mondo: ho fatto tre anni di militare a Cuneo.

Lei puzza con la “p” maiuscola.

Il coraggio ce l’ho. E la paura che mi frega.

Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.

È’ incredibile come un bipede di genere femminile possa ridurre un uomo.

Devo andare a un funerale di un morto.

Chi dice che i soldi non fanno la felicità, oltre ad essere antipatico, è pure fesso.

Lei è un cretino, s’informi.

Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance.

Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge.

E questa sarebbe la svolta a sinistra? Ma mi faccia il piacere! Svolti a destra e prenda il treno.

Il nostro paese è un paese di navigatori, di santi, di poeti e di sottosegretari.

Do ut des, ossia tu dai tre voti a me che io do un appalto a te.

Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti.

L’educazione tante volte è vigliaccheria.

Parola d’onore d’ onorevole?

Tutto è perduto, anche l’onore.

Morto il barbiere, la barba s’allunga.

Se ognuno pensasse agli incassi suoi!

Ognuno fa la gamba secondo il suo passo.

Ai postumi l’ardua sentenza!

È la somma che fa il totale.

Questa è la civiltà; hai tutto quello che vuoi quando non ti serve.

Cavaliere, nessuno vuole farla fesso.., non c’è bisogno.

Gli avvocati difendono i ladri. Sa com’è... tra colleghi.

Nel dolore un orbo è avvantaggiato, piange con un occhio solo.

Sono un minorenne anziano.

Il lavoro: una vita sotto la dipendenza di un uomo qualunque.

Il ricatto, qualche volta, serve.

Questi modi sono interurbani.

La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E va be’, ma nel tragitto che cosa succede?

Ti voglio ammazzare perché così ti insegno a vivere.

Chi non si arrangia è perduto.

Ragazzi miei, non me ne vanno bene due.

La notizia per ora è stata sottoufficiale; poi diventerà ufficiale.

Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera.

La donna è immobile.

Non so leggere, ma intuisco.

Io quando fingo fingo sul serio.

Quando mi vengono i cinque minuti puzzo... puzzo di carattere.

Ricco si nasce non si diventa.

Modestamente, la circolazione ce l’ho nel sangue.

Io vorrei sapere perché tante persone, con tutti i mestieri che ci stanno, si mettono a fare i ladri.

Lei non è fisso? Eppure dalla faccia si direbbe di sì.

Per avere una grazia da San Gennaro bisogna parlargli da uomo a uomo.

In galera l’aria, quando riesce a passare, è ottima.

Noblesse òblige: la nobiltà è obbligatoria.

Non posso morire! C’ho un appuntamento.

Le macchine.., le macchine... sarà, ma non ragionano.

I ministri passano, gli uomini restano.

Ho paura, quello è un deputato.

E un affare? No, è un furto, garantisco io.

Toglimi una curiosità, tuo zio è sempre morto?

La donna è mobile e io mi sento un mobiliere.

E un caso di forza maggiore o di forza minore?

Mai che a un rinfresco dessero un piatto di spaghetti caldi!

Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la pace.

A me i gatti neri mi guardano in cagnesco.

Come è gentile per essere una parente: sembra un’estranea!

Hai un’idea? Tu? È mai possibile?

Paese che vai, americani che trovi.

Non sono brutto mi arrangio.

Elena di Troia… Troia…Troia: questo nome non mi è nuovo.

A volte, anche un cretino ha un idea.

alain
09-02-2004, 03:40 PM
Anzi mi trovo vi metto anche "'A livella" (la livella, utensile da falegname) poesia scritta da Totò.


Ogn’anno, il due novembre, c’è l’usanza

per i defunti andare al Cimitero.

Ognuno ll’adda fa’ chesta crianza;

ognuno adda tenè chistu penziero.



Ogn’anno, puntualmente, in questo giorno,

di questa triste e mesta ricorrenza,

anch’io ci vado, e con dei fiori adorno

il loculo marmoreo ‘e zi’ Vicenza.



St’anno m’è capitata ‘n’avventura...

dopo di aver compiuto il triste omaggio

(Madonna!), si ce penzo, che paura!

po’ facette un’anema e curaggio.



‘O fatto è chisto, statemi a sentire:

s ‘avvicenava ll’ora d’ ‘a chiusura:

io, tomo tomo, stavo per uscire

buttando un occhio a qualche sepoltura.



QUI DORME IN PACE IL NOBILE MARCHESE

SIGNORE DI ROVIGO E DI BELLUNO

ARDIMENTOSO EROE DI MILLE IMPRESE

MORTO L’11 MAGGIO DEL ‘31 ».



‘O stemma cu ‘a curona ‘ncoppa a tutto...

….. sotto na croce fatta ‘e lampadine;

tre mazze ‘e rose cu ‘na lista ‘e lutto:

cannele, cannelotte e sei lumine.



Proprio azzeccata ‘a tomba ‘e stu signore

nce steva ‘n’ata tomba piccerella,

abbandunata, senza manco un fiore;

pe’ segno, sulamente ‘na crucella.



E ncoppa ‘a croce appena se liggeva:

«ESPOSITO GENNARO NETTURBINO»

guardannola, che ppena me faceva

stu muorto senza manco ‘nu lumino!



Questa è la vita! ‘ncapo a me penzavo...

chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!

Stu povero maronna s’aspettava

ca pure all’atu munno era pezzente?



Mentre fantasticavo stu penziero,

s’era ggià fatta quase mezanotte,

e i’ rummanette ‘nchiuso priggiuniero,

muorto ‘e paura... nnanze ‘e cannelotte.



Tutto a ‘nu tratto, che veco ‘a luntano?

Ddoje ombre avvicenarse ‘a parte mia...

Penzaje: stu fatto a me mme pare strano...

Stongo scetato... dormo, o è fantasia?



Ate che fantasia; era ‘o Marchese:

c’’o tubbo, ‘a cararnella e c‘’o pastrano;

chill’ato appriesso a isso un brutto arnese:

tutto fetente e cu ‘na scopa nmano.



E chillo certamente è don Gennaro...

‘o rnuorto puveriello... ‘o scupatore

‘int’ a stu fatto i’ nun ce veco chiaro:

so’ muorte e se retireno a chest’ora?



Putevano sta’’a me quase ‘nu palmo

quando ‘o Marchese se ferrnaje ‘e botto,

s ‘avota e, tomo tomo.., calmo calmo,

dicette a don Gennaro: « Giovanotto!



Da Voi vorrei saper, vile carogna,

con quale ardire e come avete osato

di farvi seppellir, per mia vergogna,

accanto a me che sono un blasonato?!

La casta è casta e va, sì, rispettata,

ma voi perdeste il senso e la misura;

la vostra salma andava, sì, inumata;

ma seppellita nella spazzatura!



Ancora oltre sopportar non posso

la vostra vicinanza puzzolente,

fa d’uopo, quindi, che cerchiate un fosso

tra i vostri pari, tra la vostra gente ».



« Signor Marchese, nun è colpa mia,

i’ nun v ‘avesse fatto chistu tuorto;

mia moglie è stata a ffa’ sta fessaria,

i’ che putevo fa’ si ero muorto?



Si fosse vivo ve farrie cuntento,

pigliasse ‘a casciulella cu ‘e qquatt’osse,

e proprio mo, obbj.. ‘nd’a stu mumento

mme ne trasesse dinto a n’ata fossa ».



« E cosa aspetti, oh turpe malcreato,

che l’ira mia raggiunga l’eccedenza?

Se io non fossi stato un titolato

avrei già dato piglio alla violenza! »



« Famme vedé... — piglia sta violenza...

‘A verità, Marché, mme so’ scucciato

‘e te sentì; e si perdo ‘a pacienza,

mme scordo ca so’ muorto e so’ mazzate!



Ma chi te cride d’essere... nu ddio?

Ccà dinto, ‘o vvuò capì, ca simmo eguale?..

Muorto si’ tu e muorto so’ pur’io;

ognuno comme a n’ato è tale e qquale ».



« Lurido porco! ... Come ti permetti

paragonarti a me ch’ebbi natali

illustri, nobilissimi e perfetti,

da fare invidia a Principi Reali? »



« Tu qua’ Natale... Pasca e Ppifania!!!

T’ ‘o vvuo’ mettere ‘ncapo... ‘int’ ‘a cervella

che staje malato ancora ‘e fantasia?...

‘A morte ‘o ssaje ched’è?... è una livella.



‘Nu rre, ‘nu maggistrato, ‘nu grand’ommo

trasenno stu canciello ha fatt’ ‘o punto

c’ha perzo tutto, ‘a vita e pure ‘o nomme:

tu nun t’hé fatto ancora chistu cunto?



Perciò, stamme a ssentì... nun fa’ ‘o restivo,

suppuorteme vicino — che te ‘mporta?

Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive:

nuje simmo serie... appartenimmo ‘a morte! ».

.................... .................... ..............

Se non avete capito vi faccio la traduzione!!!

alain
09-02-2004, 03:40 PM
Anzi mi trovo vi metto anche "'A livella" (la livella, utensile da falegname) poesia scritta da Totò.


Ogn’anno, il due novembre, c’è l’usanza

per i defunti andare al Cimitero.

Ognuno ll’adda fa’ chesta crianza;

ognuno adda tenè chistu penziero.



Ogn’anno, puntualmente, in questo giorno,

di questa triste e mesta ricorrenza,

anch’io ci vado, e con dei fiori adorno

il loculo marmoreo ‘e zi’ Vicenza.



St’anno m’è capitata ‘n’avventura...

dopo di aver compiuto il triste omaggio

(Madonna!), si ce penzo, che paura!

po’ facette un’anema e curaggio.



‘O fatto è chisto, statemi a sentire:

s ‘avvicenava ll’ora d’ ‘a chiusura:

io, tomo tomo, stavo per uscire

buttando un occhio a qualche sepoltura.



QUI DORME IN PACE IL NOBILE MARCHESE

SIGNORE DI ROVIGO E DI BELLUNO

ARDIMENTOSO EROE DI MILLE IMPRESE

MORTO L’11 MAGGIO DEL ‘31 ».



‘O stemma cu ‘a curona ‘ncoppa a tutto...

….. sotto na croce fatta ‘e lampadine;

tre mazze ‘e rose cu ‘na lista ‘e lutto:

cannele, cannelotte e sei lumine.



Proprio azzeccata ‘a tomba ‘e stu signore

nce steva ‘n’ata tomba piccerella,

abbandunata, senza manco un fiore;

pe’ segno, sulamente ‘na crucella.



E ncoppa ‘a croce appena se liggeva:

«ESPOSITO GENNARO NETTURBINO»

guardannola, che ppena me faceva

stu muorto senza manco ‘nu lumino!



Questa è la vita! ‘ncapo a me penzavo...

chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!

Stu povero maronna s’aspettava

ca pure all’atu munno era pezzente?



Mentre fantasticavo stu penziero,

s’era ggià fatta quase mezanotte,

e i’ rummanette ‘nchiuso priggiuniero,

muorto ‘e paura... nnanze ‘e cannelotte.



Tutto a ‘nu tratto, che veco ‘a luntano?

Ddoje ombre avvicenarse ‘a parte mia...

Penzaje: stu fatto a me mme pare strano...

Stongo scetato... dormo, o è fantasia?



Ate che fantasia; era ‘o Marchese:

c’’o tubbo, ‘a cararnella e c‘’o pastrano;

chill’ato appriesso a isso un brutto arnese:

tutto fetente e cu ‘na scopa nmano.



E chillo certamente è don Gennaro...

‘o rnuorto puveriello... ‘o scupatore

‘int’ a stu fatto i’ nun ce veco chiaro:

so’ muorte e se retireno a chest’ora?



Putevano sta’’a me quase ‘nu palmo

quando ‘o Marchese se ferrnaje ‘e botto,

s ‘avota e, tomo tomo.., calmo calmo,

dicette a don Gennaro: « Giovanotto!



Da Voi vorrei saper, vile carogna,

con quale ardire e come avete osato

di farvi seppellir, per mia vergogna,

accanto a me che sono un blasonato?!

La casta è casta e va, sì, rispettata,

ma voi perdeste il senso e la misura;

la vostra salma andava, sì, inumata;

ma seppellita nella spazzatura!



Ancora oltre sopportar non posso

la vostra vicinanza puzzolente,

fa d’uopo, quindi, che cerchiate un fosso

tra i vostri pari, tra la vostra gente ».



« Signor Marchese, nun è colpa mia,

i’ nun v ‘avesse fatto chistu tuorto;

mia moglie è stata a ffa’ sta fessaria,

i’ che putevo fa’ si ero muorto?



Si fosse vivo ve farrie cuntento,

pigliasse ‘a casciulella cu ‘e qquatt’osse,

e proprio mo, obbj.. ‘nd’a stu mumento

mme ne trasesse dinto a n’ata fossa ».



« E cosa aspetti, oh turpe malcreato,

che l’ira mia raggiunga l’eccedenza?

Se io non fossi stato un titolato

avrei già dato piglio alla violenza! »



« Famme vedé... — piglia sta violenza...

‘A verità, Marché, mme so’ scucciato

‘e te sentì; e si perdo ‘a pacienza,

mme scordo ca so’ muorto e so’ mazzate!



Ma chi te cride d’essere... nu ddio?

Ccà dinto, ‘o vvuò capì, ca simmo eguale?..

Muorto si’ tu e muorto so’ pur’io;

ognuno comme a n’ato è tale e qquale ».



« Lurido porco! ... Come ti permetti

paragonarti a me ch’ebbi natali

illustri, nobilissimi e perfetti,

da fare invidia a Principi Reali? »



« Tu qua’ Natale... Pasca e Ppifania!!!

T’ ‘o vvuo’ mettere ‘ncapo... ‘int’ ‘a cervella

che staje malato ancora ‘e fantasia?...

‘A morte ‘o ssaje ched’è?... è una livella.



‘Nu rre, ‘nu maggistrato, ‘nu grand’ommo

trasenno stu canciello ha fatt’ ‘o punto

c’ha perzo tutto, ‘a vita e pure ‘o nomme:

tu nun t’hé fatto ancora chistu cunto?



Perciò, stamme a ssentì... nun fa’ ‘o restivo,

suppuorteme vicino — che te ‘mporta?

Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive:

nuje simmo serie... appartenimmo ‘a morte! ».

.................... .................... ..............

Se non avete capito vi faccio la traduzione!!!

nuaf80
09-02-2004, 03:52 PM
azz...

ma nelle citazioni ddevi mettere anche i film [}:)]:D se no non vale[}:)][}:)]

Ciao!

nuaf80
09-02-2004, 03:52 PM
azz...

ma nelle citazioni ddevi mettere anche i film [}:)]:D se no non vale[}:)][}:)]

Ciao!

Stingray1973
10-02-2004, 02:16 AM
Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.

Ciao nuaf80, non sono un esperto di termodinamica e di fluidodinamica ma credo che ci sia qualcosa che non funziona in questa affermazione. Anche nei recenti pc overclockati ad alte frequenze spesso si usano dei sistemi di raffredamento a liquido.
Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz

Stingray1973
10-02-2004, 02:16 AM
Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.

Ciao nuaf80, non sono un esperto di termodinamica e di fluidodinamica ma credo che ci sia qualcosa che non funziona in questa affermazione. Anche nei recenti pc overclockati ad alte frequenze spesso si usano dei sistemi di raffredamento a liquido.
Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz

Stingray1973
10-02-2004, 02:16 AM
Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.

Ciao nuaf80, non sono un esperto di termodinamica e di fluidodinamica ma credo che ci sia qualcosa che non funziona in questa affermazione. Anche nei recenti pc overclockati ad alte frequenze spesso si usano dei sistemi di raffredamento a liquido.
Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz

nuaf80
10-02-2004, 02:23 PM
Citazione:Messaggio inserito da Stingray1973


Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.


Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz




Ciao.
Beh, se lo dicevano non vuol dire che ne parlassero a ragion veduta, visto che penso che anche chi scriveva di quelle cose non fosse esperto di fluidodinamica; le cappellate le prendono anche gli esperti, pure emeriti professori tirano delle boiate [}:)](in P.S.: ne dirò una). Comunque, dopo riflessione dubito che ciò possa essere vero, a meno che non avvengano dei fatti collaterali: potrebbe succedere che se fa girare forte una pompa molto oltre la sua portata nominale, il rendimento della stessa sprofonda, e quindi una parte dell'energia che non viene convertita in energia di pressione ed energia cinetica viene scaricata sotto forma di calore al fluido. Oppure, le perdite fluidodinamiche (che generalmente non si considerano come diciamo "fonte di riscaldamento") portano a riscaldare talmente il fluido da vanificare il vantaggio sul maggiore scambio di calore che si ha sul dissipatore del processore. Oppure può essere che il motore della pompa scaldi così tanto da scaldare anche il fluido dentro la girante.
Ho detto tutto quello che mi veniva in mente, anche se penso che sono tutti effetti collaterali non legati direttamente allo scambio di calore e che il pratica (a parte il mandare la pompa fuori dal suo punto di lavoro progettato) non portano a significatici effetti a queste velocità.
Inoltre sono tutti eliminabili: pompa con portata nominale più alta, motore disaccoppiato dalla girante, tubi più grossi (va beh, questo diminuisce la velocità), anzi tubi più conduttivi (metallo per esempio).
Comunque, più il fluido va forte più scambia, maggiore è la deltaT più scambia, più è turbolento più scambia. A meno che non si generino moti particolari nei condotti da creare una specie di zone di ristagno (non so se sia vero o possibile) questo è vero a quel che so io. Effetti sonici penso che non si possano avere, vista l'altissima velocità del suono nell'acqua.
Penso che quello che ha sperimentato il tipo con il processore sia stata questione di pompa: ha spinto una pompa a velocità troppo superiori a quelle di progetto e quindi è successo quello che ho detto prima.

Ciao![8D]

P.S.: un professore alla domada sul comportamento in dilatazione termica di un anello, affermò che, visto che lo spessore aumentava, il diametro esterno aumentava e quello interno diminuiva....

nuaf80
10-02-2004, 02:23 PM
Citazione:Messaggio inserito da Stingray1973


Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.


Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz




Ciao.
Beh, se lo dicevano non vuol dire che ne parlassero a ragion veduta, visto che penso che anche chi scriveva di quelle cose non fosse esperto di fluidodinamica; le cappellate le prendono anche gli esperti, pure emeriti professori tirano delle boiate [}:)](in P.S.: ne dirò una). Comunque, dopo riflessione dubito che ciò possa essere vero, a meno che non avvengano dei fatti collaterali: potrebbe succedere che se fa girare forte una pompa molto oltre la sua portata nominale, il rendimento della stessa sprofonda, e quindi una parte dell'energia che non viene convertita in energia di pressione ed energia cinetica viene scaricata sotto forma di calore al fluido. Oppure, le perdite fluidodinamiche (che generalmente non si considerano come diciamo "fonte di riscaldamento") portano a riscaldare talmente il fluido da vanificare il vantaggio sul maggiore scambio di calore che si ha sul dissipatore del processore. Oppure può essere che il motore della pompa scaldi così tanto da scaldare anche il fluido dentro la girante.
Ho detto tutto quello che mi veniva in mente, anche se penso che sono tutti effetti collaterali non legati direttamente allo scambio di calore e che il pratica (a parte il mandare la pompa fuori dal suo punto di lavoro progettato) non portano a significatici effetti a queste velocità.
Inoltre sono tutti eliminabili: pompa con portata nominale più alta, motore disaccoppiato dalla girante, tubi più grossi (va beh, questo diminuisce la velocità), anzi tubi più conduttivi (metallo per esempio).
Comunque, più il fluido va forte più scambia, maggiore è la deltaT più scambia, più è turbolento più scambia. A meno che non si generino moti particolari nei condotti da creare una specie di zone di ristagno (non so se sia vero o possibile) questo è vero a quel che so io. Effetti sonici penso che non si possano avere, vista l'altissima velocità del suono nell'acqua.
Penso che quello che ha sperimentato il tipo con il processore sia stata questione di pompa: ha spinto una pompa a velocità troppo superiori a quelle di progetto e quindi è successo quello che ho detto prima.

Ciao![8D]

P.S.: un professore alla domada sul comportamento in dilatazione termica di un anello, affermò che, visto che lo spessore aumentava, il diametro esterno aumentava e quello interno diminuiva....

nuaf80
10-02-2004, 02:23 PM
Citazione:Messaggio inserito da Stingray1973


Citazione:All'aument are della velocità e facendola andare in regime sempre più turbolento il coefficiente di scambio convettivo aumenta sempre di più.


Mi ricordo chiaramente in un articolo sul tema che veniva detto che aumentare troppo la velocità della pompa risultava inutile se non dannoso, perchè oltre ad un certo punto il liquido di raffreddamento non riusciva a scambiare tutto il calore generato e il microprocessore si surriscaldava. Il principio non è lo stesso?

ciauz




Ciao.
Beh, se lo dicevano non vuol dire che ne parlassero a ragion veduta, visto che penso che anche chi scriveva di quelle cose non fosse esperto di fluidodinamica; le cappellate le prendono anche gli esperti, pure emeriti professori tirano delle boiate [}:)](in P.S.: ne dirò una). Comunque, dopo riflessione dubito che ciò possa essere vero, a meno che non avvengano dei fatti collaterali: potrebbe succedere che se fa girare forte una pompa molto oltre la sua portata nominale, il rendimento della stessa sprofonda, e quindi una parte dell'energia che non viene convertita in energia di pressione ed energia cinetica viene scaricata sotto forma di calore al fluido. Oppure, le perdite fluidodinamiche (che generalmente non si considerano come diciamo "fonte di riscaldamento") portano a riscaldare talmente il fluido da vanificare il vantaggio sul maggiore scambio di calore che si ha sul dissipatore del processore. Oppure può essere che il motore della pompa scaldi così tanto da scaldare anche il fluido dentro la girante.
Ho detto tutto quello che mi veniva in mente, anche se penso che sono tutti effetti collaterali non legati direttamente allo scambio di calore e che il pratica (a parte il mandare la pompa fuori dal suo punto di lavoro progettato) non portano a significatici effetti a queste velocità.
Inoltre sono tutti eliminabili: pompa con portata nominale più alta, motore disaccoppiato dalla girante, tubi più grossi (va beh, questo diminuisce la velocità), anzi tubi più conduttivi (metallo per esempio).
Comunque, più il fluido va forte più scambia, maggiore è la deltaT più scambia, più è turbolento più scambia. A meno che non si generino moti particolari nei condotti da creare una specie di zone di ristagno (non so se sia vero o possibile) questo è vero a quel che so io. Effetti sonici penso che non si possano avere, vista l'altissima velocità del suono nell'acqua.
Penso che quello che ha sperimentato il tipo con il processore sia stata questione di pompa: ha spinto una pompa a velocità troppo superiori a quelle di progetto e quindi è successo quello che ho detto prima.

Ciao![8D]

P.S.: un professore alla domada sul comportamento in dilatazione termica di un anello, affermò che, visto che lo spessore aumentava, il diametro esterno aumentava e quello interno diminuiva....

pilota
10-03-2004, 03:16 PM
succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura

pilota
10-03-2004, 03:16 PM
succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura

pilota
10-03-2004, 03:16 PM
succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura

nuaf80
10-03-2004, 03:53 PM
Citazione:Messaggio inserito da pilota

succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura


Eh, quando cavita si erode pure la girante: la pressione sull'occhio della girante scende troppo, nell'acqua si formano bolle di vapore che quando reaggiungono una zona della pompa a pressione + alta implodono.
Si sente un rumore come se macinasse sassi.
Il brutto è che queste implosioni erodono la girande distruggendola: la prevalenza della pompa in queste situazioni crolla e quindi pure la portata, in pratica di acqua ne gira molto poca e per questo si ha il surriscaldamento. Questo è dovuto quindi ad un difetto della pompa (non copre tutto il range di giri del motore), non al fatto che la portata è troppa (anzi, è l'esatto contrario).
Non pensavo che arrivasse addirittura a cavitare, visto poi che il circuito è comunque sottopressione (ma forse troppo poco per evitare il fenomeno).

Ciao!

nuaf80
10-03-2004, 03:53 PM
Citazione:Messaggio inserito da pilota

succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura


Eh, quando cavita si erode pure la girante: la pressione sull'occhio della girante scende troppo, nell'acqua si formano bolle di vapore che quando reaggiungono una zona della pompa a pressione + alta implodono.
Si sente un rumore come se macinasse sassi.
Il brutto è che queste implosioni erodono la girande distruggendola: la prevalenza della pompa in queste situazioni crolla e quindi pure la portata, in pratica di acqua ne gira molto poca e per questo si ha il surriscaldamento. Questo è dovuto quindi ad un difetto della pompa (non copre tutto il range di giri del motore), non al fatto che la portata è troppa (anzi, è l'esatto contrario).
Non pensavo che arrivasse addirittura a cavitare, visto poi che il circuito è comunque sottopressione (ma forse troppo poco per evitare il fenomeno).

Ciao!

nuaf80
10-03-2004, 03:53 PM
Citazione:Messaggio inserito da pilota

succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura


Eh, quando cavita si erode pure la girante: la pressione sull'occhio della girante scende troppo, nell'acqua si formano bolle di vapore che quando reaggiungono una zona della pompa a pressione + alta implodono.
Si sente un rumore come se macinasse sassi.
Il brutto è che queste implosioni erodono la girande distruggendola: la prevalenza della pompa in queste situazioni crolla e quindi pure la portata, in pratica di acqua ne gira molto poca e per questo si ha il surriscaldamento. Questo è dovuto quindi ad un difetto della pompa (non copre tutto il range di giri del motore), non al fatto che la portata è troppa (anzi, è l'esatto contrario).
Non pensavo che arrivasse addirittura a cavitare, visto poi che il circuito è comunque sottopressione (ma forse troppo poco per evitare il fenomeno).

Ciao!

pilota
10-03-2004, 04:38 PM
era x fare un esempio facendo aumentare fuori misura la rotazione della pompa su una corvette non caviterà mai è ovvio

pilota
10-03-2004, 04:38 PM
era x fare un esempio facendo aumentare fuori misura la rotazione della pompa su una corvette non caviterà mai è ovvio

pilota
10-03-2004, 04:38 PM
era x fare un esempio facendo aumentare fuori misura la rotazione della pompa su una corvette non caviterà mai è ovvio

nuaf80
10-04-2004, 09:26 PM
Lo avevo capito [8D] ma la discussione era andata su un piano generale, quasi da termofluidodinamica! :D

Ciao!:D

nuaf80
10-04-2004, 09:26 PM
Lo avevo capito [8D] ma la discussione era andata su un piano generale, quasi da termofluidodinamica! :D

Ciao!:D

nuaf80
10-04-2004, 09:26 PM
Lo avevo capito [8D] ma la discussione era andata su un piano generale, quasi da termofluidodinamica! :D

Ciao!:D

shadowboy
07-31-2006, 12:48 AM
scusatemi ma quindi alla fine?Che bisogna fare? E per coibentare l'abitacolo poi come si fa?c'è qualche thread?ho cercato ma non ho trovato nulla!

alain
07-31-2006, 10:14 AM
Quale è esattamente il tuo problema?

shadowboy
07-31-2006, 01:43 PM
Per ricoibentare l'abitacolo, c'è una guida o qualcosa del genere che è possibile usare? grazie!;)

alain
08-01-2006, 02:38 PM
Non c'è una guida, devi smontare i sedili e alzare la moquette, fai una bella pulita al fondo poi usa dei pannelli termoisolanti specifici che puoi comprare ovunque e fai una bel lavoretto di collage per tutta la macchina, poi ci rimetti moquette e sedili, il posto da dove arriva più calore in auto e il tunnel del cambio, li c'è da lavorare, ma una volta fatte queste cose la macchina cambia dal giorno alla notte!

Questa è la mia macchina quando l'ho fatto!

Immagine:
http://www.corvetteitalia.i t/public/data/alain/20068114343_Dsc01664 .jpg
37,46(censurato)KB


Anche avvolgere i collettori aiuta, vendono del nastro fatto apposta vai da un qualsiasi specialista in termoprodotti!!



Immagine:
http://www.corvetteitalia.i t/public/data/alain/20068114392_the-11001.jpg
17,57KB

Simones Garage
08-01-2006, 08:42 PM
Mi sembrano molto grossi quei pannelli isolanti,dove li hai comprati???:D[:p]:D

Tarizza
08-01-2006, 10:33 PM
Infatti, dove si trovano??

alain
08-02-2006, 09:06 AM
Li presi in un negozio specializzato in tappezzeria e materiali per isolare dal suono e dalle temperature! Aveva pannelli di tutti i tipi, in ogni caso erano dei pannelli spugnosi con un lato adesivizzato e un lato con l'alluminio, e io apezzettini mi costruii l'interno come un mosaico!

Tarizza
08-04-2006, 09:06 PM
Trovata in ferramenta, è un pò più spessa della tua.

Comunque me l' hanno fatta pagare 18 E al metro quadro!:(

Tarizza
08-04-2006, 09:06 PM
Trovata in ferramenta, è un pò più spessa della tua.

Comunque me l' hanno fatta pagare 18 E al metro quadro!:(

Simones Garage
08-04-2006, 09:39 PM
[:0][:0][:0]
Anch'io lo voglio!!!!
[:p][:p][:p]

Simones Garage
08-04-2006, 09:39 PM
[:0][:0][:0]
Anch'io lo voglio!!!!
[:p][:p][:p]

Tarizza
08-07-2006, 12:54 AM
Montata oggi.

2 metri quadrati sono bastati al pelo, non ne è avanzato nemmeno un cm!!

L' unica pecca è che essendo un pò spesso la moquette dopo non resta di misura perfetta, bisogna schiacciarla e tirarla bene bene!

Ecco il rullo prima di stenderlo

http://img166.imageshack.us/img166/8728/p0806061506ym2.jpg

ecco il lavoretto finito, ho usato anche del nastro americano x tenere bene in sieme e ferme i vari pezzi

http://img181.imageshack.us/img181/8992/isolamento1fb9.jpg

http://img111.imageshack.us/img111/2754/isolamento3um7.jpg

Tarizza
08-07-2006, 12:54 AM
Montata oggi.

2 metri quadrati sono bastati al pelo, non ne è avanzato nemmeno un cm!!

L' unica pecca è che essendo un pò spesso la moquette dopo non resta di misura perfetta, bisogna schiacciarla e tirarla bene bene!

Ecco il rullo prima di stenderlo

http://img166.imageshack.us/img166/8728/p0806061506ym2.jpg

ecco il lavoretto finito, ho usato anche del nastro americano x tenere bene in sieme e ferme i vari pezzi

http://img181.imageshack.us/img181/8992/isolamento1fb9.jpg

http://img111.imageshack.us/img111/2754/isolamento3um7.jpg

Simones Garage
08-07-2006, 10:41 AM
Bel lavoro Tary...:D;)[:p]

Simones Garage
08-07-2006, 10:41 AM
Bel lavoro Tary...:D;)[:p]

alain
08-07-2006, 01:00 PM
Quella che presi io era praticamente rigida, dovetti fare pezzi e pezzettini per metterla!! Però molto efficace contro rumore e caldo!

alain
08-07-2006, 01:00 PM
Quella che presi io era praticamente rigida, dovetti fare pezzi e pezzettini per metterla!! Però molto efficace contro rumore e caldo!

Johnny37
08-17-2006, 11:08 PM
Belin figgeu come siete competenti e quante cose sapete ma.............per far ritornare le cose a prova di cretino e mi riferisco al sottoscritto, la mia domanda é se io cambio la pompa dell'acqua con una di portata superiore ottengo un raffreddamento maggiore del motore[?][?][?]
Perché avendo appena rifatto le teste qualcuno mi ha detto." eh se adesso non metti una pompa maggiorata, tra qualche mese sei di nuovo daccapo"
Io non ho le conoscenze tecniche per giudicare una simile affermazione, per questo la giro a voi, una pompa con una portata d'acqua maggiore a parte sottrarre un pò di potenza, mi darebbe degli effettivi vantaggi o sono soldi buttati?

Stroker
08-18-2006, 12:32 AM
Puoi avere anche un idrovora nel motore.... ma se il radiatore non è ben efficiente.... ai voglia a far girare l'acqua!

...domandine...

1) ci dici la temperatura a cui gira il tuo motore? (circa 200° F sono normali se è tutto stock)
2) il tuo radiatore è originale?

Vai.... ora tocca a te!:D

Johnny37
08-18-2006, 12:54 AM
La mia Vette dovrebbe essere stock il radiatore é stato rifatto completamente unitamente alle teste e sedi valvole, perché prima se superavo i 120 km il termometro arrivava nei pressi della red zone.
Stroker ti devi ricordare di me a Castrezzato ti avevo fatto vedere l'auto una Vette del 77 dark red, mi era appena arrivata!!!!
Ti avevo detto che arrivando li da Milano l'acqua andava sù e mi avevi consigliato di sigillare tutto intorno il radiatore, non sapevo allora di avere le teste out of order[:o)]
Adesso non ho ancora potuto provarla, credo che sia tutto ok (voglio sperarlo) ma il solito "esperto di turno" mi ha detto che sarebbe meglio cambiare la pompa, io non sono sicuro della bontà del consiglio, leggendo poi i post più sopra di Alain ne sono convinto ancora meno.
Ditemi voi.

Stroker
08-18-2006, 01:06 AM
Mi ricordavo di te.... ma non del tuo nick!:D

Vabbè..... comunque provala prima di arrivare a conclusioni azzardate!
TI ricordo che le Vette venivano vendute anche in Texas.... mica solo ne Minnesota!;)


Ciaubello!:D

Johnny37
08-18-2006, 01:12 AM
La mia infatti viene dal Texas!
Qualcosa mi dice che sto facendo la figura del "pistola" ho la sensazione che mi sia sfuggito qualcosa[:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p]

imported_n/a
08-18-2006, 01:24 AM
Naaaaaaa...Non ti preoccupare! ;) E' Stroker che alla sua età mischia i post e risponde a petauro di cane :D:D:D

Johnny37
08-18-2006, 01:30 AM
:D:D:D"Petauro di cane".........divertente posso rivenderla[?][?][?]
La risposta di Stroker temo proprio fosse indirizzata a me......dato che ha detto di essersi ricordato del nostro incontro.
Temo proprio che qualcosa mi sia sfuggito per la serie l'abelinato dell1una e trenta, neanche fossi....come si chiama quel tipo con i capelli lunghi che fa le domande cretine nel cuore della notte[?][?][?][?][?][?][?][?]

Johnny37
08-18-2006, 01:36 AM
Marzullo.....che besugo[:p][:p][:p][:p][:p]
[:p][:p]
[:p][:p][:p][:p][:p]
[:p][:p][:p]
[:p][:p][:p][:p]
[:p]

guido53
11-29-2006, 10:01 PM
Salve a tutti
ho cercato una risposta alla mio dubbio nei vari tread sul radiatore, ma non l'ho trovata quindi proseguo questo che è già in tema anzichè aprirne un nuovo.

Dunque durante le feste di Natale vorrei cambiare il liquido di raffreeddamento alla mi Vette del 75 perchè misurandone l'efficienza arriva solo a -10° ma soprattuto sembra vecchio e sporco. Ho gardato sotto al radiatore, che mi sembra troppo bello e pulito per essere l'originale ma non lo so, ed ho visto uno strano rubinetto di scarico con una ghiera esagonale avvitata nel radiatore e un altro pezzo con un galletto in testa, filettato e avvitato nella ghiera (allego una foto).
Immagine:
http://www.corvetteitalia.i t/public/data/guido53/20061129215626_Rubin etto Rad-zoom1.JPG
185,97KB
La domanda è come: faccio ad aprire lo scarico del radiatore? immagino di dovere svitare il galletto tenendo ferma la ghiera con una chiave esagonale; ho provato ma è un pò duro. e non vorrei rompere qualcosa, quindi prima di forzare vorrei sapere se è corretto agire sul galletto, e se per aprire lo scarico va svitato o magari avvitato?

Una seconda domanda:
a meno che non sia estate e sia caldo la mia Vette gira con la temperatura a non più di 150F° - 160F°, potrebbe essere che la valvola termostatica è vecchia e non chiude completamente?
Se SI , tenendo conto chi il mio V8 è stock, è meglio metterene una da 180F° o da 160F°?

Grazie a tutti per eventuale aiuto

Guido53

Stroker
11-29-2006, 10:52 PM
Ciao, per stappare il radiatore dovresti allentare il "galletto" che è come un rubinetto.

Attento che se il radiatore è consumato dall'ossido c'è rischio che si dissaldi la boccola filettata!!!!!

Tieni fermo in tutto con una chiave sul nipplo più grosso mentre sviti il galletto!

Se proprio non si svita..... fai come si faceva da ragazzi per "puppare" la benza dal serbatoio del babbo.....

Stappa il radiatore, infili una canna giù per il radiatore e tiri..... ti ricordi come si fà??? :D

guido53
12-06-2006, 02:55 AM
Ciao Stroker
Accidenti non solo sei supercompetente sul piano tecnico, sei anche omniveggente ![8D]
come fai a sapere che a 18 anni, con la 500 pompata a 650, marmitta aperta, carburatore maggiorato, cerchi larghi e molle dietro tagliate per essere più bassi... e serbatoio sempre vuoto.... spesso si finiva a "puppare" la benza dalla macchina del babbo?
o l'hai dovuto fare anche tu?;)
Però fa piacere vedere che non sei l'unico che da piccolo smontava tutti i giocattoli e in seguito ha sempre avuto l'incubo del costo della benzina;
e quando hai circa cinquantanni, e per lavoro da anni usi un diesel cosa fai?...... torni alla vecchia soddisfazione di avere qualcosa che brucia benzina ma fa un rombo esaltante. Certo che dai due cilindri della 500 al V8 della Vette c'è una bella differenza, ma la soddisfazione, rapportata agli anni, è dello stesso tipo!

Scherzi a parte ti ringrazio per la risposta e i consigli.
Preferirei svuotare il radiatore dal rubinetto perchè è mia intenzione, una volta svuotato, fargli un riempimento d'acqua normale, 1 minuto di motore in moto, risvuotarlo e poi mettere il liquido nuovo, in modo da fare una pulizia generale. FACCIO BENE [?]
Ovviamente se vedo che il rubinetto non sia apre passo alla semplice sostituzione dopo avere "puppato" il liquido dal tappo superiore[:0]

Ciao

FedericoC3
06-27-2008, 12:28 PM
Citazione:Messaggio inserito da nuaf80


Citazione:Messaggio inserito da pilota

succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura


Eh, quando cavita si erode pure la girante: la pressione sull'occhio della girante scende troppo, nell'acqua si formano bolle di vapore che quando reaggiungono una zona della pompa a pressione + alta implodono.
Si sente un rumore come se macinasse sassi.
Il brutto è che queste implosioni erodono la girande distruggendola: la prevalenza della pompa in queste situazioni crolla e quindi pure la portata, in pratica di acqua ne gira molto poca e per questo si ha il surriscaldamento. Questo è dovuto quindi ad un difetto della pompa (non copre tutto il range di giri del motore), non al fatto che la portata è troppa (anzi, è l'esatto contrario).
Non pensavo che arrivasse addirittura a cavitare, visto poi che il circuito è comunque sottopressione (ma forse troppo poco per evitare il fenomeno).

Ciao!

alle volte succede anke con le macchine elaboraTE di piccole cilindrate, dove facendo aumentare i giri massimi e in generale di uso del motore la pompa gira troppo forte rispetto al valore di progetto originale e crea un vuoto ke impedisce il passaggio completo di tutta la portata d'acqua, come se ci fosse una strozzzatura, ma in qst casi si è provveduto ingrandendo la pulaggia della pompa in modo che rallentasse.... cmq è stupendo sto sito\forum....! è davvero fantastico.. mi kiedo come ho fatto a non trovarlo subito!...:D:D:D adx sono in procinto di prendere una C3 del 71 se non mi sbaglio, devo ankora andare a vederla..[:p]

FedericoC3
06-27-2008, 12:31 PM
Citazione:Messaggio inserito da nuaf80


Citazione:Messaggio inserito da pilota

succede spesso tipo nei motori honda che spesso superano rotazioni di 9800 giri che se la pompa gira troppo praticamente cavita ovvero al posto di muovere acqua crea una bolla un volrtice che non riesce a muovere acqua creando un surriscaldamento ulteriore restando acqua calda nel motore e aqua a temperatura nel radiatore allora si usa una pompa supplementare simile a quella che usa la clio 16v quando si spegne manda sempre in circolo acqua e fa smaltimento di temperatura


Eh, quando cavita si erode pure la girante: la pressione sull'occhio della girante scende troppo, nell'acqua si formano bolle di vapore che quando reaggiungono una zona della pompa a pressione + alta implodono.
Si sente un rumore come se macinasse sassi.
Il brutto è che queste implosioni erodono la girande distruggendola: la prevalenza della pompa in queste situazioni crolla e quindi pure la portata, in pratica di acqua ne gira molto poca e per questo si ha il surriscaldamento. Questo è dovuto quindi ad un difetto della pompa (non copre tutto il range di giri del motore), non al fatto che la portata è troppa (anzi, è l'esatto contrario).
Non pensavo che arrivasse addirittura a cavitare, visto poi che il circuito è comunque sottopressione (ma forse troppo poco per evitare il fenomeno).

Ciao!

alle volte succede anke con le macchine elaboraTE di piccole cilindrate, dove facendo aumentare i giri massimi e in generale di uso del motore la pompa gira troppo forte rispetto al valore di progetto originale e crea un vuoto ke impedisce il passaggio completo di tutta la portata d'acqua, come se ci fosse una strozzzatura, ma in qst casi si è provveduto ingrandendo la pulaggia della pompa in modo che rallentasse.... cmq è stupendo sto sito\forum....! è davvero fantastico.. mi kiedo come ho fatto a non trovarlo subito!...:D:D:D adx sono in procinto di prendere una C3 del 71 se non mi sbaglio, devo ankora andare a vederla..[:p]